Racconto brevemente questa storia: anni fa ero solito uscire con questi due amici W e X. Un bel giorno W uno dei due a una festa incontra A, che per qualche motivo si innamora di lui, ma lui non ricambia. A inizia a fargli storie, dicendo che W fa sempre quello che vogliamo noi e mai quello che propone , che usciamo e andiamo sempre nei soliti posti, e in più è in preda alla frustrazione perché dice che W è un perditempo. Pian piano, quindi, W inizia ad accontentare A, a uscirci insieme e scaricare noi, anche perché per qualche motivo non siamo nelle grazie di A, e quindi W fa quel che gli dice A. Se A non ci vuole, W non ci scrive. Se A non viene, anche W non viene. Il tempo passa e ormai la cosa è assodata: W si inventa scuse per non uscire con noi, mentre A ha allargato la sua cerchia di amicizie anche con gente che conosco. Ora W e A sembrano solo amici, si sono chiariti da quel punto di vista, ma nonostante questo ora nei weekend W non invita me e X mai da nessuna parte. Quando proponiamo qualcosa noi, è capitato che accettasse e poi all'ultimo ci dicesse che non poteva, perché era via con A. Una volta è capitato non venisse a una serata pizza che lui stesso aveva proposto, perché si trovava fuori zona con A e che probabilmente si era dimenticato di avvisare.
Insomma finisce che il weekend mi faccio il sangue amaro perché nessuno pensa a invitare me e X. Che fare con W? Forse sto semplicemente sulle palle ad A e agli altri che organizzano. È frustrante e triste questa situazione.