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21-04-2007, 10:20
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#21
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Esperto
Qui dal: Nov 2006
Messaggi: 730
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Quote:
Originariamente inviata da Assorto
non conosco le storie di tutti nel particolare, però credo che chi più chi meno siamo un gruppo di persone abbastanza sole, senza amici/partner o cmq con poca gente intorno.
Per quanto mi riguarda dico solo che dopo un po' di sofferenza iniziale ho capito che sto bene da solo, decido cosa fare e cosa non fare....ok, non dico che le mie giornate siano da sbellicarsi dalle risate, però riesco a vivere momenti sereni anche solo soletto.
Forse se avessi dei rapporti più stretti con qualcuno che frequento superficialmente la mia vita sarebbe migliore....dico forse perché non lo so con certezza, magari sarebbe peggiore.
L'unica cosa della mia situazione che mi pesa davvero tanto è il difetto fisico (chiamiamolo così) che la mia mente malata mi crea....e mi impedisce di fare cose semplici che tanti altri fanno con naturalezza....questo mi da un po' di sofferenza...ma per il resto....ragazzi si può vivacchiare decentemente anche senza amici e/o partner.
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Sono abbastanza d'accordo con te...io non mi danno più di tanto per farmi amicizie o cercare l'amore. da solo,in completa libertà,mi trovo bene...anche se qualche giorno (ovviamente) capita di starci male ...sarà per l'età,ma la solitudine ora non mi pesa più di tanto... però col passare degli anni penso che dovrò trovarmi qualcuno x condividere qualcosa...
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21-04-2007, 13:32
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#22
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Principiante
Qui dal: Jul 2006
Messaggi: 78
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Credo che avere amici ( amici veri intendo non conoscenze con cui fare solo casino giro) sia un bisogno molto importante per tutti, poi se uno non ha trovato persone che gli siano affini, ma solo gente con cui non si trova a proprio agio allora sicuro è meglio restare da soli, ma mi rifiuto di pensare che la solitudine possa essere la condizione ottimale per qualcuno. E' comunque un ripiego come è un ripiego avere amici con cui non si condivide niente. Io ho un disturbo di ansia che mi si ritorce contro perchè allontano le persone e scappo per non dover affrontare tutto ciò che (positivo o negativo che sia) mi possa causare ansia, ma avere qualcuno con cui condividere la vita penso che sia una delle cose che da senso alla nostra esistenza.
Non sono depressa, ho un bel rapporto con il mio ragazzo, paradossalmente credo sia più facile avere un rapporto d'amore, perchè si è più in diritto di pretendere, perchè ci si deve mostrare per forza e ci si conosce intimamente, mentre con gli amici mancando questa esclusività io non riesco a trovare un equilibrio nel dare e ricevere, ho paura di dare fastidio, tolgo del tutto la fisicità (importante invece) mi irrigidisco se un amica mi fa una carezza o mi abbraccia e non sono in grado di farla. Anche con i rapporti d'amore all'inizio era così, ero inselvatichita, ma lì sono riuscita a superarlo proprio grazie alla conoscenza, mentre con gli amici più la conoscenza si fa stretta più allontano l'affettuosità. Ed è solo un aspetto, sto tentando di capire dove sbaglio e perchè. Perchè provo ansia.
Dicevo non sono depressa, adoro gli animali e uno dei miei desideri più grandi nella vita che non mi ha mai abbandonato è avere tanti animali, ho due cani e una gatta e quando avremo la nostra casa in campagna ne avremo anche altri, scrivo e mi da un piacere intenso, lavorativamente sono in criticità (sempre a causa di questo mio carattere di merda) ma in fondo fare carriera non mi interessa e poi magari prima o poi qualcosa combinerò.
Mi piace viaggiare, fare fotografie, camminare nei boschi, guardare i film, nuotare, l'arte, e tante altre cose ma non vedo come questo possa sostituire l'amicizia. E non voglio adattarmi che debba essere così, perchè lo so che è solo colpa mia. Si possono incontrare degli stronzi insensibili alle volte, o persone con cui non si ha nulla da spartire, ma quando c'è la persona giusta, non la si può allontanare solo per pigrizia, ansia o trascuratezza.
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21-04-2007, 13:58
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#23
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Esperto
Qui dal: Nov 2006
Messaggi: 730
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Quote:
Originariamente inviata da maia
Credo che avere amici ( amici veri intendo non conoscenze con cui fare solo casino giro) sia un bisogno molto importante per tutti, poi se uno non ha trovato persone che gli siano affini, ma solo gente con cui non si trova a proprio agio allora sicuro è meglio restare da soli, ma mi rifiuto di pensare che la solitudine possa essere la condizione ottimale per qualcuno. E' comunque un ripiego come è un ripiego avere amici con cui non si condivide niente. Io ho un disturbo di ansia che mi si ritorce contro perchè allontano le persone e scappo per non dover affrontare tutto ciò che (positivo o negativo che sia) mi possa causare ansia, ma avere qualcuno con cui condividere la vita penso che sia una delle cose che da senso alla nostra esistenza.
Non sono depressa, ho un bel rapporto con il mio ragazzo, paradossalmente credo sia più facile avere un rapporto d'amore, perchè si è più in diritto di pretendere, perchè ci si deve mostrare per forza e ci si conosce intimamente, mentre con gli amici mancando questa esclusività io non riesco a trovare un equilibrio nel dare e ricevere, ho paura di dare fastidio, tolgo del tutto la fisicità (importante invece) mi irrigidisco se un amica mi fa una carezza o mi abbraccia e non sono in grado di farla. Anche con i rapporti d'amore all'inizio era così, ero inselvatichita, ma lì sono riuscita a superarlo proprio grazie alla conoscenza, mentre con gli amici più la conoscenza si fa stretta più allontano l'affettuosità. Ed è solo un aspetto, sto tentando di capire dove sbaglio e perchè. Perchè provo ansia.
Dicevo non sono depressa, adoro gli animali e uno dei miei desideri più grandi nella vita che non mi ha mai abbandonato è avere tanti animali, ho due cani e una gatta e quando avremo la nostra casa in campagna ne avremo anche altri, scrivo e mi da un piacere intenso, lavorativamente sono in criticità (sempre a causa di questo mio carattere di merda) ma in fondo fare carriera non mi interessa e poi magari prima o poi qualcosa combinerò.
Mi piace viaggiare, fare fotografie, camminare nei boschi, guardare i film, nuotare, l'arte, e tante altre cose ma non vedo come questo possa sostituire l'amicizia. E non voglio adattarmi che debba essere così, perchè lo so che è solo colpa mia. Si possono incontrare degli stronzi insensibili alle volte, o persone con cui non si ha nulla da spartire, ma quando c'è la persona giusta, non la si può allontanare solo per pigrizia, ansia o trascuratezza.
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Dipende dal valore che si dà all'amicizia...tu ne dai molto e ci soffri un pò per non poterti esternare del tutto,io molto di meno... diversi punti di vista e storie vissute,tutto qua.
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21-04-2007, 14:45
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#24
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Principiante
Qui dal: Jul 2006
Messaggi: 78
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Tu che valore dai all'amicizia? Io in effetti nel passato ho avuto rapporti di amicizia molto forti (mai grandi compagnie sempre con poche persone) e devo dire che mi mancano, e mi sento una scema per averli fatti allontanare (ma non è sempre stata colpa mia).
Ho un lato solitario, io sto molto bene da sola, e ho bisogno dei miei momenti di solitudine, ma ho appunto anche bisogno degli altri. La solitudine mi piace ma quando la cerco io, non quando non ho altra scelta.
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08-05-2007, 00:35
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#25
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Principiante
Qui dal: Jul 2006
Messaggi: 78
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Isola, certo che la voglio la tua amicizia sono tornata a questo thread per aggiornarlo, le cose sono andate bene, in queste ultime settimane sono uscita diverse volte, a parte con i miei due soliti amici collaudati anche con degli amici del mio ragazzo e uno di questi ha poi riferito al mio ragazzo di "non farsela scappare una come me", ah un complimento ogni tanto fa bene (ma il mio ragazzo gli ha risposto "lo dici perchè non la conosci bene" affettuosamente ma un po' ha ragione povero...)
Ora vedremo gli sviluppi futuri, se questa ondata positiva continuerà e se riuscirò a tenere il morale alto e non farmi prendere dalle solite paranoie.
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