|
|
|
|
|
|
|
|
10-12-2014, 12:49
|
#1
|
Intermedio
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: Campania
Messaggi: 98
|
Ebbene si, soffro anche di questo disturbo. Ho la patente da 7 anni ed avrò guidato al massimo una quindicina di volte, per fare poi dei piccoli tragitti (massimo 2-3 km) nel mio paese. Mai preso l'autostrada.
Le paure più grandi che ho quando sono al volante sono:
Paura di perdere il controllo della Vettura, e quindi di farmi male e far male agli altri;
Paura della velocità (al massimo vado a 60 km/h e non ho mai innestato la quarta);
Paura di ritrovarmi coinvolto nel caos del traffico;
Paura di apparire come un imbranato agli occhi degli altri automobilisti.
Ecco, tutto questo preambolo l'ho fatto per un motivo..
Fra qualche giorno dovrò affrontare un viaggio, di sera, dal quale non posso sottrarmi.. devo farlo per forza.
Si tratta di prendere l'autostrada, fare circa 30 Km e poi attraversare il centro di una città nel quale non sono mai stato. Ecco tutto ciò mi provoca un ansia terribile.. non mi preoccupa tanto il tratto di autostrada, sebbene per me sarà la prima volta, ma il tratto cittadino che dovrò affrontare dopo.. e per giunta non ho neanche un Navigatore, e ciò mi aggiunge l'ansia di ritrovarmi disorientato.
Chi altri soffre di amaxofobia? l'avete superata? come? consigli per il mio viaggio?
|
Ultima modifica di Antares; 10-12-2014 a 12:51.
|
10-12-2014, 12:58
|
#2
|
Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,826
|
Quote:
Originariamente inviata da Antares
Ebbene si, soffro anche di questo disturbo. Ho la patente da 7 anni ed avrò guidato al massimo una quindicina di volte, per fare poi dei piccoli tragitti (massimo 2-3 km) nel mio paese. Mai preso l'autostrada.
Le paure più grandi che ho quando sono al volante sono:
Paura di perdere il controllo della Vettura, e quindi di farmi male e far male agli altri;
Paura della velocità (al massimo vado a 60 km/h e non ho mai innestato la quarta);
Paura di ritrovarmi coinvolto nel caos del traffico;
Paura di apparire come un imbranato agli occhi degli altri automobilisti.
Ecco, tutto questo preambolo l'ho fatto per un motivo..
Fra qualche giorno dovrò affrontare un viaggio, di sera, dal quale non posso sottrarmi.. devo farlo per forza.
Si tratta di prendere l'autostrada, fare circa 30 Km e poi attraversare il centro di una città nel quale non sono mai stato. Ecco tutto ciò mi provoca un ansia terribile.. non mi preoccupa tanto il tratto di autostrada, sebbene per me sarà la prima volta, ma il tratto cittadino che dovrò affrontare dopo.. e per giunta non ho neanche un Navigatore, e ciò mi aggiunge l'ansia di ritrovarmi disorientato.
Chi altri soffre di amaxofobia? l'avete superata? come? consigli per il mio viaggio?
|
Sinceramente nel tuo caso non parlerei certo di fobia, piuttosto di pura e semplice inesperienza: se hai guidato "al massimo una quindicina di volte" in 7 anni per piccoli tragitti mi pare comprensibilissimo tu abbia timore di affrontare un viaggio del tipo che descrivi!
In questi casi il consiglio più sensato mi sembra sempre lo stesso: non puoi portare con te qualcuno che sappia guidare, per sostenerti?
|
|
10-12-2014, 12:59
|
#3
|
Esperto
Qui dal: Oct 2009
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 5,615
|
Quote:
Originariamente inviata da Antares
Ebbene si, soffro anche di questo disturbo. Ho la patente da 7 anni ed avrò guidato al massimo una quindicina di volte, per fare poi dei piccoli tragitti (massimo 2-3 km) nel mio paese. Mai preso l'autostrada.
Le paure più grandi che ho quando sono al volante sono:
Paura di perdere il controllo della Vettura, e quindi di farmi male e far male agli altri;
Paura della velocità (al massimo vado a 60 km/h e non ho mai innestato la quarta);
Paura di ritrovarmi coinvolto nel caos del traffico;
Paura di apparire come un imbranato agli occhi degli altri automobilisti.
Ecco, tutto questo preambolo l'ho fatto per un motivo..
Fra qualche giorno dovrò affrontare un viaggio, di sera, dal quale non posso sottrarmi.. devo farlo per forza.
Si tratta di prendere l'autostrada, fare circa 30 Km e poi attraversare il centro di una città nel quale non sono mai stato. Ecco tutto ciò mi provoca un ansia terribile.. non mi preoccupa tanto il tratto di autostrada, sebbene per me sarà la prima volta, ma il tratto cittadino che dovrò affrontare dopo.. e per giunta non ho neanche un Navigatore, e ciò mi aggiunge l'ansia di ritrovarmi disorientato.
Chi altri soffre di amaxofobia? l'avete superata? come? consigli per il mio viaggio?
|
non hai nemmeno uno smartphone su cui installare un navigatore? potrebbe aiutarti molto
Dovresti comunque far pratica con altre persone, magari un tuo familiare.
|
|
10-12-2014, 13:01
|
#4
|
Intermedio
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: Campania
Messaggi: 98
|
Quote:
Originariamente inviata da Franz86
Sinceramente nel tuo caso non parlerei certo di fobia, piuttosto di pura e semplice inesperienza: se hai guidato "al massimo una quindicina di volte" in 7 anni per piccoli tragitti mi pare comprensibilissimo tu abbia timore di affrontare un viaggio del tipo che descrivi!
In questi casi il consiglio più sensato mi sembra sempre lo stesso: non puoi portare con te qualcuno che sappia guidare, per sostenerti?
|
No, il viaggio dovrò farlo da solo purtroppo.
|
|
10-12-2014, 13:36
|
#5
|
Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,589
|
Ce l'ho in forma moderata (non sapevo che si chiamasse così).
Vediamo cosa ti posso dire, spero di non scrivere un post troppo lungo
La mia storia è che ho preso la patente senza problemi. Poi però, dopo due guide con mio padre che sono state le esperienze più stressanti della mia vita, non ho più guidato con lui. Giravo da solo per l'isolato, ma dopo qualche guida non ho più avuto il coraggio di spingermi oltre quelle due strade, e ho smesso di guidare.
Le paure erano le stesse tue.
Da lì sono iniziati due anni in cui non ho guidato. Mi sono creato una zona di confort, avevo gli amici che mi davano i passaggi e nessuno mi metteva pressione.
Poi una mia cara zia mi ha reiscritto forzatamente a scuola guida. L'istruttore è stato gentilissimo (temevo che mi ritenesse un idiota). Da lì ho ripreso la spinta.
Per i sei anni successivi fino ad oggi ho sempre guidato in modo molto "easy", senza mai avventurarmi lontano, però insomma in città ci andavo regolarmente.
Non nascondo che è stata dura e lo è tuttora. Data la mia tendenza evitante, è un percorso fatto di piccole conquiste graduali (la prima volta in cui ho guidato di sera, la prima volta che ho raggiunto un posto in cui mi aspettavano gli amici, la prima volta dal benzinaio, la prima volta che ho raggiunto l'altra città che dista 30 km, quando ho nuovamente guidato con mio padre, ecc.). L'ultimo anno, anche grazie al cambio di automobile che abbiamo fatto, è stato quello in cui ho fatto più progressi, quasi dei passi da gigante.
Adesso, ad 8 anni dalla patente, cosa mi manca?
L'autostrada; guidare con degli amici a bordo (sembra incredibile ma non l'ho mai fatto se non per parcheggiare); essere lasciato a piedi dalla macchina e dover chiamare il carro attrezzi
Ma ti posso garantire che, pur prendendola con calma anche eccessiva, i risultati sono via via arrivati. E la cosa davvero positiva (che mi fa capire che sto guarendo) è che finalmente le varie conquiste stanno rappresentando dei risultati acquisiti da cui non torno indietro, cioè non metto più in discussione di essere in grado di fare quelle cose (mentre prima c'era sempre un'alternanza di passi avanti e passi indietro).
Che consigli ti posso dare? quelli che forse ti hanno dato gli altri: se hai uno smarthphone puoi installarci un navigatore (compra anche una ventosa per attaccarlo al cruscotto, altrimenti non riesci a guardarlo); se hai un parente fidato che ti possa accompagnare non esitare a chiedere aiuto a lui.
Se proprio sei da solo, non disperare. Preparati con attenzione maniacale, guarda google maps, anche l'omino street view se del caso (io lo faccio sempre), preparati su come e dove parcheggiare. Insomma, cura tutto nei minimi dettagli.
|
|
10-12-2014, 14:08
|
#6
|
Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 568
|
Io se devo andare in un posto che non conosco, prima mi guardo mille volte il percorso su google maps. La street view è davvero utile. Certo, quando fai strade nuove c'è sempre un po' d'ansia, ma basta andare tranquilli, fregarsene degli altri e via. L'unico modo per acquistare sicurezza è guidare, non c'è altra soluzione.
|
|
10-12-2014, 16:31
|
#7
|
Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,589
|
Ma non c'è nessuno che ha questo problema psicologico a parte me e l'utente che ha aperto il topic?
Non è solo paura.
|
|
10-12-2014, 16:45
|
#8
|
Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 4,420
|
Guidare è un'altra delle cose che mi spaventa. Ho la patente da 4 anni e all'inizio per un pò non ho guidato, poi mi sono sforzata ma non ho ottenuto grandi risultati. Se conosco bene la strada non è un problema però non mi piace quando c'è qualcuno in macchina con me, mi fa sentire sotto esame, per non parlare di quando devo parcheggiare. Lasciamo perdere guidare in città e in autostrada che al solo pensiero sto male... Diciamo che usare la macchina mi è comodo per delle commissioni che devo fare o quando esco con gli amici, per il resto non la sfrutto proprio.
|
|
10-12-2014, 17:23
|
#9
|
Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 7,703
|
Io non ho nemmeno la patente (Indovinate perché) .
|
|
10-12-2014, 18:40
|
#10
|
Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,085
|
Quando ho preso la patente avevo il terrore di guidare.
Il primo anno avrò guidato due volte forse e sempre con l'ansia a mille.
Poi col tempo mi sono forzata e alla fine i meccanismi così astrusi del guidare la macchina mi sono venuti naturali. Però guidavo solo in città, terrore totale dell'autostrada.
Una volta mi son fatta coraggio e l'ho imboccata per andare a 120 km di distanza, così, tutto di colpo.
Scoprendo che guidare in autostrada è mille volte più semplice che guidare in città.
Quindi con gli anni ho cominciato a guidare macinando km e anche facendo piccoli viaggi.
Ora sto riscoprendo fobie che credevo passate. Il traffico mi inquieta e mi mette ansia. Non conoscere le zone come le mie tasche, come ero abituata, pure.
Penso appenderò la macchina al chiodo, almeno per un pò.
|
|
10-12-2014, 19:41
|
#11
|
Banned
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: campania
Messaggi: 3,636
|
Quote:
Originariamente inviata da Joseph
paura = problema psicologico
L'unica cosa che mi sento di segnalarti (tanto per il gusto di dissentire dal serpeggiante anti-machismo del forum che continuamente intona "abbiamo avuto madri castranti e ne siamo orgogliosi" ) è che chi guida, con sicurezza e tracotanza, è il maschio vero e rude, che ha avuto una madre burbera e scostante che ne ha esaltato le caratteristiche di indipendenza e intraprendenza, gettandolo, in ogni occasione possibile, nella mischia e nell'incertezza, ignorandone ogni timorosa riluttanza e ogni successiva lamentela per le busse ricevute.
)
|
grandissima stronzata , io guido molto bene ma ho una madre che non ha esaltato le mie caratteristiche ed è stata piu oppressiva della dominazione austriaca in italia
|
|
10-12-2014, 21:17
|
#12
|
Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Nella mia testa, e occasionalmente nel mondo reale.
Messaggi: 2,679
|
Ho letto tutte le risposte per poter poi scrivere anche io, e dopo 5 minuti mi trovo con la stessa ansia che mi prende tutte le volte che mi immagino di rimettermi al volante.
Anche io ho preso la patente ma poi, a parte poche volte all'inizio e seguendo percorsi semplici, non ho più usato la macchina.
Anche io provo molta paura di essere giudicata dagli altri (ho anche tanti conoscenti bravi a guidare che prendono ripetutamente in giro "quelli che non sanno guidare"), il pensiero di essere reputata imbranata mi blocca. Inoltre provo proprio disagio a stare in mezzo agli alle altre macchine, ho paura di parcheggiare male e di andare contro le altre macchine, di non vedere bene le cose, di far imballare la macchina... Non ricorderei bene come stare a molte regole stradali, ho mollato perfino la bici perchè non mi permette di fare le "scorciatoie contromano" (cose che mi faccio a piedi) e perchè con quella ho paura di finire sotto le macchine.
Cioè, sono proprio inadatta a stare sulla strada, e ho paura della velocità. All'inizio pensavo fosse una paura dovuta al fatto che credevo di perdere il controllo dell'auto, poi mi sono resa conto che ho disagio anche se sono il passeggero di qualcuno che va troppo veloce.
Ho pensato che avrei bisogno di rifare guide con un istruttore, ma mi sentirei troppo un'idiota a farlo. Quanto meno nella mia città...
Già li vedo a prendermi in giro e a darmi della ritardata
E se poi guidando dovessi restituire i mille passaggi che mi hanno dato negli anni... o mamma mia
Non so come mi sia uscita, questa cosa... pensare che quando stavo studiando per prendere la patente ero anche tranquilla e guidavo bene.
Che dramma essere me.
Se penso alle cose che avrei potuto fare se avessi veramente imparato a guidare...
Non so se la mia sia amaxofobia (perchè in realtà faccio così con tutto, inizio una cosa bene e la mollo alla prima insicurezza) però fa schifo.
|
|
10-12-2014, 22:10
|
#13
|
Intermedio
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: Campania
Messaggi: 98
|
Stasera mi son forzato a prendere la macchina, cosi per riabituarmici, visto che non la prendevo da qualche mese.
Sono uscito da solo, mi son fatto prima un giro in una zona semideserta per riprendere confidenza col mezzo e poi via... mi son buttato nel traffico cittadino!!
Tutto ok, fino a quando ho dovuto salire un cavalcavia, e dato il traffico si avanzava a passo di lumaca...
Mi son trovato sulla parte più ripida della salita e all'improvviso TAC e mi si spegne la macchina sotto.. che comincia a slittare lentamente all'indietro.. tiro subito il freno a mano ma era già troppo tardi.. avevo tamponato quello dietro
Fortunatamente più che una tamponata è stato un appoggio.. sono sceso dalla macchina tremando come una foglia, il tizio è sceso ed ha controllato se avesse ricevuto danni lamentandosi un pò, ma tutto sommato era un tipo tranquillo. Gli ho chiesto scusa e sono risalito in macchina.
Ho proseguito il giro cittadino per un'altra mezz'oretta e poi ho imboccato la via del ritorno a casa. Proprio nella curva finale che si immette verso la mia abitazione ARI-TAC e mi si rispegne l'auto. Un tizio dietro di me comincia a suonare il clacson all'impazzata, io metto la prima e riaccendo l'auto, riparto, percorro i pochi metri che mi mancavano ed entro finalmente in garage.
Scendo dall'auto con un grande senso di liberazione, mi son sentito come se la strada fosse un mostro che voleva aggredirmi.. e io totalmente inadeguato ad affrontarla.
Ma ogni giorno devo forzarmi a prendere l'auto.. purtroppo solo cosi si può migliorare la guida.. forse devo ritornare alla scuola guida per fare un pò di pratica, anche se proverei tanta vergogna.
|
Ultima modifica di Antares; 10-12-2014 a 22:13.
|
10-12-2014, 22:13
|
#14
|
Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 2,951
|
Credo di soffrirne in parte anche io pur non avendo mai guidato. Ho proprio le esatte paura che hai descritto tu e proprio per questo fatto non ho ancora preso la patente pur avendo quasi 20 anni. Forse l'unica chance è affrontare questa paura e vedere come va.
|
|
10-12-2014, 22:16
|
#15
|
Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,085
|
Quote:
Originariamente inviata da Antares
Mi son trovato sulla parte più ripida della salita e all'improvviso TAC e mi si spegne la macchina sotto.. che comincia a slittare lentamente all'indietro.. tiro subito il freno a mano ma era già troppo tardi.. avevo tamponato quello dietro
:
|
io anche ho il terrore delle salite e che mi si spenga la macchina.
Un consiglio: quando sei fermo in salita, invece di premere il freno e basta gioca tra accelleratore e frizione, la macchina fa per andar su e poi riscende, cosi sei sicuro che non si spenga nel momento in cui togli il piede dal freno per ripartire.
Ci vuole un pò di manualità, magari puoi provare in qualche salita di qualche zona deserta, per me apprendere questa tecnica è stata una manna dal cielo
|
|
10-12-2014, 22:21
|
#16
|
Intermedio
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: Campania
Messaggi: 98
|
Quote:
Originariamente inviata da Joseph
paura = problema psicologico
Comunque, Antares, mi sono andato a riguardare un po' dei tuoi post (visto che tutti nel forum si ostinano a esporre e trattare i problemi separatamente mi tocca sempre usare la funzione tutti messaggi), ma hai scritto poco e tanti post li hai cancellati (il che significa comunque qualcosa).
Se ci dicessi qualcosa di più suoi tuoi genitori, sul tuo quotidiano, sul tuo vissuto interiore potremmo (potrei) aiutarti di più.
L'unica cosa che mi sento di segnalarti (tanto per il gusto di dissentire dal serpeggiante anti-machismo del forum che continuamente intona "abbiamo avuto madri castranti e ne siamo orgogliosi" ) è che chi guida, con sicurezza e tracotanza, è il maschio vero e rude, che ha avuto una madre burbera e scostante che ne ha esaltato le caratteristiche di indipendenza e intraprendenza, gettandolo, in ogni occasione possibile, nella mischia e nell'incertezza, ignorandone ogni timorosa riluttanza e ogni successiva lamentela per le busse ricevute.
Certo, ogni fobia è complessa, ha molteplici cause e merita un approccio approfondito che tenga conto di tutti i vari aspetti. Ma, visto che tu hai scritto poco e che io non sono uno psicologo, penso che possa esserti utile osservare il tuo carattere in ogni suo aspetto e in ogni momento della giornata per vedere come "la paura di guidare" si manifesti (come si manifesta ogni fobia) tante volte, seppure in forme diverse.
Magari basando le tue analisi su quella raffigurazione classica del macho che in questo forum è trattata come il diavolo, ma che può, per quanto parzialmente, sopperire ad anni di studi psicologici.
L'omo ha da 'esse omo. E' una base di partenza.
|
Posso dirti che ho dei genitori che non hanno mai avuto fiducia in me, e sono fin troppo protettivi. Questo ovviamente mi ha portato a non aver fiducia in me stesso e la cosa mi da parecchi problemi nella vita quotidiana.
Quando poi provo a parlare con mia madre delle mie ansie e delle mie insicurezze sai cosa mi dice? ''Non dare la colpa a me, è colpa tua se sei venuto su cosi''.
|
|
10-12-2014, 22:38
|
#17
|
Avanzato
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 326
|
Io non l'ho nemmeno mai presa la patente
|
|
10-12-2014, 22:58
|
#18
|
Esperto
Qui dal: Sep 2011
Ubicazione: Brianza
Messaggi: 992
|
Paura di guidare mai avuta, soltanto un po' di ansia quando parcheggio, specialmente se devo fare retro, e con la mia Civic Coupé in retro la visibilità è praticamente zero.
|
|
10-12-2014, 23:18
|
#19
|
Intermedio
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 211
|
------------------
|
Ultima modifica di ansiosa; 28-04-2016 a 12:08.
Motivo: privacy
|
10-12-2014, 23:22
|
#20
|
Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 568
|
Ogni volta che dobbiamo affrontare qualche cosa di nuovo, che non abbiamo mai fatto, penso sia normale avere l'ansia: il primo giorno di scuola, di università, di lavoro, andare in un posto dove non siamo mai stati, conoscere persone nuove e appunto imparare a guidare. Però queste paure, queste ansie vanno superate, altrimenti non si riesce più far niente. Non si può fuggire ogni volta che qualcosa ci provoca ansia. Bisogna imparare a gestirla.
Un po' d'ansia mi viene anche quando devo andare alla posta a ricaricare la postepay, quando devo fare le analisi del sangue, o quando devo andare semplicemente a parlare con un professore. Ma l'ansia non deve impedirmi di fare queste cose. Ho l'ansia? Pazienza, ne sono consapevole ma faccio quello che devo fare. Se non riuscissi a gestirla probabilmente non uscirei più di casa.
|
|
|
|
|
| |
| |