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22-06-2019, 18:54
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#1
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Principiante
Qui dal: Jun 2019
Ubicazione: Auximum
Messaggi: 87
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Immaginando che la maggior parte degli utenti di questo forum non sia particolarmente incline alla loquacità e alla spontaneità della parola, mi vien da chiedere chi di voi ha maturato nel tempo un interesse per forme d'arte e di espressione artistica, come la danza, la scrittura e la poesia, la musica, il disegno e la pittura...?
Cosa vi da, in termini di sensazioni e sentimenti, esprimervi con il vostro talento o forma d'arte che sentite più vicina?
Penso che qualsiasi forma di espresssione artistica sia positiva e dovremmo farla uscire, penso che riguardi la nostra personalissima sfera di libertà interiore, una particolare ed intima sensibilità che riguarda tutta la nostra persona.
Io nel tempo, per predisposizione, ho avuto modo di coltivare l'arte del disegno. Farlo mi fa sentire bene con me stessa, e quando passa del tempo e mi accorgo che è da un po' che non mi cimento, sento come di tradire una parte fondamentale di me.
Quali sono le vostre passioni?
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22-06-2019, 19:02
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#2
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Esperto
Qui dal: Feb 2019
Ubicazione: Isola di Poveglia
Messaggi: 6,388
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Adoro la musica in generale e la ascolto spesso. Mi sarebbe piaciuto sapere disegnare ma non sono affatto portato. L'arte intesa come visitare musei o mostre invece non mi piace per nulla anzi la odio quasi.
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22-06-2019, 19:21
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#3
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Principiante
Qui dal: Jun 2019
Ubicazione: Auximum
Messaggi: 87
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Quote:
Originariamente inviata da Peste Nera
visitare musei o mostre invece non mi piace per nulla anzi la odio quasi.
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i musei non piacciono neanche a me. pensa che nella mia città c'è stata la mostra di Banksy, uno street artist. ora, street art in un museo. parliamone
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22-06-2019, 19:32
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#4
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Esperto
Qui dal: Feb 2019
Ubicazione: Isola di Poveglia
Messaggi: 6,388
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Odio le mostre e i musei perché a scuola mi ci hanno portato tutte le volte che andavamo in gita. Mai una scelta diversa e così non li sopporto più.
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22-06-2019, 21:00
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#5
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,353
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Quote:
Originariamente inviata da Joi
Immaginando che la maggior parte degli utenti di questo forum non sia particolarmente incline alla loquacità e alla spontaneità della parola, mi vien da chiedere chi di voi ha maturato nel tempo un interesse per forme d'arte e di espressione artistica, come la danza, la scrittura e la poesia, la musica, il disegno e la pittura...?
Cosa vi da, in termini di sensazioni e sentimenti, esprimervi con il vostro talento o forma d'arte che sentite più vicina?
Penso che qualsiasi forma di espresssione artistica sia positiva e dovremmo farla uscire, penso che riguardi la nostra personalissima sfera di libertà interiore, una particolare ed intima sensibilità che riguarda tutta la nostra persona.
Io nel tempo, per predisposizione, ho avuto modo di coltivare l'arte del disegno. Farlo mi fa sentire bene con me stessa, e quando passa del tempo e mi accorgo che è da un po' che non mi cimento, sento come di tradire una parte fondamentale di me.
Quali sono le vostre passioni?
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l'arte mi piace ma non so praticarla
in linea puramente teorica mi piacerebbe dipingere (ma sono una bestia nel disegnare eh)
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22-06-2019, 23:11
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#6
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 268
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Ti ringrazio jericorose perché spesso mi sento l’unico idiota che scrive sui forum i suoi flussi di coscienza senza filtro, ma dalle tue parole ora so di non essere solo.
A me comunque piace tantissimo la scrittura. Adoro scrivere, in tutte le sue forme.
Quando scrivo sento che un po del peso che porto, anche non necessariamente negativo, ma solo “espressivo”, che non riesco a esternare a voce magari perché non trovo nessuno a cui dirlo.. sento che mettendolo scritto da qualche parte in qualche modo sono più leggero.
Infatti mi capita spesso di scrivere cose perché sento il bisogno di farlo, e poi le cancello... le parole invece purtroppo non si cancellano. Infatti parlo poco.
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Ultima modifica di cancellato20636; 22-06-2019 a 23:15.
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23-06-2019, 00:18
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#7
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Esperto
Qui dal: Jun 2019
Ubicazione: Negaverso
Messaggi: 6,228
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Io quando ho ispirazione dipingo e disegno
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23-06-2019, 12:40
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#8
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Esperto
Qui dal: Mar 2008
Ubicazione: Mondo Disco
Messaggi: 688
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Mi piace scrivere e creare mondi/storie/film mentali oltre a dissertare (a volte tra me e me) su questioni esistenziali, politiche e a tema nerd.
Da piccolo disegnavo caricature ma ormai non disegno quasi mai.
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23-06-2019, 12:49
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#9
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Principiante
Qui dal: Jun 2019
Ubicazione: Auximum
Messaggi: 87
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Quote:
Originariamente inviata da JericoRose
Mah, non sono molto artistica, non so disegnare, non so suonare (ho provato per anni a imparare ma faccio schifo) non so scrivere, so cantare, ma è una cosa soggettiva, magari a qualcuno la mia voce fa pietà. Forse sarei brava a fare la regista, io vedo la vita come fosse un film, per le persone la realtà è realtà, attraverso i miei di occhi la realtà assume delle sfumature molto più drammatiche, mistiche, affascinanti, (a seconda del mio umore malinconiche o "epiche") me ne vado in giro con le cuffie alle orecchie tutto il giorno e faccio della realtà un film, forse è per questo che mi annoio quando esco con le persone, perchè mi obbligano a vedere la realtà come la vedono loro, solo la semplice realtà.(in effetti quando mi obbligano ad uscire da questo mio "stato trasognante" riportandomi violentemente alla cruda realtà quotidiana mi irrito molto) Il bello è che pur essendo così "trasognante" e con la testa tra le nuvole io non sono una di quelle persone totalmente staccate dalla realtà, non vivo solo nella mia testa, io vivo nella realtà, ne sono in qualche modo dipendente, ma la plasmo con ciò che viene dal mio interno conferendogli "atmosfera", per questo dico che magari sarei brava a fare la regista, perchè è l'unica forma d'arte che attinge dalla realtà e non totalmente dal proprio interno.
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E' molto bella questa tua qualità…. ho sempre adorato i visionari
Tuttavia ci sono registi che attingono totalmente dal loro interno (guarda il surrealismo di David Lynch, che attinge prevalentemente dall'inconscio)
Quali sono i registi che ami di più?
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23-06-2019, 13:00
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#10
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Principiante
Qui dal: Jun 2019
Ubicazione: Auximum
Messaggi: 87
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Quote:
Originariamente inviata da Steptwo
Ti ringrazio jericorose perché spesso mi sento l’unico idiota che scrive sui forum i suoi flussi di coscienza senza filtro, ma dalle tue parole ora so di non essere solo.
A me comunque piace tantissimo la scrittura. Adoro scrivere, in tutte le sue forme.
Quando scrivo sento che un po del peso che porto, anche non necessariamente negativo, ma solo “espressivo”, che non riesco a esternare a voce magari perché non trovo nessuno a cui dirlo.. sento che mettendolo scritto da qualche parte in qualche modo sono più leggero.
Infatti mi capita spesso di scrivere cose perché sento il bisogno di farlo, e poi le cancello... le parole invece purtroppo non si cancellano. Infatti parlo poco.
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Scrivere anche è molto bello, aiuta tantissimo a buttar fuori. Il fatto di non sforzarsi di farlo, ma che sia qualcosa che venga spontaneo e naturale significa che costituisce un lato fondamentale di noi. Le parole spesso non danno la giusta valenza ai sentimenti, poi se non si è abili nel parlare già di per sé, è anche peggio
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23-06-2019, 14:46
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#11
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Principiante
Qui dal: Jun 2019
Ubicazione: Auximum
Messaggi: 87
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Quote:
Originariamente inviata da stellina0391
Quando facevo le scuole medie avevo musica tra le materie. Mi ricordo che la mia classe suonava il flauto e fu amore a primo tocco. Non tanto il flauto in sé ma il suonare. Molto spesso ci davano da imparare degli spartiti all'interno del libro ed io andavo sempre avanti, imparandone di nuovi, c'erano anche colonne sonore di film che adoravo! Quando terminai le medie mi sentii tanto triste al pensiero che non avrei più avuto musica tra le materie e così qualche anno dopo volli imparare un'altro strumento musicale alla scuola di musica della città dove frequentavo le superiori. Ero molto indecisa tra la chitarra e il piano ma ripensandoci pure il violino mi ha sempre attirato. Ovviamente ci hanno pensato i miei a rovinare tutto impedendomi di farlo classificando la cosa come una passione inutile: "Stellina andare a suonare non ti aiuterà di certo a perdere peso". Volevano solo che studiassi e basta, secondo loro avrei sprecato soldi e tempo, inoltre nessuno avrebbe potuto accompagnarmi/riprendermi in auto (sto lontano dalla città). Mi ricordo che piansi quella sera. Mi sarebbe piaciuto anche solo impararlo esclusivamente per passione personale. Non sono così presuntuosa da pensare di aver avuto un talento particolare nel suonare. Credo che anche emotivamente mi avrebbe fatto bene. Sarebbe stato bello però magari entrare in qualche conservatorio, far parte di un orchestra... ma comunque tutto è stato troncato sul nascere.
Non pratico nessuna arte. Non sono brava nel disegnare o nello scrivere. Non so come sfogare le mie emozioni. Ho alcuni quaderni della Moleskine e altri vecchi blocchi vuoti nel cassetto del mio comodino... mi sono sempre promessa di scriverci qualcosa ma non sono in grado. Ogni tanto fisso la pagina vuota e basta. Almeno riuscissi a trascrivere i miei sentimenti su carta... forse starei meglio?
Ammiro tantissimo chi suona, disegna (sapessi fare sarebbe fantastico), pittura, scrive ecc... per me sono persone con un dono e come qualunque dono, va protetto e nutrito. Coltivate le vostre passioni. Alla fine potrebbero essere le uniche cose che vi fanno andare avanti e vi aiutano a stare meglio e a credere in voi stessi.
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Ciao Stellina,
so cosa significa non essere sostenuti quando si nasce con una forte emotività. Ma lungi da me fare discorsi di colpevolizzazione. Ormai non ne ho più voglia, sono cresciuta. amen. Penso però che c'è sempre tempo per ritrovarsi, per percorrere sentieri che ci fanno stare non dico bene, ma che alleggeriscono questa incombenza di vivere.
Non hai mai pensato di ritentare con la musica anche solo per diletto, visto che ne sei stata sempre attratta?
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23-06-2019, 14:47
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#12
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 268
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No beh io credo che l’abilitá a scrivere e parlare vadano di pari passo. Un minimo dell’ultra inflazionata proprietà di linguaggio ci vuole. Anche perché è una chiave indispensabile per potersi esprimere. Uno psichiatra una volta mi ha detto che la depressione limita le capacità cognitive che magari si hanno, e questa difficoltà a trovare le parole per spiegare i proprio problemi/dolori crea un circolo vizioso che peggiora sempre più la situazione... è importante mantenere il cervello allenato, dal punto di vista del linguaggio , secondo me.
Poi certo, magari qualcuno riesce meglio a esprimersi tramite forme come musica, canto, disegno ecc.. li si va molto più verso l’arte pura. Però diventa più difficile capirsi e magari il messaggio che si riceve non è quello che intendeva l’autore..
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23-06-2019, 15:09
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#13
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Principiante
Qui dal: Jun 2019
Ubicazione: Auximum
Messaggi: 87
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Quote:
Originariamente inviata da Steptwo
No beh io credo che l’abilitá a scrivere e parlare vadano di pari passo. Un minimo dell’ultra inflazionata proprietà di linguaggio ci vuole. Anche perché è una chiave indispensabile per potersi esprimere. Uno psichiatra una volta mi ha detto che la depressione limita le capacità cognitive che magari si hanno, e questa difficoltà a trovare le parole per spiegare i proprio problemi/dolori crea un circolo vizioso che peggiora sempre più la situazione... è importante mantenere il cervello allenato, dal punto di vista del linguaggio , secondo me.
Poi certo, magari qualcuno riesce meglio a esprimersi tramite forme come musica, canto, disegno ecc.. li si va molto più verso l’arte pura. Però diventa più difficile capirsi e magari il messaggio che si riceve non è quello che intendeva l’autore..
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Indubbiamente chi sa scrivere bene ha anche una buona proprietà di linguaggio, ma questo non significa che debba essere per forza una persona estroversa e loquace. Io intendevo questo. attraverso la scrittura immagino si possono creare dei mondi che attingono alla nostra immaginazione e che è difficile veicolare altrimenti.
La difficoltà del parlare dei propri disagi non pensi appartenga ad un'altra questione? Difficoltà che devo ammettere, sento molto mia.
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23-06-2019, 15:16
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#14
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 268
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Qualunque sia il motivo per il quale non si riesce ad esprimere il proprio disagio, se non si ha i mezzi culturali per farlo, è impossibile farlo.
Che sia allo specchio, su un diario, un forum, con un amico, uno psicologo, su uno spartito o una tela bianca, se non hai i mezzi per esprimerti viene in secondo piano trovare il coraggio di farlo..
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23-06-2019, 15:23
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#15
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Principiante
Qui dal: Jun 2019
Ubicazione: Auximum
Messaggi: 87
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Quote:
Originariamente inviata da Steptwo
Qualunque sia il motivo per il quale non si riesce ad esprimere il proprio disagio, se non si ha i mezzi culturali per farlo, è impossibile farlo.
Che sia allo specchio, su un diario, un forum, con un amico, uno psicologo, su uno spartito o una tela bianca, se non hai i mezzi per esprimerti viene in secondo piano trovare il coraggio di farlo..
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Questo è poco ma sicuro
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23-06-2019, 17:11
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#16
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Principiante
Qui dal: Jun 2019
Ubicazione: Auximum
Messaggi: 87
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Quote:
Originariamente inviata da stellina0391
Ovviamente ci hanno pensato i miei a rovinare tutto impedendomi di farlo classificando la cosa come una passione inutile
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mi riallaccio qui. anch 'io in passato mi son chiesta tante volte quale sia stato il peso delle persone che mi hanno cresciuta in determinate scelte della vita. Il discorso è complesso. E' una frase detta e ridetta ma davvero , i propri genitori parlano a fin di bene (pur sbagliando). forse nel mio caso, dovrei più dire che c'è stata una grande assenza e una mancanza di strumenti per gestire la mia strabordante emotività. Ma come dire, se cosi' è stato significa che non poteva essere altrimenti……
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23-06-2019, 17:24
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#17
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Super Moderator
Qui dal: Jan 2012
Messaggi: 3,544
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Mi piace scrivere perchè mi aiuta a sfogarmi, ad autoanalizzarmi e a riflettere. Ho imparato qui a farlo. A casa ho anche un agenda dove scrivo i pensieri e i sentimenti quotidiani e le cose che ho fatto nella giornata ma è molto che non ci scrivo, non so, non sto bene, un po' mi è passata la voglia, e in parte ho poco tempo perchè sto lavorando molto. Ho imparato a scrivere nell'agenda da un'altra persona fin dal 2014 e così ho continuato per anni anche se nelle mie agende ci sono alcuni "buchi", cioè periodi in cui stavo talmente male che non ho scritto nulla.
Non ho doni nè talenti. La fantasia me l'hanno rubata quando ero piccola, infatti è da una vita che ripeto "io non ho fantasia" perchè così mi hanno inculcato. Alle medie quando ci facevano fare disegno libero per me era un disastro perchè mi dicevo appunto "cosa faccio? non ho fantasia". All'asilo era pressochè la stessa cosa, disegnavo le solite tre cose, perchè già nell'infanzia la mia fantasia mi era stata bloccata.
Potevo essere una musicista, ma la depressione ha scelto per me. Frequentavo una scuola di musica e suonavo clarinetto dall'età di 6 anni, con anche soddisfazione della mia maestra e, alla fine della terza media, avrei dovuto prepararmi per il conservatorio. Io mi imposi con tutte le forze e dissi che ero contraria a farlo perchè volevo studiare e fare il liceo bene. Da inconsapevole attribuii questa mia scelta alla "pigrizia" di quell'età (mi stava passando pian piano la voglia di studiare), invece poi ho capito che era la depressione che lentamente stava entrando a far parte di me. Adesso rimpiango molto questa scelta, perchè avrei potuto avere un bel futuro.
Ammiro molto chi disegna e bene, mi piacerebbe riuscirci, ma sono totalmente negata. Non so se nemmeno con un corso o se presa per mano riuscirei a fare delle cose decenti.
Questa sono io. Non quotare per favore, grazie.
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Ultima modifica di Lùthien.; 23-06-2019 a 17:27.
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23-06-2019, 17:33
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#18
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Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,396
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Non sono più motivato a fare nulla
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23-06-2019, 17:52
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#19
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 268
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Quote:
Originariamente inviata da stellina0391
Più che disporre dei mezzi culturali per farlo, casomai bisogna "esserci di testa" per farlo.
Quali "mezzi culturali" mi servono per andare a parlare con uno psicologo, su un forum o davanti a uno specchio scusa? C'è bisogno di un linguaggio specifico forse?
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La storia dell’arte ci insegna che esserci con la testa non è certo una prerogativa per eccellere nelle arti espressive.
Nel piccolo invece, ti auguro di non avere a che fare con le forme depressive più invalidanti, ma se così dovesse essere, ti accorgerai che si fa difficoltà anche a formulare la frase più semplice. Se uno non è in grado di risponderti alla domanda “cosa hai mangiato oggi a pranzo?” (Non sto facendo esempi a caso), ti garantisco che diventa difficile qualsiasi approccio psicanalitico o anche solo empatico da parte di chiunque, professionisti e non...
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23-06-2019, 18:01
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#20
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,307
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Disegnavo, avevo un certo talento, ma non m'interessava raggiungere un livello per poter essere ammirato da altri, lo facevo semplicemente perché sentivo l'impulso di farlo, al di là dei risultati effettivi. Avevo anche imparato da autodidatta a colorare col PC, raggiungendo quello che credo fosse un buon livello. Poi ho smesso del tutto.
Scrivevo, e anche tanto. Avevo cominciato alle superiori, durante le lezioni (invece di seguirle ), e poi ho proseguito ai tempi dell'università. Ho sempre avuto difficoltà a concludere qualunque cosa, e di fatto anche in ciò che scrivevo ho ben poco di completo, ma ciò nonostante ho diverse centinaia di pagine da parte tra racconti e romanzi incompleti... Con un racconto, ora che ci penso, avevo persino vinto un concorso. Poi ho smesso anche con questo.
Sono state le diverse botte che ho preso in testa da parte della Realtà, mi hanno portato ad autoisolarmi, a chiudermi in casa, a sentire come inutile qualunque cosa stessi facendo. Ho mollato quasi qualunque attività, tranne il leggere e il lavorare. Per fortuna sono riuscito a portare avanti il lavoro.
Attualmente sto cercando di riprendere a scrivere, a esprimermi, anche se lo fo con molta fatica e sono tremendamente fuori allenamento. Lo fo per trovare e dare un senso alle mie giornate altrimenti vuote, lo fo perché sento ormai che la Morte si avvicina sempre più e vorrei andarmene lasciando qualcosa "di mio", qualcosa di concreto che ho fatto, che ho realizzato.
Però è un fare dato più che altro dalle necessità di cui sopra, non vivo più il "sacro fuoco" della creazione, quello che invece sentivo alle scuole superiori, quando riempivo pagine e pagine scritte a mano...
Ho perso qualcosa, ho perso molto, e ancora mi chiedo se riuscirò mai a recuperarlo.
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