Allora, visto e considerato che sembra che i moderatori deviino tutti e tutto, cercherò di farmi piacere in qualche modo seguendo queste ferree linee guida.
Premettendo che sto scrivendo il messaggio per la secondo volta in quanto non copiato ed incollato preventivamente su word poiché durante l’invio dello stesso sul 3d, mi si rimanda alla pagina inziale chiedendomi di inserire l’account nuovamente (risolvete perché era già accaduto in occasione della prima presentazione), riprovo ora a scrivere a prova della mia volontà di fare parte di questo forum.
Riapro una nuova presentazione perché non mi permette di rispondere sotto la prima , chiedendomi continuamente il log in.
30 anni, uomo con un lavoro sul groppone, che ha trovato questo forum selezionandolo tra i tanti in quanto l’ho ritenuto, o almeno è quello che spero, all’altezza della situazione sia per quello che può dare sia per quello che può ricevere.
Ho notato con piacere che qui si parla di cose serie con rispetto, senza esclusione di colpi e soprattutto in maniera molto riflessiva e con un ottimo italiano di base, cosa ormai rara e preistorica con l’avvento dei malefici social dove il monosillabo ed il dialetto fanno da padrone.
Io avevo già un lungo 3d da condividere ma purtroppo bloccato da queste regole ferree che ora spero di superare.
Sono sempre stato per la solidarietà costruttiva e disinteressata, motivo per cui ho deciso di contribuire su questo forum per condividere il mio vissuto e aiutare magari qualcuno che , con 10 anni in meno rispetto a me, sta per cadere nel buio in cui sono cascato io.
Se cerco amici su questo forum? Non lo so con certezza, probabilmente la volontà è sicuramente contribuire ed aiutare chi si è trovato o sta per trovarsi come mi trovo tutt’ora io e poi trovare , magari e se possibile, una sorte di mentore che possa indicarmi quelle che sono le situazione che hanno portato alle situazioni che racconterò e che magari possa darmi una soluzione o via di fuga che io , a 30 anni suonati, non ho trovato.
Il mio disagio? Semplice, il mio disagio è stato quello di “vivere nel disagio”, quello mentale, il disagio più profondo, da quando mi alzo la mattina a quando vado a dormire la sera…disagio che, fortunatamente mi ha dato possibilità di respirare scomparendo temporaneamente, quando possibile, e in quei momenti “lucidi” dato la possibilità di essere quello che sono ora.
Quando invece è stato presente, la maggior parte del tempo, buio totale, nero, vuoto e senso di sconforto che ti attanaglia e che non va via.
Il timore più grande è che possa prendere definitivamente sopravvento e distruggere quella parte più debole di me che fortunatamente mi ha dato possibilità di arrancare.
Da qui il nick, Alter Ego.
Spero che la prova regolamento sia ora superata.
Cordialmente
Alter Ego
Se i moderatori vorranno, ci sentiremo fin da subito