sparatemi

c'è errore ed errore se permetti, pianificare un massacro poi non lo definirei proprio un errore

Maximilian74

E tanto per chiarire a qualche messaggio fuori luogo che ho letto sopra, non è che il serial killer o il bullo o delinquente diventano tali con lo scopo di attrarre le persone.
Sono le persone idiote, caso mai, con il vuoto nella testa, caso mai, che adulano e mandano lettere d'amore e di osanna a soggetti del genere.
Io mi immagino ad esempio, quello che ha sposato Erika. Come fa a fidarsi, innanzitutto, di una persona che ha ucciso fratellino e mamma con 97(NOVANTASETTE), coltellate, e mentre la madre la perdonava e la implorava di risparmiare il fratellino, lei gli gridava "muori, muori.."
Una che quando è uscita di galera dopo soli 10 anni non ha trovato nulla di meglio di dire "io non ho fatto nulla"
Questo per rispondere alla sottile e idiota ironia di qualcuno, con annessi i soliti ringraziamenti, dei soliti, guarda caso

alien boy

Può essere che vedano una persona diversa da quella che ha commesso il delitto. Difficile dire quanto una persona possa cambiare, la propria personalità negli anni probabilmente conserva sempre qualcosa di quella del passato, ma dopo un certo percorso può essersi evoluta e riequilibrata abbastanza dal non essere più portata a ripetere azioni aggressive che minaccino in modo preoccupante gli altri. Anche ciò che è avvenuto può essere visto come una reazione patologica, quindi collegato a qualcosa che in teoria può essere curato.
Se uno ha già pagato e dovesse esserne uscito con la testa sufficientemente" a posto", può anche ritornare a essere visto diverso dal mostro assassino e trovare una persona che abbia intenzione (e il coraggio) di crearci qualcosa insieme. Non è una scelta da condannare a prescindere (premesso che per me i sentimenti per un tipo di individuo o un altro non ha neanche molto senso classificarli, anche si volesse il "criminalino").

Delta80

Beh si ovvio intendevo dire una persona che ha fatto errori piccoli , parlavo genericamente

Delta80

A me non piace nemmeno la violenza verbale e l’arroganza , figurarsi la violenza fisica , io personalmente evito anche le persone che si esprimono con arroganza e violenza verbale , non riuscirei a frequentare in amicizia una persona violenta , è troppo lontano dal mio modo di intendere la vita

Keith

No però aspetta un'attimo, io non condanno le loro scelte, si mettessero con chi gli pare, non me ne può fregar di meno, però pensare che bisogna fidarsi di un'assassino psicopatico.. boh, io non mi fiderei. Un conto è un ladro d'auto che si può recuperare.. e alle brutte se non si recupera ruberà un'altra auto.. ma quell'altro non è che si può dire "dai ha recuperato, è cambiato, vediamo come va sperando che non ammazzi più nessuno.."

Delta80

Ma uno non è che piace perché è un ladro d’auto , quell’uomo se piace piacerebbe anche fosse un tranquillo impiegato

alien boy

Non lo so cosa ci vede lei, magari davvero crede che quella parte della sua vita è un capitolo chiuso, e può pure aver ragione

choppy

Mai visto Forrest Gump? Ah no lui non era un fobico, aveva conosciuto talmente tanti personaggi famosi, più degli estroversi. Aveva deficit cognitivi e di postura. Personalmente preferisco guardare film e Serie TV che esaltano chi sta contro i criminali, anche se non fa parte delle forze dell'ordine (io preferisco "Don Matteo" a Gomorra, anche se dipende dagli attori, senza Terence Hill e Frassica Don Matteo farebbe pena per me, mentre tra i film che esaltano criminali, secondo me Scarface non è male, quello con Al Pacino)

sconfitto

..

Svalvolato

Il "male" suscita quasi sempre interesse, lo si vede dai cattivi in tv, che sono spesso i personaggi preferiti di serie e film, così come nella vita quotidiana la gente si ferma a guardare un incidente d'auto, ma quasi nessuno a dare una moneta ad un povero.

In generale l'essere umano è attratto da queste cose; nel caso specifico ovviamente non è che tutte le donne vadano dietro al Maso o all'Omar di turno, ma è chiaro che tra i due estremi (un criminale omicida e un fobico evitante asociale) dubito che molte, costrette a scegliere, opterebbero per il secondo.

La debolezza caratteriale, e me ne rendo sempre più conto intefacciandomi con diverse donne di ogni età, è un secca-passere allucinante, a livello o addirittura in alcuni casi peggio della bruttezza. Fa più sangue una sardina sott'olio di un uomo senza polso e decisione, in qualunque ambito (personale, lavorativo ecc...).