Quote:
Originariamente inviata da Xchénnpossoreg?
Questo lo capisco.
Però tu avevi un motivo importante per chiudere e l'altra parte in caso di tua assenza poteva capire e farsi un esame di coscienza.
Della serie "ho sbagliato, probabilmente me lo merito".
Nel mio caso sono spariti con la fine della scuola.. prima non ero solo io a cercarli, era una cosa reciproca.
Non credo di aver mai fatto torto a nessuno (di certo non volontariamente) e non ero nemmeno pesante.
Fai conto che ai tempi mio padre era malato da anni e loro nemmeno lo sapevano.. come non hanno saputo nemmeno della sua morte.
Non mi sono mai lamentata semplicemente perché non mi sembrava il caso.
Organizzo una cena, accettano l'invito, affronto l'argomento e anche lì un buco nell'acqua.
Potevano girare un pochino la frittata, parlarmi con tatto.. del resto non avevamo ulteriori amici in comune (avevo solo loro ), sapevano benissimo che non avrei mai potuto danneggiarli in alcun modo.
Comunque, in realtà so bene perché è successo.. nuova vita, amici nuovi.. è semplice.
Evidentemente non avevano più piacere di passare del tempo con me.
Succede
C'è di buono che la vita va avanti, i primi tempi sono faticosi ma poi si fa l'abitudine.
|
sì infatti bisogna comunque andare avanti..
anche io come te ho passato anni in cui avevo solo un gruppo con cui uscivo...e se questo si allontanava restavo sola..
adesso sto invece cercando di diversificare
non mi fossilizzo sulle mie amicizie e cerco comunque di conoscere persone nuove (anche e sopratutto tramite internet) così anche se capitasse di esser lasciata indietro potrei comunque uscire con altri..
non rendo nessuno indispensabile...purtroppo bisogna rendersi conto che una persona oggi c'è domani magari no e basarsi solo su noi stessi..
ora però ragionando così prendo i rapporti molto più tranquillamente...
poi ora evito anche di presentare le persone tra loro se non in rari casi dopo che un'ex amica mi ha "rubato" gli amici con cui uscivo...diciamo che l'esperienza insegna...