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10-10-2014, 14:55
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#1
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: A volte in soffitta, a volte in cantina.
Messaggi: 6,895
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Un mio conoscente mi ha passato questo articolo chiedendomi di pubblicarlo qui, effettivamente c'è da preoccuparsi anche se non mi convince il tono allarmistico, comunque sia ve lo passo integralmente.
Com'era prevedibile, considerata l'estrema virulenza e contagiosità di questo virus, i casi si stanno moltiplicando a vista d'occhio. I nuovi casi infatti evolvono rapidamente, sono stati individuati anche in Europa e non è eclusa una possibile mutazione del virus stesso, per ogni nuovo contagiato infatti i virus replicati dalle cellule possono mutare leggermente, ma geneticamente in modo influente, sul comportamento e i sintomi di tutti quelli che subiscono il contagio dal soggetto che ha originato la mutazione.
Su Ebola non c'è molto da dire, sostanzialmente chi ne viene colpito vede il proprio corpo decomporsi prima ancora di essere morto, i tessuti molli si distruggono per primi, vengono colpiti gli organi interni e il cervello, tuttavia il paziente muore quasi sempre per emorragie interne ed esterne, contribuendo così alla diffusione del contagio, dato che è proprio attraverso i fluidi corporei infetti che il virus si trasmette da persona a persona, basta infatti una quantità piccolissima di saliva, sangue o muco per infettare una persona e non serve nemmeno che il virus riesca a penetrare da ferite o dalle vie respiratorie, il caso dell'infermiera che s'è infettata semplicemente passandosi una mano sulla faccia lo dimostra. L'unica modo per difendersi è stare alla larga da chi è stato contagiato, installare ozonizzatori negli ambienti in modo da distruggere i virus che viaggiano attraverso l'aria e indossare guanti e mascherine, da bruciare dopo l'uso, così come va bruciato tutto quello che è stato a contatto col paziente malato, cioè vestiti, oggetti personali, strumenti medici ecc. Una regola forse crudele ma efficace e sempre valida. Per quanto riguarda i disinfettanti normali non servono, l'unica cosa che distrugge il virus è immergere completamente l'oggetto per almeno un'ora nella varichina, assicurandosi che ogni fessura, ogni più piccolo foro e anfratto venga raggiunto dalla sostanza, sempre naturalmente che sia assolutamente indispensabile conservare quell'oggetto, naturalmente.
Se volete farvi un'idea di quanto sia pericoloso questo virus potrà forse esservi di aiuto un libro che lessi molti anni fa sull'argomento e che, lasciata da parte tutta la retorica americanista che lo costella qua e là, potrà sicuramente aiutarvi a farvi una cultura sufficiente sul tema.
Autore: Richard Preston
Titolo: Area di contagio
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Ultima modifica di lizbon; 10-10-2014 a 18:26.
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10-10-2014, 15:09
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#2
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Marche
Messaggi: 4,101
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Ecco... volendo scegliere, preferirei non morire di certo di febbre emorragica, con ogni pertugio del mio corpo che perde sangue... tant'è, se ho la sfortuna di "aver scritta" la parola FINE in questo simpatico modo... eh...
Si, preferirei non soffrire. Preferire non avere il fiato sul collo dell'ebola che torna in Europa dopo non so quanto tempo.
Mh... se dovete morire di ebola, signori, vi consiglio davvero di realizzare in fretta i sogni scritti sul vostro pezzo di carta, depennando ogni quadrattino finché ne avete la forza.
Il cancro è qui da sempre, e ammazza il tuo vicino di casa che un bel giorno pensa (con un cervello roso da un tumore grosso come un arancia) che tutto sommato sia meglio raparsi la testa a zero, infilarsi un ombrello nella manica e mangiarsi la dentiera di sua nonna.
Semplicemente questo dovrebbe portarci a depennare in fretta le righe del nostro foglio.
La natura ha modi di farcene andare lunghi e sadici, okay, ma ci "ha dato" anche l'intelligenza di concettualizzare questa cosa, per chi ha il coraggio di assimilarla.
Parafrasando: "Non è il modo in cui te ne vai, ma quello che fai prima, che ti qualifica". Tutto il resto è cenere sotto i piedi di bronzo del tempo.
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10-10-2014, 15:11
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#3
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 886
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Da quel che so, ma non vorrei dire una stupidata, l'ebola è un virus che tende a rimanere circoscritto a piccole zone perché il tasso di mortalità è talmente elevato che il virus non fa in tempo a contagiare tante persone. Se così non fosse sarebbe l'arma biologica numero uno.
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10-10-2014, 15:12
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#4
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,111
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nn vi preoccupate per contrarre l ebola bisogna entrare in contatto con fluidi corporei in quanto fobici stiamo apposto
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10-10-2014, 15:16
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#5
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: £
Messaggi: 8,111
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Secondo me il virus è anche mutato , magari oggi lo contrai tipo l'influenza, il paziente 0 amerikano non ostante fosse curato nel migliore dei modi e senza badare a spese è deceduto, il vaccino italiano annunciato nei giorni scorsi dagli amerikani e stato smentito dal produttore stesso
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10-10-2014, 15:20
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#6
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: £
Messaggi: 8,111
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Quote:
Originariamente inviata da Ambivalente
Da quel che so, ma non vorrei dire una stupidata, l'ebola è un virus che tende a rimanere circoscritto a piccole zone perché il tasso di mortalità è talmente elevato che il virus non fa in tempo a contagiare tante persone. Se così non fosse sarebbe l'arma biologica numero uno.
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Ha un periodo di incubazione che varia, può arrivare ai 22 giorni, dipende dalla genetica dell'individuo e dalla stazza fisica
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10-10-2014, 15:22
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#7
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,210
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Quote:
Originariamente inviata da Ambivalente
Da quel che so, ma non vorrei dire una stupidata, l'ebola è un virus che tende a rimanere circoscritto a piccole zone perché il tasso di mortalità è talmente elevato che il virus non fa in tempo a contagiare tante persone. Se così non fosse sarebbe l'arma biologica numero uno.
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ho letto (ma saranno leggende metropolitane) che l'isis stava studiando il modo di usare "kamikaze" infettati di ebola, cioè gente che di becca il virus e volontariamente contagia i nemici
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10-10-2014, 15:27
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#8
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: A volte in soffitta, a volte in cantina.
Messaggi: 6,895
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Quote:
Originariamente inviata da Ambivalente
Da quel che so, ma non vorrei dire una stupidata, l'ebola è un virus che tende a rimanere circoscritto a piccole zone perché il tasso di mortalità è talmente elevato che il virus non fa in tempo a contagiare tante persone. Se così non fosse sarebbe l'arma biologica numero uno.
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Effettivamente è così, il problema sopravviene quando si vive in un mondo in cui i traffici aerei garantiscono la possibilità di raggiungere ogni parte del mondo in poche ore.
Se in un aereo di linea qualcuno si mette a tossire non sono molti a presumere che siano i sintomi di un virus contagiosissimo e letale, almeno fino a quando quelle trecento persone circa non scendono al termine del viaggio, raggiungendo le proprie famiglie sparpagliate anche a molte decine di Km di distanza e iniziano ad accusare i sintomi della malattia.
I vari Pronto Soccorso spesso non sono nè informati nè attrezzati a fronteggiare un'epidemia, specialmente quando i sintomi iniziali sono più simili a quelli dell'influenza che a quelli della febbre emorragica. Nel frattempo il paziente in questione, così incautamente lasciato ad attendere (e a tossire) in una sala d'aspetto piena di gente, tra personale sanitario, pazienti e parenti dei pazienti provvede involontariamente a contagiare tutti, diffondendo così la malattia in modo incontrollato.
Non sto assolutamente facendo discriminazione, ma considerate che se al nord gli ospedali possono garantire un minimo di precauzione, cosa dire invece di quelli al sud, dove spesso i pazienti anche gravi vengono a volte letteralmente parcheggiati nelle corsie ad attendere "la venuta del Messia"? Quanti malcapitati passanti possono respirare il loro virus?
Ma il peggio non è solo il contagio, il peggio è la psicosi!
Immaginate di saltare ogni volta che sentite qualcuno tossire o che vedete del sangue uscire da una ferita, magari soltanto per un piccolo incidente casuale. Oppure di venire trattati come appestati, allontanati o messi in quarantena perchè avete la febbre, anche se magari è veramente solo influenza o raffreddore...
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Ultima modifica di silenzio; 10-10-2014 a 15:36.
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10-10-2014, 16:11
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#9
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Avanzato
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 374
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Quote:
Originariamente inviata da varykino
nn vi preoccupate per contrarre l ebola bisogna entrare in contatto con fluidi corporei in quanto fobici stiamo apposto
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Staquoto.
Non uscendo di casa non mi pongo il problema
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10-10-2014, 16:43
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#10
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,099
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Quote:
Originariamente inviata da varykino
nn vi preoccupate per contrarre l ebola bisogna entrare in contatto con fluidi corporei in quanto fobici stiamo apposto
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c'è la possibilità che muti e diventi contagioso anche per via aerea.
Onestamente il problema è ancora principalmente in africa dove si sta propagando perchè molti non si recano in ospedale per paura e vengono vegliati dai parenti che si infettano anche loro. Finora tutti i contagiati europei sono personale medico che tornava da li.
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10-10-2014, 16:54
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#11
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
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Quote:
Originariamente inviata da silenzio
Un mio conoscente mi ha passato questo articolo chiedendomi di pubblicarlo qui
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Pubblicare qui un articolo così ansiogeno è come buttare un fiammifero in un deposito di benzina
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10-10-2014, 17:08
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#12
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 12,574
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Quote:
Originariamente inviata da varykino
nn vi preoccupate per contrarre l ebola bisogna entrare in contatto con fluidi corporei in quanto fobici stiamo apposto
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Se muta diventa peggio delle pesti medioevali
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10-10-2014, 17:21
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#13
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,099
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
Se muta diventa peggio delle pesti medioevali
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non mi ricordo dove ho letto che una delle robe che hanno causato miliardi di morti ( mi sa proprio la peste ) era proprio un lontano antenato dell'ebola.
Se muta comunque dovrebbe diventare meno letale ( e forse questo farà aumentare ancor di più il contagio in realtà )
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10-10-2014, 18:25
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#15
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: al centro delle mie fobie
Messaggi: 3,863
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io non ho capito perche' il tuo conoscente ti ha chiesto di diffondere questo articolo qua su fobia sociale
forse staranno creando panico e allarmismo x speculare su qualche vaccino.
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10-10-2014, 18:42
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#16
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: A volte in soffitta, a volte in cantina.
Messaggi: 6,895
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Non mi risulta che lavori per qualche azienda farmaceutica, che io sappia...
Comunque secondo me l'ha pubblicato anche in altri siti.
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10-10-2014, 18:47
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#17
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Super Moderator
Qui dal: Jun 2013
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 7,566
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Dagli all'untore!
L'ebolavirus è una seria minaccia, ma in posti dove probabilmente c'è meno preoccupazione che qui.
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10-10-2014, 18:49
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#18
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: al centro delle mie fobie
Messaggi: 3,863
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vabbhe' avrà' i suoi motivi x diffondere il panico...mi chiedevo solo quali...
cmq non mi riferivo a lui ma ai media
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10-10-2014, 18:53
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#19
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 12,574
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Quote:
Originariamente inviata da lizbon
io non ho capito perche' il tuo conoscente ti ha chiesto di diffondere questo articolo qua su fobia sociale
forse staranno creando panico e allarmismo x speculare su qualche vaccino.
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È il solito allarmismo virale penso
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10-10-2014, 18:57
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#20
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Trani
Messaggi: 9,419
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Penso sia molto difficile che in Europa si diffonda, come logistica siamo anni luce avanti rispetto all'Africa
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