niky

Torno a farmi leggere dopo qualche settimana per porvi il quesito del giorno.
Non molto tempo fa ho conosciuto una ragazza tramite un mio amico, conosciuto nel senso letterale (e non metaforico sessuale) visto che ci siamo presentati ed abbiamo parlato del più e del meno ma la cosa si è risolta lì al termine della serata, senza ulteriori evoluzioni. Lei stessa, però, ha dichiarato (forse per circostanza) che non le sarebbe dispiaciuto rivedermi.
Fra una ventina di giorni, a quanto pare, questa dovrebbe tenere una festa per il suo compleanno; partendo dal presupposto che in generale non è qualcosa che rientra nelle mie "caratteristiche" partecipare alle ricorrenze di persone con cui non ho tutto questo gran rapporto e con cui addirittura ho parlato per pochissimo tempo (a momenti non andavo alle feste di gente con cui sono cresciuto), l'idea comunque ammetto che mi stuzzica.
Sarà forse perchè mi darebbe un che di "straordinario", inteso come fuori dall'ordinario per me, sarà perchè tutto sommato (cosa più importante) potrebbe essere l'occasione anche per conoscere gente nuova, mettermi in gioco in un certo senso! (per altre questioni come provarci e approcci non se ne parla, una cosa alla volta)

Voi andreste mai alla festa di compleanno di una (o un ragazzo, per le donne) conosciuta occasionalmente solo una sera, festa dei cui invitati conoscete solo l'amico in comune? Vi fareste mille domande prima, accettereste senza discussioni o rifiutereste al solo pensiero?
E arrivati lì come immaginereste di comportarvi? Possibili curiosità degli altri presenti su quel nuovo "amico/amica"?
E' chiaro che le reazioni e le emozioni variano da persona a persona, e per quanto mi riguarda credo che il fatto di stare con gente sconosciuta non mi terrorizza a priori (perchè c'è questo amico comune, altrimenti il discorso cambierebbe un bel pò) però è tutto un punto interrogativo, un passo in più da compiere che non è semplice.

p.s: inutile dirlo (ma lo dico lo stesso) il tutto previo invito.
p.p.s: anche non se ne facesse più nulla, è comunque uno spunto di conversazione.

Who_by_fire

Io mi aspetterei di non essere cagato da nessuno, nemmeno dall'amico comune. Forse all'inizio qualche tentativo di mettermi "a mio agio" (secondo loro) e poi, capìta la specie a cui appartengo, verrei lasciato solo in un angolino in silenzio a cercare di non annoiarmi ad ascoltare gli altri che parlano di aneddoti riguardanti il loro gruppo che io non posso capire.

Blackrose

Queste situazioni mi mettono molta ansia,non dico che rifiuterei però sicuramente mi farei un sacco di pare..

missim

sicuramente ci andrei, senza "se" e senza "ma"....
basta che sia almeno una persona con cui chiaccherare

Who_by_fire

E' quello il problema

very90

Anche a me metterebbe abbastanza ansia la situazione, però se te la senti, potresti provare ad andarci.
All'inizio ovviamente cerca di stare con il tuo amico, stare con una persona che conosci dovrebbe trasmetterti un po' meno ansia. Poi se socializzi e conosci qualcun altro e passi una bella serata, tanto di guadagnato.

Angus

mi viene ansia solo a pensarci, ora come ora non andrei neanche al mio, di compleanno . Però dipende da te, se te la senti direi che male non fa, anzi, può essere sicuramente positivo.

ABARTH

da come lo dici sembra che l idea ti piaccia molto.. ottimo! io per esempio farei fatica se non ci sono persone a me affini (o se come dici tu non ho un compare che mi spalleggi), ma questo è un po per tutti anche per i normaloni... mi piace il tuo essere stuzzicato per l'occasione che si è creata.. vacci e magari se capita broccola qualcuna non ti fissare solo con la festeggiata

Don Chisciotte

Di sicuro potrebbe essere una situazione ansiogena, visto che di fatto in quel contesto conosci solo 2 persone. Ad ogni modo un tentativo potresti farlo, anche perché altrimenti non se ne esce mai.

Andrea8888

Distinguiamo. Se l'amico comune è un caro amico, tipo migliore amico, che conosco da anni ed anni allora è una cosa, se l'amico comune è a sua volta una persona con cui non ho un rapporto meraviglioso è un'altra. Pensa, persino nel primo caso non credo andrei...figuriamoci nel secondo . Oddio, forse, dopo infinite paranoie potrei anche provare, dipende dal tipo di festa, ma poi probabilmente non parlerei...sinceramente le feste nemmeno mi piacciono.

Blackrose

infatti io con la mia migliore amica l ho fatto..ma così non lo farei

Andrea8888

Cosi nemmeno io infatti, forse se mi dessero 100 000 euro in contanti . Con il mio migliore amico...sinceramente non è mai capitata l'occasione che ricordi..ma credo non lo farei comunque.

niky

Che sia una situazione ad alto potenziale ansiogeno non ci piove. Perchè oltre a tutti i motivi che avete detto, non sai mai chi puoi beccare, in un contesto in cui in teoria non conosci nessuno ma a livello di amici di amici di cugini potrebbero spuntar fuori anche persone sgradite, ad esempio qualche bulletto della scuola (parlando per assurdo) o comunque qualcuno che può metterti in cattiva luce....solo che, stando con quel pensiero fisso, credo che ognuno di noi non dovrebbe mai fare nulla!
Io stesso mi meraviglio del fatto che il pensiero di poter presenziare ad una simile occasione mi sia passato per la mente, roba che in altri momenti non mi avrebbe sfiorato nemmeno per sbaglio
Non so come andrà a finire, ma già che la cosa è stata presa in considerazione lo giudico positivo

niky

Il superestrò eccolo quaaaaa
scherzi a parte, la persona con cui chiacchierare c'è (o meglio, ci sarebbe) ma è ovvio che non si può certo passare la serata stando attaccati ad una sola persona, quindi costituisce la base di partenza.
Conoscendomi, in determinate situazioni potrei anche cavarmela bene riuscendo ad interagire (dopo le presentazioni di rito) e sembrare uno come tutti agli occhi dei presenti, sempre che dall'altra parte non ci sia chiusura...sulla media distanza bene o male posso andare, media distanza cioè una sera e non qualcosa di prolungato

niky

Migliore amico non so cosa significhi (parlo per me) ma il tizio in questione è una persona con cui quando ci si trova si parla e si chiacchiera tranquillamente, devo dire una di quelle persone con cui ho pochi problemi a spaziare qua e là...insomma, il supporto non mancherebbe, non si tratta di quei ragazzi/e che appena arrivano in un luogo e rivedono xyz ti dimenticano in un attimo

JohnReds

Per rafforzare il rapporto con la tipa in questione direi che è fondamentale andarci alla festa, però se devi fare una figura barbina alla festa meglio lasciar perdere.
Da quel che dici la situazione sembra, io ci andrei. O mal che vada vai via prima, dici che il giorno dopo devi alzarti presto tipo per studiare per un esame.

niky

Guarda sinceramente il rapporto con la tipa non è una fissazione, cioè non è il mio obiettivo dichiarato, fermo restando che mi ha fatto piacere conoscere una ragazza che non mi ha sbattuto la porta in faccia.
Penso sia più importante andarci per una questione della famosa autostima, capacità di mettersi in gioco e fare qualcosa di normale.
andare via prima?? non potrei, ho la patente ma non guido per cui se mai sarò lì dovrò stare all'orario dell'accompagnatore, cioè l'amico comune

Casper

Io non andrei mai ad una festa se ho non un gruppetto di amici/conoscenti. Poi sono stufo di svegliarmi il giorno dopo una festa con quel gusto in bocca solo perchè non ce la faccio a divertirmi senza aiutini

Casper

Ma hai ragione. Infatti ho detto che sono stufo di fingere che mi diverto alle feste e ormai è da un pò che se posso le evito

niky

gli aiutini non li ho mai utilizzati,conoscendomi rischierei di diventarne dipendente
So che possono essere utili per avere meno blocchi, essere più disinvolti (anche se a me provocherebbero mal di testa e giramenti e quindi nessun giovamento) ma se sono a mio agio mi sblocco naturalmente, dimenticando per quelle poche ore i vari complessi...come dicevo in un altro post, per me (ma credo per tanti di noi) il problema è reggere sulla lunga distanza