Winston_Smith

A parte il fatto che esiste anche il settore privato, dove sui salari lo stato può fare poco, quello che non capisco è perché siano collegati la rinuncia al lavoro di uno dei due coniugi e l'aumento del salario dell'altro. Anzi, sapendo di non poter contare sullo stipendio del coniuge, quello che lavora si adatterà il più possibile per portare a casa uno stipendio quale che sia, visto che è l'unico.

Fallito91

Prendo 1 esempio che mi è venuto prima:c'è una torta da 2kg e dobbiamo dividerla,la torta rappresenta il lavoro,se davanti alla torta si presentano 10 persone sarà facile dividerla,ma se davanti alla stessa identica torta si presentano 150 persone come si fa a dividerla? E' impossibile dividerla,molti resteranno senza fetta di torta e quindi morti di fame,mentre altri mangeranno. Quindi cosa si deve fare:le cose sono 2 o si aumenta il peso della torta facendone una che basti per tutti i 150 da 2kg la facciamo di 20kg,nel nostro esempio equivale che si creino molti ma molti più posti di lavoro per soddisfare tutte le richieste,ma questo putroppo non è possibile perchè non abbiamo ingredienti,nel nostro caso c'è la crisi,e quindi cosa si fa? Semplice:bisogna cercare di stabilire dei criteri di divisione,nel nostro esempio diamo il lavoro solo ad 1 dei 2 coniugi (uomo o donna che sia) in modo tale,che bene o male possano vivacchiare anzichè di assistere a 20 delle 150 persone che si mangiano 20 fette di torta (1 per persona) e le altre 130 che restano a digiuno.
Per i privati bisogna imporre dei criteri di assunzione,lo stato deve governare facendo delle leggi e non pensare a mangiarsi i soldi...

Winston_Smith

Le cose nella realtà non sono così schematiche: non esiste nessuna torta da dividere in parti uguali, il numero di posti di lavoro non è una costante, non è sempre vero che se il lavoro lo ottiene Tizio o lo ottiene Caia è la stessa cosa (non tutti hanno le stesse qualifiche e capacità) e già il solo fatto di dimezzare i posti di lavoro attuali, sempre che si possa fare, non implica di per sé che gli stipendi possano essere aumentati.

Fallito91

Lo so da applicare una cosa del genere è complessa,però qualcosa la si deve pure fare,lo stato non fa un cazzo,apparte mangiarsi i soldi e a pensare di cambiare la legge elettorale per spartirsi le poltrone,i parlamentari sono pagati fior di soldoni per cercare di sbattersi per fare una cazzo di legge decente.
Comunque io so solo una cosa: oggi ho compiuto esattamente 1 anno che sono disoccupato (se si escludono 3 ore di lavoro svolte in quest'anno)la speranza è morta e le palle sono molto gonfie e credo sia comprensibile la mia incazzatura generale.

valina90

forse qualcun altro l ha già scritto, io ho letto solo l'articolo, ma il mio primo pensiero è che molte donne potrebbero trovare la cosa eccitante sessualmente.
sennò non riuscirei a capire perché una donna accetti di essere sottomessa

suicida

straquoto. trattasi di perversione a sfondo S&M.

chopin6630k

No comment. :-/

Lino_57

Ho letto l'articolo e mi è venuto da vomitare...

Per il suggerimento di Fallito91: io capisco che tu possa sclerare perché sei disoccupato da 2-3 anni, ma ciò non ti dà diritto di attribuire il lavoro in base al genere di appartenenza! A parte fare carta straccia della Rivoluzione Francese, della Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo, di qualche secolo di progresso civile e sociale... ma come fa a venirti in mente una cosa simile? Torniamo alla discriminazione per sesso??? Che poi, se discrimini il sesso femminile (x dire) poi puoi discriminare in base alla razza, religione, ecc. ecc.
Ma veniamo all'aspetto pratico: da domani non vanno più a lavorare le donne: si fermano scuole, ospedali, asili, fabbriche di tessuti, sartorie... In TV non compaiono più donne, ma solo uomini. Chiudono bar e ristoranti, alberghi...
Ma poi, pensaci: tu ragioni in termini di coppia (maschio+femmina)... ma 2 single? Vuoi che una donna per il fatto di essere donna non possa mantenersi??? E' obbligata a "mettersi con uno"???
E se io (x ipotesi) sposassi una mia collega, lei deve perdere il lavoro? E se dopo 2 mesi ci separiamo, o se io non volessi mantenerla???

Miky

azz niente internet e tv? Credo che sta donna potrebbe farcela ad uscire dal coma mediatico in cui ci tengono tutti.

Fallito91

Vorrei dire 3 cose:

1)io non ho detto che devono lavorare solo gli uomini o le donne,per i single è giusto che lavorino se il nucleo familiare di appartenenza ha una certa soglia di reddito (tetto massimo),se 2 sono sposati lavora solo 1 dei 2 coniugi o l'uomo o la donna non per forza l'uomo. Se divorziano sono single quindi potranno lavorare entrambi perchè devono mantenersi. La legge riguarda solo i doppi redditi in famiglia.

2)Lei mi dice che io faccio una società basata sul sesso ma secondo lei quello che hanno fatto in sicilia è giusto:

http://www.ilfattoquotidiano.it/2013...cambio/552938/

In pratica nelle ultime elezioni si sono votati 2 consiglieri e dovevano essere per forza di sesso diverso fra loro:1 donna ed 1 uomo,non si potevano votare 2 uomini come non si potevano votare 2 donne. Ma questa non è una discriminazione in base al sesso???? Perchè devo votare 1 donna ed 1 uomo??? E se invece voglio votare 2 donne oppure 2 uomini perchè non posso farlo? Magari ci sono 2 donne che mi ispirano per i loro principi invece sono costretto a dare il voto ad un uomo o viceversa,che senso ha? NOn è una discriminazione questa?? Se questa non è una discriminazione io non so cosa dire mi inchino e dico "ok ho sbagliato non ho capito niente".


3)Sono disoccupato da 1 anno.

Comunque se le cose stanno così,che sono un bimbo di 4 anni,questo sarà il mio ultimo messaggio (me ne vado come bambini di 4 anni),addio,tanto questo forum mi mette solo agitazione ed ansia.Addio.
Se le cose stanno così non parlerò mai più. Addio.

Lino_57

Ma nooooo... tu devi continuare a intervenire, non volevo dire che sei tu il bambino di 4 anni, parlavo in generale! Volevo solo cercare di farti capire che non si risolvono i problemi con la bacchetta magica (tolgo il lavoro alle donne per darlo agli uomini), la società è più complessa...

Lino_57

Sono d'accordo con te sulle "pari opportunità": è una logica perversa..
Riguardo al lavoro: non tutti i lavori sono facili e facilmente interscambiabili... tu pensa a una coppia di neurochirurghi (o cardiologi, o quello che vuoi tu): entrambi hanno studiato fino a 30-32 anni, poi diventano bravi, si fanno un'esperienza della madonna, e poi uno dei due deve lasciare la sua professione per sopraggiunto numero chiuso??? Lasciando il posto magari a uno scalzacani???
Senti, cancello, la mia espressione sul bambino, oltre tutto sono un paio d'ore che non sto bene, credo di avere la digestione bloccata e posso scrivere anch'io delle cavolate....

SoloUnaDonna

In pratica un modo per rendere il bdsm una pratica religiosa

Inosservato

dal titolo pensavo che la notizia fosse questa http://www.ilsalvagente.it/Sezione.jsp?titolo=''Vietare+gli+spot+sexy''%2C+la +proposta+di+legge+delle+senatrici+Pd&idSezione=21 699

nemmeno in Afghanistan