Delta80

Quest’anno come altri anni ho un piccolissimo albero di Natale, di quelli da comodino diciamo , per me va bene perché non è troppo impegnativo e crea comunque un discreto effetto

tsubaki

io faccio entrambi.
il presepe ha un significato religioso ma io lo vedo anche come una forma d’arte, pensando a tutti gli artigiani (es. san gregorio armeno) che li creano.
per questo mi piace molto ricreare certe scene.
di albero ne ho uno molto grande, decorato con fiocchi rossi e palline e luci colorate di rosso.
ho decorato anche la ringhiera del balcone con luci.

Hor

Né l'uno né l'altro.

Mr.Ripley

Di solito facevo l' albero e mi piaceva molto farlo soprattutto da bambino e da ragazzo.
Ma poi negli ultimi anni in casa non c'è più la spensieratezza e il buon umore dei tempi passati e ho perso la voglia di farlo, il presepe invece solo qualche volta l'ho fatto forse a sette/otto anni ma quasi mai poi.
Sono forse più di quattro anni che ormai in casa non l'ho facciamo più.

Inosservato

albero di gran classe, presepe sempre quello (è già fatto, minimal) lo uso da anni, ma è molto artistico

Saturnino

Non faccio nessuno dei due da anni....non mi da alcuna soddisfazione...e la ritengo una perdita di tempo che posso impiegare in altre attività.

Masterplan92

Mia madre faceva entrambi..ma veri però con muschio vero e abete vero..mi piaceva tanto

Blue Sky

Mi piacciono entrambi ma, pur non essendo religioso, mi affascina molto il presepe, e le piccole statuine varie. In generale gli addobbi del Natale mi piacciono molto.

Sinceramente però credo che se non lo facesse mia sorella, e dipendesse solo da me, non avrei la costanza di fare l'albero.
Inoltre questo periodo dell'anno, dell'autunno e fino a fine anno, per me è sempre molto complicato a causa di impegni lavorativi che mi azzerano le energie.

Wrong

Di solito faccio tutti e 2, quest'anno presepe in ritardo.

claire

Non faccio niente, ho degli addobbi che tiro fuori e dispongo a caso.

Gli alberi di natale odierni tendono al fashion, ho notato, sono addobbati monocolore e con palline tutte uguali, o di due tipi ...insomma sono alla moda, eleganti ma impersonali, anche quelli nelle case dove ci sono bambini sono come quelli dei centri commerciali.

Da piccola avevo un piccolo albero, nel quale facevamo stare un sacco di palline e decorazioni di svariati tipi e fogge, tutto decisamente kitsch, dalla pigna al babbo di cioccolata scaduto tre anni prima a quella che aveva perso metà lustrini e ormai era solo un torsolo di polistirolo, poi ci buttavamo sopra le stelle filanti multicolor e infine le lucine, pure quelle di tutti i colori. Se a scuola facevi il lavoretto ci appendevi su pure quello. E vuoi non metterci i fiocchi dei pacchetti scartati? Massì. Quelle che non avevano più il gancio si attaccano col filo di ferro e via, o con il filo da cucito.
Il minimalismo chic è arrivato dopo.
Però erano alberi sentiti, gli alberi anni 80.
Forse nella Milano da bere erano più avanti e avevano già l'abete tono su tono/ due nuances a contrasto.
Ma io non ne sapevo nulla, e devo avere maturato in quei frangenti la convinzione che il bello è altamente soggettivo.

alien boy

Non faccio nessuno dei due, ma ho sempre preferito l'albero. Ora non ci faccio piu caso ma da bambino l'albero di Natale mi affascinava. Del presepe mi piaceva più il fatto che prendesse forma diversa di anno in anno. Tra i vari personaggi risaltava in particolare la statuina di un maiale, era di un colore più vivido e non si mimetizzava bene come gli altri, insomma faceva la sua porca figura.

DeadSoul

Nessuno dei due.

cancellato21932

Io ho fatto due alberi e due presepi.

Milo

Albero perchè fa molto pagano....

pure_truth2

Albero,ma come hanno già detto altri,un tempo era motivo di gioia,poi è diventato un dovere,un peso.
Dunque si è passati dall'albero grande, all'alberello piccolo già pronto,per poi arrivare a non farlo proprio.

@claire: anche io facevo esattamente così,trovo sia più personale e divertente da fare.
Oggi c'è questo minimalismo che è sì bello da vedere,ma un po' sterile

zoe666

da piccola a casa dei miei facevamo un albero grande pieno di addobbi ( rigorosamente sempre gli stessi, la classica scatolona degli addobbi che si ritirava fuori ogni 8 dicembre ), e poi il presepe gigante, pieno di collinette, fiumiciattoli, avevamo tantissimi personaggi.
Quando sono andata a vivere da sola avevo giusto un alberello in led blu che semplicemente attaccavo alla presa, senza addobbarlo.
Ora qui non essendo da sola c'è un pò più di spirito del natale e voglia di addobbi, così abbiamo il nostro mini alberello, con addobbi variegati e molto kitch, a cui ogni anno si aggiungono altre cose. Qualche addobbo in giro per casa e fuori la porta, e st'anno avevamo cominciato anche a costruire il presepe col das, ma in effetti è li fermo e ancora deve essere dipinto, non so se si farò in tempo. Dentro ci sono giusto giuseppe maria e il pargolo, molto ma molto essenziale. Nei prossimi anni magari aggiungeremo piano piano altri personaggi.

cancellato21932

Io se non fosse per i miei non lo farei proprio...anche perche’ sono pure contrario a tutto questo business che c’è dietro al natale.

CryingOnMyMind

Albero. A me piace sempre addobbarlo insieme a mia madre, almeno un tocco di natale ci vuole

Delta80

A me piace proprio l’atmosfera che crea in casa , per via delle luci e poi l’albero anche quelli finti e piccoli come il mio è pur sempre un simbolo della natura e mi trasmette sensazioni piacevoli

Blue Sky

Giusto, anch'io mi divertivo ad attaccare tante cose, mi piaceva la vita e la varietà.
Ma il bello dell'albero lo si percepisce proprio quando si è bambini perché (almeno, parlo per me) è il momento in cui si è più impressionabili ai giochi e ai momenti sognanti... Io mi ricordo quando stavo ai piedi dell'albero, a giocare con gli omini come se dovessero arrampicarsi sui rami, nascondersi... sono ricordi che ho ancora ben distinti.
La mente infantile è meravigliosa. La si perde in maniera graduale nel corso della vita. Persino a vent'anni, venticinque anni, avevo una capacità di sognare diversa da quella che ho ora.