buongiorno, sono un ragazzo 22 enne e vi scrivo perche soffro ormai da 4 anni di depressione e da uno di fobia sociale(forse). Voglio riassumervi velocemente la mia vita in modo che voi possiate capire e farvi un idea del tutto.
Mia mamma mori che io avevo 4 anni, per 2,3 anni furono le mie 2 sorelle a occuparsi di me visto che mio padre lavorava lontano da casa. Dopo di che una delle 2 si sposo e l altra andò a vivere lontano per cambiare aria, abitando in un paesino triste come il mio.. poco dopo mio padre conobbe una donna, la mia attuale mamma, che si innamoro piu di me che di lui.. Smile fui cresciuto in un ambiente molto protetto, ho avuto tate che mi facevano studiare fino alla 2 media! la maggior parte dei miei coetanei avevano piu liberta di me..
All asilo ero una peste, idem alle elementari, buono di carattere ma molto pestifero, in quei contesti ero energetico e molto euforico; praticavo anche calcio e li non riuscivo a dare il massimo in quanto non riuscivo ad essere me stesso e i miei coetanei erano in media piu svegli di me. Arrivato alle medie diventai piu vergognoso, questo fino alla prima superiore dove ero in una classe di soli maschi, una tragedia..
cambiai istituto in seconda e andai in una classe mista, furono gli anni piu sereni della mia vita, in mezzo alle ragazze tra varie fidanzate, l ultima venne in quinta, il nostro rapporto durò 3 anni, è da poco piu di un anno che ci siamo lasciati, ne soffro ancora molto. Tornando a prima, tra l ultimo anno delle medie e il primo del liceo mentre ero in vacanza studio a londra i miei si separarono... era da qualche anno che le cose non andavano piu bene e io ne soffrii profondamente.. questo fu un piccolo trauma per me..
Dopo le superiori incomincio un lungo periodo di apatia all universita in quanto non mi piaceva la facolta e l ambiente universitario, divenni apatico, dormivo la mattina e frequentavo poco, mi sentivo inutile.
Lasciai i corsi dopo un anno con un solo esame dato.
Cambiai piu lavori ma dopo poco tempo che li incominciavo mi stufavo di ognuno, anche perche erano lavori in nero e non ne ero soddisfatto.
L anno scorso dopo la rottura con la fidanzata trovai, grazie ad un amico, un posto da venditore per una ditta molto importante, andai a fare dei corsi e tornai con un entusiasmo incredibile, mi sentivo sicuro di me stesso e riuscivo in qualsiasi cosa (ragazze, rapporti interpersonali), tranne fare gli obiettivi della ditta in quanto ci furono dei problemi con la mia zona che non mi permettavano di raggiungerli. Ma quella condizione psicologica, di euforia e felicita duro solo un paio di mesi (i piu intensi e belli della mia vita) La botta psicologica che mi butto giu del tutto fu rivedere lo scorso giugno la mia ex mano nella mano con il suo attuale fidanzato a 3 metri da me ad una manifestazione, li ritornai come di incanto il ragazzo insicuro e depresso che tutti conoscevano.. il lavoro che continuo a fare (sempre lo stesso) lo sto facendo per inerzia e risultati non sono ottimali. Il problema fondamentale non è pero tanto il lavoro bensi la mia vita sociale che non è mai stata cosi qualitivamente bassa in quanto il fine settimana me ne sto chiuso in casa inventando scuse con gli amici perche mi sento molto a disagio nei locali pubblici e nell essere osseravato da chiunque, non riesco piu a gestire le mie emozioni ed avere una \"maschera\", ho la faccia, questo a detta degli altri, depressa e poco espressiva e provo un disagio incredibile.
Essendo giovane vorrei con tutto il cuore riuscire a cancellare queste orribili fobie e rialzarmi in piedi.
La settimana prossima frequentero corsi motivazionali nella speranza che mi aiutino a capire e superare queste fobie limitanti, ho paura ma allo stesso tempo voglio farcela..
C è da dire che non sono soddisfatto attualmente nella mia vita e mi sento sprecato.
La maggior parte della mia giornata la trascorro in macchina(se non nel letto, alla mattina) ,essendo un rappresentante, e mi soffermo a guardare le altre persone per vedere se mi guardano e che reazione hanno.. è stupido e insensato.. io sono di carattere egocentrico e questo stato depressivo nel vedere le persone che non corrispondono come vorrei mi butta il morale a terra..
Non riesco ad essere felice e come gia detto non riesco a fare finta che vada tutto bene in presenza della gente(amici, clienti, conoscenti, ragazze, parenti) e questo mi fa molta rabbia. So di un amico che ha il morale a terra per problemi in famiglia e comunque lui nella sua vita sociale riesce ad essere lo stesso sorridente e con la battuta pronta, quanto lo invidio per questo..
Io invece sono come mi si vede, se sono allegro(non piu da mesi e mesi) si vede da un km, idem se sono depresso(tutti i giorni ormai)
E\' come se avessi una crisi d identita: non so piu chi sono, nel senso che non so cosa voglio realmente(oltre all amore) e in piu sto provando una strana attirazione verso la parte \"maschile davanti\" (che profonda tristezza) e spesso in presenza di amici,papa, cade l occhio e ho paura di essere visto. Premetto che io ADORO le donne. I dubbi sono nati dal mio modo di fare che a detta di amici(non so se realmente siano grandi amici) è un po effemminato.. non so che pensare.. So di avere un carattere in parte femminile essendo molto sensibile ma a me piace la donna come gia detto, il calcio(da sempre), le bevute fra amici ecc.. mi sento pero diverso.. sarà il periodo.. sono molto confuso.. ma la cosa che mi preme è togliere queste orrende fobie/insicurezze tornare a ridere di gusto, divertirmi visto che ho 20 anni e maturare come ogni persona sana di mente e non peggiorare con l andare avanti del tempo..
la sola volonta non basta, fatico troppo, piu del normale.
Aspetto vostre risposte. Grazie in anticipo!