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Vecchio 29-05-2015, 00:02   #21
Esperto
 

Non ho risposte da dare in grado di aiutare, io sono una che non sa risolversi i problemi e che non è aiutata dai genitori su queste cose.
Però devo dire che mi emoziona leggere quello che hai scritto, vedere che hai raccontato la situazione al forum perché ci tieni ad aiutare tuo figlio....
I miei non lo farebbero...
complimenti!!!
e in bocca al lupo

Ps.
Opinione personale, io non lo manderei via adesso, fare nuove esperienze ok, ma qui, sennò potrebbe guarire via e ritrovarsi nella stessa situazione, o comunque a disagio, tornando qui...
credo che il problema vada affrontato dove è nato.
Vecchio 29-05-2015, 07:00   #22
cat
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Originariamente inviata da Ansiaboy Visualizza il messaggio
io
prima hai detto che non lo prendevi mai in giro e poi si.. addirittura che poi hai smesso quindi l'hai preso in giro per più tempo..... dici che trovi assurdo che si reclude in casa... boh non mi pare molto empatico.
continuo a esser perplesso.

qualcosa mi dice che uno negli errori ci sguazza..
No, allora, c'è un prima e c'è un dopo.

PRIMA.
Premetto che in famiglia c'è un fortissimo senso dell'umorismo e dell'autoronia che ci ha consentito di sopravvivere ai casini della nostra vita. Anche mio figlio è uno che ironizza parecchio!
Prima non l'ho mai ridicolizzato o sminuito, mai aggredito. L'ho sempre rispettato. L'ho sicuramente sgridato, sono sua madre! Ma sempre cercando di fargli capire il mio punto di vista.
E in ogni caso, a parte altalene scolastiche, lui non mi ha mai dato motivo per sgridarlo più di tanto! Mi ha sempre rispettata! Non mi ha mai detto una parolaccia! E' una persona meravigliosa!
Con suo padre il rapporto è altrettanto buono, anche se mio marito tende ad essere, a volte, un vero rompicoglioni, ma non così tanto da massacrarlo.

DOPO
Dopo la sua autocarcerazione, noi siamo entrati in ansia.
migliaia di consigli, miei, sul come uscire dalla situazione di depressione. migliaia di proposte di corsi (pittura, scrittura, capoeira, foto in Islanda, tartarughe caretta caretta, batteria, chitarra, danza afro etc etc)
sicuramente l'ho preso in giro per questa storia d'amore finita con il due di picche, con tanto di citazione accurata dei testi di Elio e le storie tese".
Ma era già in isolamento, non l'ho provocato con le mie battute "dal due di picche si può uscireeeeee".
E' vero, trovo assurdo che si recluda in casa. E' una cosa che non capisco, perché io non l'ho mai fatto! Non giudico, cerco di capire ma non riesco, ecco perché chiedo a voi.

Quote:
Originariamente inviata da Sample Visualizza il messaggio
Se e depresso credo che tu debba trovare un modo per ricordarli che ci sono molte cose piacevoli nella vita e non possono esserci solo una o due .
Mia madre ne ha provate di tutti i colori. Dalle urla . i pianti , i sensi di colpa gli ordini , i viaggi , le uscite , le conversazioni .
Ora sono meno depressa ( questo per via di piccoli problemi di salute e delle terre bruciate che mi sono creata intorno in tanti anni di fobia e depressione)
Non so cosa abbia influito di piu ( di meno sicuramente le prime 3 )
Forse un viaggio potrebbe stimolarlo ( a me fa sempre bene)
Non so come si stimola una altra persona a ricordare i luoghi e le cose belle della vita
Magari gli lho dici in forma di conversazione casual. Tipo lo sapevi che il presidente Roosvelt era un tipo forte ed allegro quando li hanno domandato quale fosse il segreto della sua vitalita. Lui rispose che prima di andare a dormire ricordava i prati verdi e i luoghi della sua infanzia. E un esempio. Io ricordo di solito i viaggi .
Questo ricordare non deve essere frequente a mio avviso perche piu ricordi una cosa e piu te la dimentichi ( cioe ti ricordi i ricordi piu che la vicenda)
Grazie! Io gli ho chiesto di scrivere una lista dei suoi desideri, da quelli che ha sepolto quando era bambino, a quelli inconfessabili, dai più seri ai più banali. Si è fermato al barattolo di nutella gigante.
Gli ho proposto un'infinità di viaggi, nei posti che ama di più, soprattutto attingendo alla lista del campo del servizio civile internazionale. Islanda con i campi di fotografia degli uccelli pulcinella. Messico e i nidi delle tartarughe caretta caretta. Usa e i native american. Giappone. Irlanda. Cammino di Santiago. Niente.
Anche io, dopo il suo isolamento, ho urlato, pianto, chiesto se voleva uccidermi, passato ore a cercare di convincerlo che doveva uscire… proponendogli di tutto. Il massimo l'ho raggiunto quando gli ho proposto di farci i dreadlock e andare insieme in Giamaica.

Quote:
Originariamente inviata da boo89 Visualizza il messaggio
Salve sig. Cat, lo psichiatra e lo psicoterapeuta che dicono ?
loro dicono che il suo funzionamento psichico è diverso dal nostro, che bisogna dargli tempo e uscirà….
ma non è facile dare tempo!
Io sto male!

Ultima modifica di Loner; 30-05-2015 a 14:51. Motivo: Uniti i post consecutivi.
Vecchio 29-05-2015, 07:13   #23
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Originariamente inviata da cat Visualizza il messaggio
Io sto male!
Vecchio 29-05-2015, 07:18   #24
cat
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Originariamente inviata da dotrue Visualizza il messaggio
In queste condizioni? nn credo proprio sarebbe salutare...

Per il resto...che dire...unico consiglio che mi verrebbe da dare alla signora è informarsi su cosa sia la depressione e/o l'ansia sociale o qualsiasi altra cosa di cui soffre suo figlio. Questo per imparare soprattutto come ci si comporta con una persona che ne soffre.

Il fatto che lei abbia sempre affrontato gravi eventi con determinazione è una cosa sua e una sua bravura, nn deve pretendere che il ragazzo debba diventare come lei. Potrebbe semplicemente essere molto emotivo, sensibile...ma questo nn fa di lui una persona inferiore.
Non lo considero inferiore! Tutt'altro! Lo considero fantastico! E' intelligente, sensibile, nobile d'animo, leale…
Io, semplicemente, funziono diversamente e, visto che non lo capisco e ho avuto paura, vi dico francamente, che fosse completamente matto, perché non ho mai conosciuto nessuno che si fosse isolato, sono venuta qui. Ho visto che ci siete voi, mi siete sembrati "sani" nella vostra stranezza e mi sono rassicurata…
Vecchio 29-05-2015, 09:25   #25
Esperto
L'avatar di dotrue
 

Quote:
Originariamente inviata da cat Visualizza il messaggio
Non lo considero inferiore! Tutt'altro! Lo considero fantastico! E' intelligente, sensibile, nobile d'animo, leale…
Io, semplicemente, funziono diversamente e, visto che non lo capisco e ho avuto paura, vi dico francamente, che fosse completamente matto, perché non ho mai conosciuto nessuno che si fosse isolato, sono venuta qui. Ho visto che ci siete voi, mi siete sembrati "sani" nella vostra stranezza e mi sono rassicurata…
Però è strano che nessun professionista ti abbia detto ste cose...forse nn hai chiesto
Vecchio 29-05-2015, 10:05   #26
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Originariamente inviata da cat Visualizza il messaggio
Grazie! Io gli ho chiesto di scrivere una lista dei suoi desideri, da quelli che ha sepolto quando era bambino, a quelli inconfessabili, dai più seri ai più banali. Si è fermato al barattolo di nutella gigante.
Gli ho proposto un'infinità di viaggi, nei posti che ama di più, soprattutto attingendo alla lista del campo del servizio civile internazionale. Islanda con i campi di fotografia degli uccelli pulcinella. Messico e i nidi delle tartarughe caretta caretta. Usa e i native american. Giappone. Irlanda. Cammino di Santiago. Niente.
Anche io, dopo il suo isolamento, ho urlato, pianto, chiesto se voleva uccidermi, passato ore a cercare di convincerlo che doveva uscire… proponendogli di tutto. Il massimo l'ho raggiunto quando gli ho proposto di farci i dreadlock e andare insieme in Giamaica.

Non si tratta di proposte ma e lui che deve ricordare ( quasi visualizzare) le piu belle immagini che ha visto dal vivo. Mi ha fatto pensare che forse non avro quello che desidero ardentemente ma chi sa cosa altro mi capitera di bello
Vecchio 29-05-2015, 17:40   #27
cat
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Quote:
Originariamente inviata da dotrue Visualizza il messaggio
Però è strano che nessun professionista ti abbia detto ste cose...forse nn hai chiesto
Allora, nessuno mi ha dato una diagnosi, fino a qualche tempo fa lo psichiatra parlava di depressione reattiva (per la delusione d'amore); poi, visto che sei mesi dopo era ancora chiuso in casa, pochi giorni fa ha parlato di fobia sociale.
A quel punto, pochi giorni fa, ho cominciato a cercare informazioni on line e ho trovato questo forum.
Sentire lo psicoterapeuta o lo psichiatra, è una cosa, parlare con voi e sentire quello che provate dentro, un'altra. Mi aiuta a dare un senso e una dimensione alle cose e mi aiuta sentire chi sta riuscendo a ricominciare a vivere. Se chiedo a mio figlio cosa prova, dice che vuole parlarmene poco, perché ha paura di farmi soffrire. Del resto, sa bene che quando mi ha detto che voleva solo morire, che la sua vita non ha senso, che voleva diventare acqua e cose simili… mi ha spezzato il cuore….
Ringraziamenti da
Ippocrates (29-05-2015), _Diana_ (29-05-2015)
Vecchio 29-05-2015, 17:41   #28
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Originariamente inviata da milton erickson Visualizza il messaggio
Una possibilità è quella di prendere in considerazione un percorso di terapia familiare..che permetta di fare chiarezza su alcuni meccanismi che non ti sono ben chiari.
Non è detto cioè che la terapia la debba fare solo chi sta male.
Un cambiameno è più facile se condiviso
sono d'accordo.
Vecchio 29-05-2015, 18:40   #29
Esperto
L'avatar di _Diana_
 

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Originariamente inviata da cat Visualizza il messaggio
Il massimo l'ho raggiunto quando gli ho proposto di farci i dreadlock e andare insieme in Giamaica.
Adottami, ti prego.

Ho come l'impressione che tu abbia avuto un bel rapporto prima di questo suo momento di difficoltà, quindi la base per comunicare ci dovrebbe essere e credo che sia solo una questione di tempo, come hanno già detto altri qui. Tuo figlio è pure seguito da professionisti, non è stato abbandonato a sé stesso e anche questo è cosa buona e giusta, secondo me.

Mi sembri una madre in gamba, in bocca al lupo.
Ringraziamenti da
Loner (29-05-2015), Ramingo (29-05-2015)
Vecchio 29-05-2015, 20:07   #30
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da _Diana_ Visualizza il messaggio
Adottami, ti prego.

Ho come l'impressione che tu abbia avuto un bel rapporto prima di questo suo momento di difficoltà, quindi la base per comunicare ci dovrebbe essere e credo che sia solo una questione di tempo, come hanno già detto altri qui. Tuo figlio è pure seguito da professionisti, non è stato abbandonato a sé stesso e anche questo è cosa buona e giusta, secondo me.

Mi sembri una madre in gamba, in bocca al lupo.
quoto in toto

Penso ti siano già stati dati ottimi consigli nel thread e non saprei che altro aggiungere.

Semplicemente rinnovo i mei complimenti per il tuo comportamento, modo di porti ed i tuoi sforzi, hai completamente confermato e aumentato la mia impressione positiva espressa nella tua presentazione.
Errori possono farne tutti, figuriamoci in qualcosa di così difficile come essere un buon genitore.
Mettersi completamente in discussione e cercare di entrare in un ordine di idee completamente diverso dal proprio no.
Chapeau, davvero
Ringraziamenti da
_Diana_ (29-05-2015)
Vecchio 29-05-2015, 20:16   #31
Esperto
L'avatar di Equilibrium
 

Non saprei se ti puo essere utile.

Posso dire quello che dava fastidio a me.
Vedere mia madre nn capacitarsi, vederla stare in apprensione, vederla stare triste, il suo sguardo nelle situazioni sociali in cui lei era presente, quello sguardo bonario che puo avere una madre nei confronti di un figlio handicappato, quello sguardo carico di aspettative, quel modo di fare troppo gentile nei miei confronti in quelle situazioni.
Mi dava fastidio quando esigeva da parte mia delle risposte, quel vederla affaticarsi a capire.

Avrei voluto che mia madre fosse stata piu spensierata, allegra, che parlasse cn me di cose leggere senza far riferimenti velati a me e alla mia situazione ogni volta, avrei voluto che mia madre mi desse piu fiducia in me, che mi trasmettesse questo messaggio.
Ringraziamenti da
Noriko (29-05-2015)
Vecchio 29-05-2015, 21:21   #32
cat
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L'avatar di cat
 

Quote:
Originariamente inviata da ~~~ Visualizza il messaggio
Siccome non posso parlare da genitore parlo da figlia e dico che in un caso del genere io vorrei che la mia mamma fosse interessata a parlare con me e a capire cosa penso e chi sono, non per risolvere il problema ma per avvicinarsi a me. Vorrei che non contribuisse a farmi sentire in colpa per il suo dolore nel vedermi "immobile" e per il mancato soddisfacimento delle sue aspettative.
Che considerasse importante le cose a cui penso e non bollasse tutto come una fanfaronata fuori dalla realtà, come se tutto quello a cui penso fosse una perdita di tempo e che la vita vera è fatta di cose concrete, di fatica, di lavoro, di fatti, come se il mio pensiero non fosse concreto.
Vorrei che sospendesse il giudizio pur di comprendere chi sono e pur di avvicinarsi a me.
A me sembra che lui si senta in colpa comunque… io considero importanti tutte le sue cose. Gli propongo di fare cose divertenti perché credo che abbia bisogno di ritrovare il piacere della vita. Però, questo mio proporre lo fa sentire in colpa, perché non riesce a dirmi di sì. E poi, visto che lui è un protettivo, come vede che soffro per la sua sofferenza smette di parlarmi. Solo che così non ci capisco più niente, perché è come se fosse una terra straniera e io ho bisogno di una mappa.
C'è una cosa, però. Sei così sicura che il dolore di tua madre sia dovuto al mancato soddisfacimento delle sue "aspettative"? Guarda che è una cosa molto più viscerale: tuo figlio soffre e ti si stringe il cuore, ti sale lo stomaco in gola, ti senti l'utero che si strizza… A volte è difficile recuperare il controllo. E' come una reazione di allarme. Dopo questa reazione, quando capisco che non serve a molto, io ho bisogno di razionalizzare e capire e di cercare risposte e consigli, poi mi faccio la mia sintesi. Ora che parlo con voi, vi giuro, mi sto molto tranquillizzando e riesco a essere più leggera con lui. Secondo me, chi sta meglio dovrebbe fare un gruppo di aiuto per i genitori.
Vecchio 29-05-2015, 21:27   #33
cat
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L'avatar di cat
 

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Originariamente inviata da claire Visualizza il messaggio
Non uscire vuol dire che non ha una vita sociale e non frequenta più la scuola,o proprio che non mette la faccia fuori neanche per prendere il pane?
Io mi sono chiusa in casa(nel senso di "niente vita sociale ",il resto si)
No, lui non esce proprio di CASA!
Ha lasciato l'università, gli amici, il canto, il tiro con l'arco… non fa più nulla.
Quando è uscito in giardino a prendere il rosmarino abbiamo stappato una bottiglia! Giuro.
Sta sul suo divano dal mattino alla sera. Legge, sta al computer, studia robe stranissime. Coccola il cane, suo fratello e sua sorellina piccola. Vuole essere coccolato. E pensa a quella là.

Quote:
Originariamente inviata da ananke Visualizza il messaggio
Mi ricorda un po' il mio incontro con la depressione.
Ho 24 anni e ne ho sofferto per circa tre, fino all'anno scorso. Ho un padre buono e ottimista, una madre riservata (ma non con noi) e tanto empatica, voglio molto bene ai miei e non mi hanno mai fatto mancare amore, supporto e confronto.
Anch'io ho cominciato a sprofondare dopo una ragazza, anche se già prima non stavo bene. Avere a che fare con una persona che soffre di depressione non è semplice. Anzitutto, non banalizzare mai quello che dice o sente emotivamente, è importante sentirsi compresi. Non farlo sentire in colpa, non tenerlo sotto pressione, e ancor più non fargli proposte "entusiasmanti", per lui prive di interesse; più alla portata sua guardare un film o andare al cinema, ma passetti piccoli, da abituarsici, niente di grosso.
Io non stavo sempre chiuso dentro, uscivo un paio di volte la settimana, prevalentemente per strisciare su me stesso e guardare i tetti dei palazzi pensando a quanto sarebbe stato bello e dolce suicidarsi. Non farlo sentire sbagliato, dagli il tempo per tutto, amalo incondizionatamente (come mi pare peraltro già fai). Ovviamente questo è valso per me e non è detto che con tuo figlio possa andare allo stesso modo. Spero di averti scritto almeno una cosa utile.
Grazie, sei stato utilissimo. mi hai dato molte indicazioni veramente importanti.
Lui non esce per niente di casa, solo ogni tanto in giardino. Forse hai ragione sulle cose entusiasmanti. Infatti sono riuscita a trascinarlo al cinema (in un'altra città ovviamente, perché ha paura di incontrare Quella Là), anche se non mando tanto giù che non voglia andare a vivere sulla spiaggia per curare i nidi delle tartarughe caretta caretta (non vorresti andarci tu? guarda, mi faresti felice! )
Anche tu pensavi al suicidio? Per me quella è la paura più terribile. Come sei guarito da quel pensiero?

Quote:
Originariamente inviata da Ansiaboy Visualizza il messaggio
qualcosa mi dice che non si è mai colpevolizzata..
LOL è vero, non sono una che si fa venire tanti sensi di colpa!
Anche ora, so che ho forse sbagliato a sommergerlo di proposte, ma non mi sento in colpa perché sono un essere umano, non onnipotente.


Quote:
Originariamente inviata da alien boy Visualizza il messaggio
Quindi, da quanto scrivi, sembra che vorresti rivederti in tuo figlio o vorresti che tuo figlio rispondesse a delle tue aspettative che ti eri creata.

E' importante essere presenti, non essere pressanti ma qualche 'consiglio' ogni tanto non credo che faccia male, però poi bisogna sapersi fermare. Una cosa sicuramente giusta è dire che si è disponibili ad ascoltare eventuali preoccupazioni / turbamenti quando vorrà esprimerli e che non si starà a giudicare; per questo bisogna allenare e convincere prima se stessi.
Comunque se non vuole uscire avrà i suoi motivi e non si sente pronto a comunicarli (ammesso che ne sia completamente consapevole), per cui limitarsi a vedere il problema come 'devi uscire' non è consigliabile. Invece sul discorso che potrebbe andare fuori, a fare qualche esperienza, non a contatto con il contesto che lo turba, mi sembra una idea possibile. Magari puoi proporla, ma non troppe volte, se non se la sente.
1) no, non voglio che risponda a mie aspettative, io voglio che stia bene.
2) grazie per tutti i consigli sono davvero preziosissimi per me

Quote:
Originariamente inviata da Joseph Visualizza il messaggio
La grande differenza è solo apparente e comportamentale, ma entrambe le strategie (isolarsi / chiudersi in casa o diventare particolarmente dinamici / estroversi / sempre allegri) mirano a evitare il contatto con le proprie emozioni negative che, per qualche ragione, vengono percepite come difficilmente sopportabili e gestibili.
sì, probabilmente è così.
solo che chi diventa estroverso soffre meno o forse diluisce la sofferenza nel tempo.

Quote:
Originariamente inviata da Alex88 Visualizza il messaggio
Non e detto che tuo figlio abbia la fobia sociale, magari e un pò depresso per via della delusione....l'unica cosa che posso dire e che io ho del rancore nei confronti dei miei genitori per non aver fatto nulla, e dico nulla di nulla nel vedermi isolato...ho dovuto fare tutto da solo, anche decidere di andare da uno psicologo.....il fatto che sei qua a scrivere su questo forum e a preoccuparti di tuo figlio in questo modo significa che sei una buona madre, quindi continua cosi, a cercare di fare il possibile, e renderlo più sereno possibile, e parlare con
tuo figlio, senza infierire troppo, cercare di fargli capire le cose....se lo stai mandando da uno psicologo e un altra cosa che può aiutarlo....cmq e anche normale dopo una delusione starsene isolato per qualche mese, xrò se e stato sempre cosi allora il discorso cambia....
forse avevano fiducia in te e infatti sei stato bravissimo a trovare la soluzione da solo. ce l'hai fatta!

Quote:
Originariamente inviata da _Diana_ Visualizza il messaggio
A tutti quelli che sono intervenuti (o che avrebbero voluto farlo), vi voglio bene.
Anche io, vi voglio bene e fra un pochino di tempo incomincerò a proporvi campi di fotografie in Islanda, corsi di restauro di motociclette d'epoca, stage di danze sciamaniche, nidi di caretta caretta da curare, tour della birra….

Quote:
Originariamente inviata da gibbi Visualizza il messaggio
Io ti consiglierei di continuare ad essergli di supporto, magari evitando le frasi di cui sopra come il "Devi uscire" che risultano troppo brusche e a volte fanno anche arrabbiare.

Per il viaggio in Irlanda io lo proporrei, senza forzature e in modo blando, ossia comincerei poco per volta a proporre l'idea, magari spiegandoli con calma i motivi per cui pensi sia una buona idea.

Poi il proporre non è un'imposizione, comunque lasceresti la scelta finale a lui.
grazie per i consigli…

Ultima modifica di Loner; 30-05-2015 a 14:52. Motivo: Uniti i post consecutivi.
Vecchio 29-05-2015, 21:53   #34
Esperto
L'avatar di Noriko
 

Aiutare un figlio .. forse significa volergli bene sapendo che non si è in grado di aiutarlo, almeno nel senso di "guarirlo" dal suo disagio.

Avere un atteggiamento positivo e non intrusivo, rispettarlo nel suo dolore e accettare di essere impotenti è difficilissimo perché si pensa che i genitori siano responsabili della salute dei figli.
Ringraziamenti da
cat (30-05-2015)
Vecchio 29-05-2015, 21:55   #35
cat
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Originariamente inviata da claire Visualizza il messaggio
Vecchio 29-05-2015, 22:00   #36
cat
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Quote:
Originariamente inviata da _Diana_ Visualizza il messaggio
Adottami, ti prego.

Ho come l'impressione che tu abbia avuto un bel rapporto prima di questo suo momento di difficoltà, quindi la base per comunicare ci dovrebbe essere e credo che sia solo una questione di tempo, come hanno già detto altri qui. Tuo figlio è pure seguito da professionisti, non è stato abbandonato a sé stesso e anche questo è cosa buona e giusta, secondo me.

Mi sembri una madre in gamba, in bocca al lupo.
Vieni cucciola, ti adotto. C'è un posticino favoloso dove fanno i dread, a Milano. Se ci vado da sola, alla mia età, mi prendono per pazza, ma se andiamo insieme, diciamo che lo faccio per te, per aiutarti a guarire, per farti stare bene!!!!
Vecchio 29-05-2015, 22:02   #37
cat
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Quote:
Originariamente inviata da The_Sleeper Visualizza il messaggio
quoto in toto

Semplicemente rinnovo i mei complimenti per il tuo comportamento, modo di porti ed i tuoi sforzi, hai completamente confermato e aumentato la mia impressione positiva espressa nella tua presentazione.
Errori possono farne tutti, figuriamoci in qualcosa di così difficile come essere un buon genitore.
Mettersi completamente in discussione e cercare di entrare in un ordine di idee completamente diverso dal proprio no.
Chapeau, davvero
Grazie, davvero. E' istinto di sopravvivenza innato, il mio. Niente di più <3
Vecchio 29-05-2015, 22:05   #38
cat
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Originariamente inviata da Equilibrium Visualizza il messaggio
Non saprei se ti puo essere utile.

Posso dire quello che dava fastidio a me.
Vedere mia madre nn capacitarsi, vederla stare in apprensione, vederla stare triste, il suo sguardo nelle situazioni sociali in cui lei era presente, quello sguardo bonario che puo avere una madre nei confronti di un figlio handicappato, quello sguardo carico di aspettative, quel modo di fare troppo gentile nei miei confronti in quelle situazioni.
Mi dava fastidio quando esigeva da parte mia delle risposte, quel vederla affaticarsi a capire.

Avrei voluto che mia madre fosse stata piu spensierata, allegra, che parlasse cn me di cose leggere senza far riferimenti velati a me e alla mia situazione ogni volta, avrei voluto che mia madre mi desse piu fiducia in me, che mi trasmettesse questo messaggio.
Grazie mille per i tuoi consigli. Però credimi, cerca di capire tua mamma, non è facile, noi vi adoriamo, è una cosa viscerale, l'ho già detto. Fra un po' mi torna la montata lattea, lo sentooooooo
Vecchio 29-05-2015, 22:08   #39
cat
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Quote:
Originariamente inviata da Joseph Visualizza il messaggio
Il figlio non viene praticamente considerato una persona dotata di volontà e pensieri e si ritiene necessario fornire svariate proposte di cose da fare perché lui se no non ci arriverebbe a pensare che ci sono tante cose che si possono fare.

Manca la fiducia in meccanismi estremamente basici della mente dell'altro, questo può essere causato solo da uno stato interiore molto spaventato e allarmato.
ma come fate a mettere due quote?

lo stato interiore allarmato c'è, è sicuro, quello che si prova esattamente per un figlio è indescrivibile, dunque, tutto ciò che mette in pericolo un figlio, spaventa.
Vecchio 29-05-2015, 22:15   #40
Esperto
L'avatar di pokorny
 

Quote:
Originariamente inviata da _Diana_ Visualizza il messaggio
A tutti quelli che sono intervenuti (o che avrebbero voluto farlo), vi voglio bene.
Io non sono intervenuto prima di tutto perché il post TS era "ad personam"; non essendo Blimunda o come si scrive, non avrei scritto niente nemmeno se avessi avuto qualcosa di interessante da dire
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