|
|
|
|
|
|
|
27-11-2014, 02:40
|
#1
|
Banned
Qui dal: Apr 2014
Messaggi: 2,165
|
Anche voi avete questa mancanza di confronti?
Del tipo che magari hai qualche problema con una persona, ma non ne parli con questa, lasci un po' stare... poi continui a rimuginare nella tua testa creandoti mille paranoie, ci stai male, ma ancora non te la senti di affrontare quella persona...
Sto parlando di una persona a cui si è voluto bene nello specifico.
Io trovo anche timore nel vedere che alla fine i dubbi negativi che si avevano vengano confermati... quasi come se volessi proteggermi dalla realtà che mi ammazzerebbe...
|
|
27-11-2014, 09:47
|
#2
|
Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,954
|
Quote:
Originariamente inviata da PazzoGlabroKK
Anche voi avete questa mancanza di confronti?
Del tipo che magari hai qualche problema con una persona, ma non ne parli con questa, lasci un po' stare... poi continui a rimuginare nella tua testa creandoti mille paranoie, ci stai male, ma ancora non te la senti di affrontare quella persona...
Sto parlando di una persona a cui si è voluto bene nello specifico.
Io trovo anche timore nel vedere che alla fine i dubbi negativi che si avevano vengano confermati... quasi come se volessi proteggermi dalla realtà che mi ammazzerebbe...
|
Certo, mi capita negli stessi termini tuoi. Ma per attenuare l'idea che tutto questo sia negativo, ho anche imparato un'altra cosa. Molto ma molto spesso, le persone con cui abbiamo questioni in sospeso non ascoltano. Cito sempre quel mio amico, molto caro, che mi tiene le ore al telefono ripetendo sempre le stesse cose. Ho provato a dirglielo in mille salse, ma non cambia. Voglio dire, un rapporto se non di amicizia anche di sola conoscenza, richiede un po' di compromesso da entrambe le parti. Molto spesso le persone come ce ne sono molte sul forum, cedono su molti fronti, vuoi per buon cuore, vuoi per quieto vivere, vuoi per timidezza e mancanza di assertività. Quando proprio non ce la si fa più e si spiegano le ragioni per cui le cose non vanno troppo bene, buon senso vorrebbe che l'interlocutore capisse la situazione, realizzasse che gli è stato concesso parecchio e cambiasse rotta. Ma spesso non lo fa ed ecco che nasce quella "ruggine", per mancanza di ascolto e comprensione.
Vado insomma a parare sul fatto che molto spesso quello che descrivi tu è un atteggiamento che ha una forte componente indotta e provocata dalla mancanza di empatia dell'altra persona. E a questo punto io personalmente mi sento giustificato a chiudere la guardia e ritirarmi nel mio mondo facendo un po' cadere i contatti e la frequentazione. Già le circostanze normali sono un bello stress, se devo avere a che fare con persone che vedono solo sé stesse, sti cavoli, fatte tutte le valutazioni sarò forse più solo ma anche meno stressato.
|
|
27-11-2014, 11:31
|
#3
|
Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,181
|
Mah... parlarne agli interessati sulle difficoltà che ho con loro nel rapporto, non risolvo mai niente e lo dico per esperienza personale.
Le situazioni non cambiano e quindi se voglio continuare la relazione devo accettare la situazione com'è, altrimenti non resta che interrompere il rapporto.
Conclusione. Sto sempre dentro e fuori nell'amicizia.
|
|
27-11-2014, 12:03
|
#4
|
Esperto
Qui dal: Nov 2014
Ubicazione: sotto il letto
Messaggi: 4,296
|
Quote:
Originariamente inviata da PazzoGlabroKK
Anche voi avete questa mancanza di confronti?
Del tipo che magari hai qualche problema con una persona, ma non ne parli con questa, lasci un po' stare... poi continui a rimuginare nella tua testa creandoti mille paranoie, ci stai male, ma ancora non te la senti di affrontare quella persona...
Sto parlando di una persona a cui si è voluto bene nello specifico.
Io trovo anche timore nel vedere che alla fine i dubbi negativi che si avevano vengano confermati... quasi come se volessi proteggermi dalla realtà che mi ammazzerebbe...
|
sfondi una porta aperta
|
|
27-11-2014, 12:04
|
#5
|
Esperto
Qui dal: Nov 2014
Ubicazione: sotto il letto
Messaggi: 4,296
|
Quote:
Originariamente inviata da Noriko
Mah... parlarne agli interessati sulle difficoltà che ho con loro nel rapporto, non risolvo mai niente e lo dico per esperienza personale.
Le situazioni non cambiano e quindi se voglio continuare la relazione devo accettare la situazione com'è, altrimenti non resta che interrompere il rapporto.
Conclusione. Sto sempre dentro e fuori nell'amicizia.
|
invece ti invito, se ce la fai, a verbalizzare sempre i tuoi pensieri nei confronti degli altri, indipendentemente dalla possibile reazione dell'altro, ti risparmieresti un bel pò di metaproblemi.
|
|
27-11-2014, 12:14
|
#6
|
Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,181
|
Quote:
Originariamente inviata da DownwardSpiral2
invece ti invito, se ce la fai, a verbalizzare sempre i tuoi pensieri nei confronti degli altri, indipendentemente dalla possibile reazione dell'altro, ti risparmieresti un bel pò di metaproblemi.
|
Se questi poi si offendono, chiudono il rapporto o magari ti fanno passare come una noiosa e ti fanno capire che sei tu che sbagli... che comunque devi adattarti altrimenti resti sempre più sola...
Grazie del consiglio
lo so dovrei parlarne ma i timori che ho elencato alcune volte si sono realizzati.
|
|
27-11-2014, 12:54
|
#7
|
Esperto
Qui dal: Nov 2014
Ubicazione: sotto il letto
Messaggi: 4,296
|
Quote:
Originariamente inviata da Noriko
Se questi poi si offendono, chiudono il rapporto o magari ti fanno passare come una noiosa e ti fanno capire che sei tu che sbagli... che comunque devi adattarti altrimenti resti sempre più sola...
Grazie del consiglio
lo so dovrei parlarne ma i timori che ho elencato alcune volte si sono realizzati.
|
A quel punto non è più un tuo problema e se chiudono il rapporto molto probabilmente significa che non hanno capito un cazzo e sanno relazionarsi meno di te, visto che non accettano punti di vista altrui e nemmeno le problematiche altrui.
Se si sono realizzati i tuoi timori vuol dire che ciò che frullava nella tua testa era corretto (per quanto possa far male) e non bisognerebbe mai avere paura della verità e se non l'avessi fatto probabilmente ti staresti ancora arrovellando su quei pensieri
|
|
27-11-2014, 15:43
|
#8
|
Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,826
|
Quote:
Originariamente inviata da PazzoGlabroKK
Anche voi avete questa mancanza di confronti?
Del tipo che magari hai qualche problema con una persona, ma non ne parli con questa, lasci un po' stare... poi continui a rimuginare nella tua testa creandoti mille paranoie, ci stai male, ma ancora non te la senti di affrontare quella persona...
Sto parlando di una persona a cui si è voluto bene nello specifico.
Io trovo anche timore nel vedere che alla fine i dubbi negativi che si avevano vengano confermati... quasi come se volessi proteggermi dalla realtà che mi ammazzerebbe...
|
Mi è capitato una volta, e la situazione è anche durata a lungo, non solo a causa della mia irresolutezza ma anche per via del comportamento della controparte, molto sfuggente.
Penso che comunque affrontare la realtà sia sempre la cosa migliore, dopotutto queste situazioni nascondono una condizione di stallo dalla quale si ha paura di uscire per l' incognita relativa al dopo ... che comunque, prima o poi, andrà affrontato.
|
|
27-11-2014, 19:20
|
#9
|
Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 568
|
Mi capitava molto spesso in passato, sia con persone a cui volevo bene, sia con persone che non sopportavo e con le quali non avevo nessun legame d'amicizia. Poi mi son reso conto che tener tutto dentro non è la soluzione migliore e si rischia anche di passare per 'falsi'. Quindi quando ho qualcosa da dire la dico e via, in modo garbato o scherzoso a seconda della situazione.
|
|
28-11-2014, 20:07
|
#10
|
Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 5,470
|
Quote:
Originariamente inviata da Joseph
E' possibile che le persone "normali" preferiscano avere a che fare con chi non ha eccessive esigenze emotive e se ce le ha gli fà la gentilezza di non esprimerle visto che sono evidenti e verbalizzarle può solo rendere la situazione ancora più imbarazzante, può suscitare sentimenti di pietà, compassione, sensi di colpa, che l'altro da una parte riconosce anche come giusti e umani, però allora dopo aver dato 2 euro al povero affamato gira l'angolo e và a mangiare in un ristorante dove non ci sono questanti che gli fanno andare di traverso la cena.
|
E' possibile che le persone poco mature (cioè quasi tutte, il che rende ahimè appropriato il riferimento alla normalità) abbiano un'enorme paura del dolore e dei problemi, che pure hanno (e al limite rimuovono), che non sanno come risolvere, e che fuggano dunque dalle situazioni in cui si trovano a doverli affrontare, incluse le relazioni in cui le persone parlano (anche della relazione stessa) invece di interpretare una maschera offensiva per se stessi e gli altri.
|
|
28-11-2014, 21:32
|
#11
|
Esperto
Qui dal: Apr 2014
Messaggi: 925
|
piu questioni affronti e piu problemi risolvi e piu diventi migliore e esperto, non credi?
|
|
29-11-2014, 00:23
|
#12
|
Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,181
|
Quote:
Originariamente inviata da Joseph
... leggevo nel forum della sindrome di Asperger qualcuno che diceva "ho detto ai miei amici che ho l'Asperger però loro non hanno modificato di una virgola il loro comportamento".
Eh già.
|
Quindi la soluzione è quella di accettare le relazioni così come sono.
Da una parte tu fragile e egocentrico con esigenze "particolari" e dall'altra gli altri che per loro natura di persone "sane" preferiscono un rapporto "orizzontale". In questo ultimo caso viene definito sano egoismo, mentre tu sei solo infantile.
Bella la vita
|
|
29-11-2014, 00:26
|
#13
|
Banned
Qui dal: Apr 2014
Messaggi: 2,165
|
Oh, l'asperger.
Dovrò aprirci un topic un giorno. Mi ci ritrovo in molti sintomi...
|
|
29-11-2014, 10:59
|
#14
|
Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,181
|
Joseph, grazie
|
|
|
|
| |
| |