Dedalus

Ma poi figuriamoci. Si chiede dieci per ottenere di meno, spesso molto di meno; ben consci che il peggio non è quel che vien chiesto, ma quelli che son disposti a realizzarlo, a incarnare ideali vaghi, a rendere qualsiasi cosa una stereotipìa, legittimando così la credenza che esista come tipo l'uomo intellettuale e discotecaro e però sensibile e però stronzo scopatore.

Alchemist

adottaunfobico.com

andrea.sampei

io mi sono apppena iscritto, non si sa mai (ma non ci spero).

Dondon

Quell'altra che mi ha domandato subito cosa facessi nella vita,io gli ho detto: Disoccupato , tu. Mi ha risposto cosa facesse lei,poi mi ha chiesto che titolo di studio avessi....poi ovviamente mi ha ignorato

Warlordmaniac

Io se provo ad essere dolce e romantico , perdo in determinazione e carattere. Se qualcuno invece ci riesce, buon per lui. A me pare la classica botte piena e marito ubriaco.

Dondon

Beh lei era universitaria e lavorava anche,avra visto in me un reietto fallito non so

Winston_Smith

E perché no? Che i fobici c'hanno la peste?

Comunque il punto è che se una è in cerca di Superman senza essere Wonderwoman una spernacchiata ci sta tutta.

andrea.sampei

sono d'accordo con la seconda parte; molte ragazze orrende e decedute a livello encefalico si permettono di giudicarti dall'alto in basso e pretendono quello alto-bellisismo-figo-ricco. Semplicemente ridicolo. Ancora peggioo: spesso lo ottengono pure, perchè così vanno le cose. E così il circolo si alimenta: se sanno di potere avere quello fighissimo o magari vedono l'amica bruttina introversa con il modello lo vogliono pure loro.

Per la prima parte, forse non ti è chiara una cosa: essere timidi/introversi/addirittura fobici è una cosa OGGETTIVAMENTE NEGATIVA. Una ragazza, a meno che non abbia qualche grosso complesso psicologico, non cercherà mai uno fobico. Tutt'al più, se è molto pia e buona d'animo, accetterà un fobico che ha TUTTAVIA altre qualità che compensano il DEFICIT della scarsa socialità: che ne so, intelligenza, simpatia, ricchezza, prestanza fisica, bellezza. Oook? essere fobici è brutto, soprattutto per un maschio. E' sempre stato così, porca miseria, è contrario al ruolo stesso del maschio, che dovrebbe essere conquistatore, sicuro di sè, carismatico; il fobico è all'estremo opposto di ciò. Il fobico repelle, allontana, è giudicato più o meno consapevolmente sgradevole, antipatico (non avete idea quante volte mi sono sentito dire che ero "antipatico"; motivo: sono silenzioso, non socializzo e sto sulle mie...per non parlare di gente che mi "odiava" proprio, senza un valido motivo, se non il fatto che fossi introverso).

Qwerty

tra quelle che snobbano fobici e quelle con anima pia che una terza opzione: una che non se ne frega assolutamente quanta vita sociale ha il suo ragazzo, basta stare bene insieme no?

andrea.sampei

si è la famosa leggenda della ragazza che ti accetta così come sei (tranne le disperate a cui non piaci ma ti accettano perchè proprio non hanno scelta). Non l'ho ancora trovata.

liuk76

Questo è vero, almeno per me è così a parti inverse: preferisco di gran lunga una ragazza/donna con una scarsa vita sociale (rispetto ad una con una ricca vita mondana) e m'interessa principalmente starci bene insieme.

Però un aspetto che viene spesso sottovalutato qui è l'età anagrafica.
A 20 anni pensare che una persona non dia peso alla vita sociale è sbagliato: è l'eccezione, non la regola.
La regola a 20 anni è frequentare amici, sopratutto in compagnia, vivere momenti mondani (locali, discoteca, feste, gite fuori porta, vacanze, ecc.) con una certa assiduità (settimanalmente, se non più frequentemente).
Ovvio che se si ha a che fare con un partner che non mette il naso fuori di casa, si vivrà alla lunga la cosa con disagio.

Diverso, per fare un esempio che secondo me è emblematico, è per una donna magari over 30, con figli, single/separata/divorziata (o in procinto di farlo appena trova la persona giusta) dove la mondanità acquista un'importanza marginale anche perché l'impegno con i figli o una vita casalinga e di coppia ha eroso la voglia di mondanità.

Io negli ultimi anni non ho avuto una gran vita mondana, anzi... Eppure non è stato un impedimento per avere relazioni sia solo sessuali che anche sentimentali.
Però c'è da dire che, a parte una ragazza intorno ai 20, le altre avevano un'età tra i 25 ed 30 e parliamo di persone con scarsa/nulla vita sociale e, in certi casi, fobiche.

Qwerty

ti accetta per come sei se le piaci per come sei, ma qui si parlava non di accettare tutto, ma semplicemente di fregarsene della consistenza di vita sociale altrui, lo vedi cosi strano? a te personalmente cosa ti viene se la tua ragazza ha tanti amici?

andrea.sampei

io ti adotterei, fossi una donna. Ma le donne non hanno un cuore (se non per i belli).

Warlordmaniac

No, non credo che ci siano donne che se ne fregano. Certe cose sono troppo importanti per voi. Al massimo si chiude un occhio, se riusciamo a compensare con qualcos'altro.

andrea.sampei

aaah ecco, ti accetta come sei se le piaci come sei, e le piaci come sei se sei "in un certo qual modo". La sostanza resta la stessa. Ok magari per te non è importante che abbia molti amici, ma di certo non vorresti quello introverso musone solitario o no? sii sincera. Come vedi si torna sempre al punto di partenza. Certi esseri sono scartati a prescindere.

liuk76

Diciamo che per molte persone un quotidiano passato solo con sé stessi oppure con la persona con cui si ha una relazione diventa, col tempo, troppo povero ed atrofizzante a livello mentale.
Avere amici implica avere contatti sociali con altre persone.
Poi, come già detto, una disparità del genere porta inevitabilmente l'altra persona a rimanere sola se non vuole aggregarsi alle uscite sociali.

Nemmeno io vorrei una musona o troppo introversa al punto che non si riesce ad averci uno scambio.
Se uno è asociale al punto che non ha nulla da offrire il prossimo, se ne faccia una ragione: rimarrà solo se non cambia o se non trova un'eccezione e, per come la penso, è anche giusto e fisiologico che vada così.
Avere una fidanzata non è un diritto di nessuno.

Qwerty

ma quali cose? che va a calcetto con amici? o che va giocare a carte? o altre cose simili? dove sta differenza per me se invece di fare quelle cose sta a casa a fare qualcosa che lo diverte in solitario?

nessun problema, sono ben altre cose che non sopporto nei uomini se intendi semplicemente una persona tranquilla, se si intende musone sempre araabbiato con me e con mondo allora si che una cosa cosi non potrei accettare..

Alchemist

A me se ha troppi amici mette a disagio, perchè oltre a conoscere lei devo conoscere anche loro. Se poi non vado bene a loro la cosa potrebbe ripercuotersi sul rapporto.

Magari molte volte la musona fa così solo perchè non si sente accettata, facendogli capire che non te ne frega nulla, ma proprio nulla, della sua vita sociale potrebbe darsi che si apra. Non credo che la chiusura sia a prescindere, non parliamo di persone autistiche. Persino io qualche volta riesco ad aprirmi e questo è tutto dire.

liuk76

Ma certo.
Il problema però è che talvolta è pretenzioso aspettarsi che le persone si adeguino a certe logiche del prossimo oppure che debbano porsi in una condizione dove devono dimostrare a priori di avere buone intenzioni oppure gestire l'instabilità, magari immotivata, altrui.

Warlordmaniac

La differenza è istintiva e ancestrale. Una persona riconosciuta per il suo valore è inattaccabile poiché utile alla comunità. Una persona valida e talentuosa, ma che non sa vendere il suo talento, rimane un pinco pallino qualsiasi agli occhi di una donna.