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Originariamente inviata da Halastor
E' un periodo come un altro. E' un pensiero deviato quello di essersi persi qualcosa. E' solo un luogo comune quello che l'adolescenza debba essere chissa chè...e babbo natale sulla slitta consegna i doni.. e la cicogna mette i bambini sotto i cavoli.. siamo lì.... Sull'adolescenza sono preparatissimo. Ci sono tre teorìe: Esiste. Non esiste. Oppure fa degli orari assurdi..
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halastor, non è proprio così. L'adolescenza ha due vantaggi pratici e tangibili con l'età adulta:
la più evidente è il tempo. Non sembra, ma da adolescenti si aveva tantissimo tempo libero. Io mi lamentavo della scuola e dei compiti, ma non capivo di che fortuna godessi.
La seconda differenza è la scoperta di un cambiamento in atto. Cambiamento nel corpo (risveglio ormonale), cambiamento nelle libertà che i genitori ci concedono, cambiamento nel modo di ragionare, nel modo di rapportarsi agli adulti.
Come ogni nuovo "potere", è chiaro che questa cosa all'inizio tende ad esercitare il fascino della novità. Si vuole conquistare più libertà dal guinzaglio genitoriale, si compiono piccole trasgressioni, si scoprono i rapporti con l'altro sesso... si scopre tutto un nuovo mondo a dire il vero.
Da post-adolescenti non c'è più il fascino della scoperta, per chi ha vissuto l'adolescenza in maniera completa. C'è una maggior consapevolezza, è vero.
Ma ci sono molte altre cose. Ci sono molte più responsabilità, molto più stress, e poca possibilità di fare scelte avventate sapendo che molto probabilmente la si farà franca.