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04-09-2014, 15:28
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#1
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Esperto
Qui dal: Aug 2014
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 2,474
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Non sono una bella ragazza, anzi.
E' successo qualche volta che un gruppetto di ragazzini per strada mi urlasse "brutta!" o cose simili.
Questi episodi mi hanno parecchio segnata e ancora oggi faccio fatica a camminare a testa alta.
Nonostante tutto non ho voluto arrendermi ed ho provato a cambiare, cercando di migliorare quello che ritenevo poco attraente.
Sono dimagrita, ho cambiato colore di capelli ed ho cominciato a truccarmi seppur in modo leggero. Non ho ottenuto chissà che grandi risultati, nessuna trasformazione da brutto anatroccolo a cigno, la base purtroppo è quella che è.
Posto il fatto che non posso permettermi interventi di chirurgia estetica sono scesa a patti con me stessa ed ho cercato di ripetermi che in fondo va bene così, che esser belli è una fortuna non capitata a me ma che si può viver lo stesso e cose del genere.
Questo succede nei momenti "up" ma quando sono giù di morale e vedo che tutte le ragazze che incontro sono più belle di me mi deprimo come quando ero giovane.
Qualcuno si è mai sentito come me? Che avete fatto a riguardo? Come è stato il vostro percorso di accettazione?
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04-09-2014, 16:00
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#2
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 3,346
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L'accettazione è arrivata spontaneamente, in modo naturale e graduale.
Qualche anno fa davo molta più importanza all'aspetto esteriore, inteso come grosso problema (bruttezza)... adesso, pur continuando a vedermi brutto, ho preso coscienza di quanto i VERI problemi siano altri, molto più estesi, globali e complessi ... un volto brutto e sgraziato, è solo la punta di un iceberg gigantesco, ahimè.
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04-09-2014, 16:11
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#3
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,907
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Ieri stavo pensando proprio a questo e... l'unica cosa che mi e venuto in mente e quello di separare la (propria ) persona dal aspetto.
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04-09-2014, 16:19
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#4
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Esperto
Qui dal: May 2014
Messaggi: 604
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Si mi sento come te, ma come hai già scritto c'è poco da fare... possiamo soltanto migliorare una pessima base e qualche risultato si ottiene, tuttavia la bellezza è innata e immeritata, è solo fortuna come hai giustamente notato! Quindi smettiamola di sentirci inferiori per l'aspetto fisico... non è colpa nostra.
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04-09-2014, 16:20
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#5
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Emilia-Romagna
Messaggi: 8,348
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Accettarsi o rassegnarsi? Questo è il dilemma.
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04-09-2014, 16:28
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#6
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 7,883
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Se sei dimagrita e hai l'aspetto curato probabilmente il tuo aspetto è più che gradevole e quella di essere considerata brutta è più una tua percezione legata ai brutti ricordi passati.
Una volta fatto quanto nelle tue possibilità per l'aspetto punta sulla personalità e sul carattere, la bellezza è solo una delle componenti di una persona, la più superficiale, e neanche così determinante per la felicità.
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04-09-2014, 16:31
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#7
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Esperto
Qui dal: Aug 2014
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 2,474
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Non so se è il modo in cui sono stata educata, cioè impegnarsi con costanza per raggiungere gli obiettivi (cosa che mi ha schiacciata in altri contesti), io faccio davvero fatica a rassegnarmi.
Mi sono costruita in testa un'idea di bellezza su cui sto lavorando ma che nel concreto non realizzerò mai e questo mi crea frustrazione.
Mi sono condannata in una situazione di infelicità perchè vorrei un riscatto, vorrei far capire che non sarò mai più brutta ma è davvero un obiettivo impossibile.
In me ci sono due forze che lottano tra di loro quotidianamente: accettazione e miglioramento (o meglio, ossessione nel migliorarsi).
Come ha detto qualcuno che mi conosce di persona "si vede che hai un nodo di dolore irrisolto", mi dispiace sia palese e mi dispiace risultare isterica ed ostinata.
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04-09-2014, 16:37
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#8
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Esperto
Qui dal: Mar 2008
Ubicazione: In the clouds...
Messaggi: 1,188
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Mi sono sentita bruttissima già prima di sapere o avere gli strumenti per capire veramente se lo ero. Questo perchè ho subito ininterrottamente, per anni, pesanti prese in giro per l'aspetto fisico a partire dai 6 anni fino ai 16 e questo perchè da bimba portavo la benda per lo strabismo con tanto di occhialoni mega-giganti, mentre da grandicella ero sfottuta perchè ero vestita costantemente fuori moda, grazie a una madre "ultra-compagna" che combatteva strenuamente qualsivoglia forma di consumismo e di deriva modaiola, ma il risultato è stato farmi apparire costantemente ridicola agli occhi del mondo contemporaneo.
Insomma, la mia bruttezza l'ho vissuta come un dato di fatto incontrovertibile, sino ai 16 anni in cui, tolti gli occhiali e sistemata un pochino decentemente, un ragazzo non mi ha fatto sentire carina per la prima volta. E da lì ho risalito la china dell'autostima fisica; ora mi vedo una ragazza normale (sono semplice ma curata), che se vuole sa essere anche graziosa, carina e piacente. Non sempre mi piaccio, spesso mi vedo molti difetti, ma cerco di andare oltre e di valorizzarmi per quel che posso (non sono una maniaca dell'aspetto fisico), ma cerco di non dare troppo peso a questo aspetto della vita, anche se con l'incedere dell'età adesso sta subentrando in me la paranoia di invecchiare e di non aver goduto abbastanza delle mie grazie quando avrei potuto. Non bruciare la tua giovinezza dietro le insicurezze, valorizzati, sei giovane e sicuramente sei anche tu graziosa. L'importante è non fossilizzarsi sui difettucci che tutti/e abbiamo.
Pensa che io ai tempi della scuola venni anche presa in giro da una ragazza che adesso è una famosa star della tv e/o del cinema....a volte è peggio essere brutti dentro che fuori, non credi?
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04-09-2014, 17:09
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#9
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Esperto
Qui dal: Aug 2014
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 2,474
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Grazie Clizia, sei stata molto gentile e carina con me.
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04-09-2014, 17:14
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#10
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Banned
Qui dal: Mar 2014
Messaggi: 4,089
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Comunque il senso di inadeguatezza ditorce la percezione del proprio aspetto fisico in una maniera assurda a volte. Quando non ci piacciamo a priori, lo specchio diventa solo una conferma dell'inadeguatezza che già ci siamo create in testa.
Magari si potrebbe cercare di guardarsi come guardiamo le persone a cui vogliamo bene, cioè senza valutare e giudicare ma semplicemente osservando con delicatezza e gentilezza.
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04-09-2014, 17:26
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#11
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Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,206
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Quote:
Originariamente inviata da HelterSkelter
Non sono una bella ragazza, anzi.
E' successo qualche volta che un gruppetto di ragazzini per strada mi urlasse "brutta!" o cose simili.
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Potresti descriverti in modo asettico (intendo senza un tuo giudizio)? Così ci facciamo un'idea di come sei esteriormente.
"qualche volta" non è sufficiente per essere brutti a livelli quasi oggettivi.
Infine tutti noi saremo brutti agli occhi di almeno una persona a 'sto mondo.
Quote:
Sono dimagrita, ho cambiato colore di capelli ed ho cominciato a truccarmi seppur in modo leggero.
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Ne deduco che eri in sovrappeso. Tante volte si può apparire brutte fisicamente ma essere carine come lineamenti del viso.
Io stesso ammetto che giudicherei non piacente una donna magari carina di viso ma in sovrappeso così come cambierei giudizio nel momento in cui diventa normopeso o, meglio ancora per i miei gusti estetici, magra.
Comunque un plauso per essere dimagrita: non è mai sbagliato farlo
Ovviamente a meno che non si ricada nel sottopeso o in un disturbo alimentare.
Sul resto, se fatto nel modo giusto, può dare risultati.
Quote:
in fondo va bene così, che esser belli è una fortuna non capitata a me ma che si può viver lo stesso e cose del genere.
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Per come la vedo io, l'esteriorità, nella vita sociale impatta solo a livello di opportunità sessuali e relazioni non amicali.
Per il resto non conta nulla.
Inoltre anche una persona non bella può tranquillamente risultare attraente ed avere rapporti sessuali oppure fidanzarsi.
Faccio l'esempio su me stesso: so che esistono donne che non mi reputano né bello, né carino e qualcuna addirittura nemmeno "normale" a livello esteriore, eppure la mia esteriorità non mi ha impedito di far sesso senza scendere a compromessi (sopratutto negli ultimi anni) e nel fidanzarmi.
Quote:
Qualcuno si è mai sentito come me? Che avete fatto a riguardo? Come è stato il vostro percorso di accettazione?
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Il tuo errore, comune a molti, è la pretesa di reggere il confronto.
Esisteranno sempre donne più carine di te: ci saranno donne con dei lineamenti più belli, un fisico più tonico, un seno più prosperoso e sodo, un rapporto vita-fianchi più seducente oppure un fondoschiena da "urlo" (per citare le pecularietà femminili che colpiscono di più un uomo).
Poi, l'esteriorità per te in cosa si deve tradurre nei confronti del prossimo? Essere desiderata sessualmente? Attrarre per iniziare relazioni sentimentali? Essere apprezzata verbalmente o adulata per narcisismo?
Bisogna evitare il confronto e concentrarsi sugli elementi esteriori modificabili di noi stessi. In primis il peso, poi, acconciatura, trucco, abbigliamento e cura del corpo.
Infine bisogna imparare a valorizzare e "promuovere" la propria esteriorità. Ad es. un bel seno si "promuove" con una scollatura, un fisico magro con un abbigliamento leggermente discinto, un taglio degli occhi particolare col trucco, ecc.
Il tutto considerando anche quali sono i gusti della vulgata. Si può evitare di apparire come veline ma è innegabile che un abbigliamento troppo morigerato e il non osare rendono più anonimi.
Infine non bisogna eccedere e trasformarsi in oggetto.
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04-09-2014, 17:39
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#12
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Esperto
Qui dal: Aug 2014
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 2,474
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Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Potresti descriverti in modo asettico (intendo senza un tuo giudizio)? Così ci facciamo un'idea di come sei esteriormente.
"qualche volta" non è sufficiente per essere brutti a livelli quasi oggettivi.
Infine tutti noi saremo brutti agli occhi di almeno una persona a 'sto mondo.
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Che posso dire del mio aspetto? Se dicessi che ho la carnagione chiara, con i capelli biondo/rossi ricci e gli occhi azzurri qualcuno potrebbe pensare a chissà quale fatalona irlandese cosa che decisamente non sono.
Comunque, grazie per il tuo intervento. Mi sei stato d'aiuto e di riflessione.
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04-09-2014, 18:01
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#13
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Avanzato
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 326
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Non mi sono mai accettata, fin da piccola mi sono sempre sentita brutta e fuori posto. Non è solo questione di difetti, anche se te ne potrei elencare tanti, perchè è proprio nell'insieme che vedo qualcosa che non riesco a farmi piacere.
Questo implica che io non riesca nemmeno a concepire di poter piacere ad altri.
Da una parte vorrei accettarmi così come sono, cercando di migliorare il migliorabile, però guardandomi allo specchio quest'idea mi sembra inammissibile. Mi rendo conto che sfogo sull'aspetto fisico più frustrazioni di quelle che meriterebbe, ma è una lotta che non riesco ad abbandonare.
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04-09-2014, 18:16
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#14
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Banned
Qui dal: Dec 2013
Messaggi: 2,321
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Stavo riflettendo un po'.
In realtà credo di essere arrivata al punto in cui mi accetto in tutte le salse, sono come sono e il risultato di quello che sono stata, non ci posso fare granché. Ma non mi sono certo rassegnata.
Ma stavo anche pensando al fatto di accettarsi e a quanto questo dipenda da ciò che ci restituiscono gli occhi degli altri.
Pensando pensando sono giunta alla conclusione che è brutto non sentirsi accettati da chi ci circonda, ma è ancora peggio sentirsi più benvoluti o apprezzati nel momento in cui miglioriamo il nostro aspetto fisico.
Soprattutto da gente di cui non ci importa granché.
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04-09-2014, 18:41
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#15
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 3,959
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Quote:
Originariamente inviata da clizia
Insomma, la mia bruttezza l'ho vissuta come un dato di fatto incontrovertibile, sino ai 16 anni in cui, tolti gli occhiali e sistemata un pochino decentemente, un ragazzo non mi ha fatto sentire carina per la prima volta. E da lì ho risalito la china dell'autostima fisica;
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Questa è la dimostrazione di come l'accettazione piena di noi stessi passi sempre, in qualche modo, anche attraverso l'accettazione che riceviamo da parte degli altri.
Noi possiamo pensare di noi stessi quel che vogliamo, ma se poi per tutta la vita ti manca un qualsiasi straccio di riscontro positivo, alla fine è inevitabile convincersi d'essere "brutti".. con tutto ciò che a livello psicologico ed emotivo ciò comporta.
Non sto dicendo che dai riscontri dipenda tutto e che chi ne ha non possa avere problemi comunque ad accettarsi.. ma che senza avere mai un riscontro che sia uno .. l'impresa è praticamente impossibile.
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04-09-2014, 19:03
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#16
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Esperto
Qui dal: Mar 2008
Ubicazione: In the clouds...
Messaggi: 1,188
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Quote:
Originariamente inviata da chrissolo
Questa è la dimostrazione di come l'accettazione piena di noi stessi passi sempre, in qualche modo, anche attraverso l'accettazione che riceviamo da parte degli altri.
Noi possiamo pensare di noi stessi quel che vogliamo, ma se poi per tutta la vita ti manca un qualsiasi straccio di riscontro positivo, alla fine è inevitabile convincersi d'essere "brutti".. con tutto ciò che a livello psicologico ed emotivo ciò comporta.
Non sto dicendo che dai riscontri dipenda tutto e che chi ne ha non possa avere problemi comunque ad accettarsi.. ma che senza avere mai un riscontro che sia uno .. l'impresa è praticamente impossibile.
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Concordo, senza i feedback che ho ricevuto nel tempo forse avrei continuato a sentirmi bruttissima, non possiamo fingere che il mondo esterno non ci tanga affatto (si dice così?), anche se a 16-17 anni si è più vulnerabili al giudizio altrui, visto che si è adolescenti. Quando si cresce, in teoria, si dovrebbe avere la capacità di fregarsene dell'opinione altrui e partire da se stessi per autodefinirsi, anche se so che è difficilissimo, se si parte da zero. Esempio: io ho un seno praticamente inesistente, ma nonostante la pressione dei canoni estetici riesco da sempre realmente a fregarmene di questo particolare, perchè veramente sento sinceramente e con intima convinzione che non mi interessa avere un seno grande "da matrona" e così ad esempio su quest'aspetto me ne frego di ciò che può dire il mondo, a differenza di amiche mie che soffrono per questa loro particolarità e si imbottiscono a più non posso...
Sai che ti dico? Ma chissene di sembrare tettona, a me piace essere filiforme e basta. Su questo sono fortunata, perchè alcune mie caratteristiche rientrano nei miei personalissimi canoni estetici e riesco a non farmi scalfire troppo dalle opinioni della massa in questo senso.
@Helter: figurati, mi fa piacere aiutarti nel mio piccolo, anche solo attraverso il confronto!
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04-09-2014, 19:30
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#17
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Esperto
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 576
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La bruttezza è l'ultimo dei miei problemi, nel senso che non è il lato peggiore che ho. Alla fine, non sono mai stata bella e non mi ha mai condizionato più di tanto -a parte qualche episodio da piccola, tipo quando dei ragazzini al mare mi dissero "tu non puoi giocare con noi perché sei brutta", è una cazzata non so perché me la ricordo ancora.
E vabbè anche mio padre stesso mi chiamava "babbuina" come la figlia di Fantozzi, un'amica di mia madre mi chiamava direttamente Fantozzi -perchè ero goffa e imbranata, ecc ecc. però a parte queste -piccole coltellate alla mia autostima- cose, direi che l'aspetto fisico non mi ha mai impedito di fare amicizie, divertirmi, amare, essere amata, anche essere soddisfatta di me, quando ne ho avuto occasione.
Anch'io sono un po' migliorata ma mi percepisco sempre come una racchia -c'è da dire che spesso gli altri non notano tutti i difetti che notiamo in noi stessi, un po' perché l'immagine che diamo di noi è composta da più cose, non solo dal puro aspetto fisico, un po' perché noi ci vediamo ogni giorno e siamo i giudici più implacabili di noi stessi. Qualsiasi piccola, isolata imperfezione diventa la conferma che nel complesso siamo imperfette -anche se l'imperfezione a volte è un punto di forza.
Se riesci a migliorare bene, nei limiti del possibile, poi secondo me la cosa migliore è accettarsi e non farsene un'ossessione, si rischia di perdere di vista il resto, ci sono tante altre cose a cui dedicarsi -che non sono da meno.
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04-09-2014, 20:26
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#18
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,892
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io penso che il vero problema è l'essere attaccati all aspetto fisico in generale..
ha davvero cosi importanza il tuo aspetto fisico e quello delle altre ragazze ?
e che ci fai con l'aspetto fisico in fondo ? ti devi prostituire ? vuoi cercar un partner sessuale/amoroso ? perche tutta questa importanza alla bellezza ?
forse devi provare a fartene una ragione oltre ad accettarti che l'aspetto fisico apparte per soldi/sesso non vale quasi niente..
non deve essere un valore di una persona, ma una caratteristica e nulla di più
una persona di aspetto fisico non piacente o bruttino non è detto che vale di meno solo perche non rispecchia certi canoni.
secondo me dietro l'aspetto fisico nascondi altre insicurezze. anche se miglioreresti l'aspetto fisico o in realtà non fossi come ti percepisci probabilmente avrai forti insicurezze...
è pieno di persone di bell aspetto/carine che si sentono mostri o comunque sempre insicurissimi sono
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05-09-2014, 01:58
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#19
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Avanzato
Qui dal: Feb 2013
Ubicazione: Qui
Messaggi: 335
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Io non mi sono mai vista nè bella nè brutta. Non mi hanno mai criticato o sfottuto per il mio aspetto ma nessuno mai mi ha detto che sono carina tranne qualche simpatica vecchietta ogni tanto, di quelle che ti vedono fresca e giovane perchè sei under 70. In realtà sono sempre stata così trasparente al mondo che potrei essere Elephant Man o la Monroe e nessuno se ne accorgerebbe. A casa i miei mi apprezzano, il vero problema è sempre stato che per la timidezza non mi sono mai curata. Pensa che una volta una persona mi disse che non dovevo temere di andare dalla parrucchiera perchè se anche mi sbagliava taglio tutti, per educazione, mi avrebbero fatto i complimenti. E lì mi sono resa conto che non avevo paura che la parrucchiera sbagliasse ma sono proprio troppo timida per i complimenti. Se anche la parrucchiera mi fa un taglio fighissimo poi mi da fastidio che si complimentino con me e odio stare al centro dell'attenzione. Per questo, pur lavandomi e vestendomi con capi nuovi, puliti, stirati, mi vesto in modo troppo "trasandato" per la mia età in quanto nonostante sia oltre i 40 il mio look tipico è: jeans, maglione o t shirt, scarpe da ginnastica o sandali Birkenstok. Ho avuto il coraggio di andare in giro coi pantaloncini in jeans e la t shirt dell' Hard rock cafè questa estate. Mi sa che nel 2014 manco i tredicenni lo fanno. Per questo mia madre si vergogna molto, soprattutto alle cerimonie di famiglia. Ho grossi complessi all'idea di truccarmi o mettermi una gonna, dovrei provare penso ma non so se mi darebbe più sicurezza. Forse sarei solo più impacciata. Vivendo in un piccolo centro sono più esposta a critiche, però noto anche che questo fregarmene di come mi vesto mi ha dato un'aura di quella che se ne frega delle convenzioni che in fondo mi fa comodo perchè fa sì che stia un po' ai margini di tutti quei riti sociali e quelle convenzioni del cavolo che proprio non riuscirei ad accettare. Da me nessuno si aspetta nulla. Non so se fisicamente mi accetto o meno... non mi vedo brutta, ma nemmeno ho mai pensato di mettere un certo vestito di un certo colore o modello pur di essere più carina. Forse inconsciamente vorrei che notassero Walla e non il suo vestito o il suo ultimo taglio. Mi sono molto riconosciuta nel video di una ragazza di youtube, magari te lo metto qui sotto
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05-09-2014, 08:44
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#20
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,353
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Quote:
Originariamente inviata da HelterSkelter
Nonostante tutto non ho voluto arrendermi ed ho provato a cambiare, cercando di migliorare quello che ritenevo poco attraente.
Sono dimagrita, ho cambiato colore di capelli ed ho cominciato a truccarmi seppur in modo leggero.
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son convinto che hai ottenuto grandi risultati, non sminuirli! mica dobbiamo contare solo gli insuccessi nella vita
anche se parliamo di estetica (quindi di una cosa che effimera che svanirà nel tempo) l'essere riuscita a migliorarti è certamente un successo importante, nel mio piccolo pure io ad un certo punto della mia vita ho preso a curare anche quell'aspetto (sebbene la base di partenza sfiori la perfezione ) ed il fatto di essere migliorato mi ha reso più sereno e un filino più sicuro, o per meglio dire, più "tranquillo" nel momento in cui mi relaziono con altre persone
secondo me comunque sarebbe meglio evitare i confronti, perchè spesso non siamo sereni nel giudicare noi stessi in rapporto agli altri, la tendenza in genere è quella di sottovalutarci
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