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31-12-2017, 12:25
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#21
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,044
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Quote:
Originariamente inviata da dottorzivago
Si ma chi sta dalla parte del torto?
Quello che aspetta in eterno la storia d'amore della vita da romanzo rosa. Che forse nemmeno esiste....e rimane,con il cerino in mano
O,quello che sà che una storia é fatta anche di compromessi??
É questo ul dilemma.....per adesso, quello che ho visto in vota mia vincono i secondi
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Compromessi si, sappiamo che bisogna accettarli, ma non devono essere troppo distanti dall'ideale che abbiamo.
Un po' distanti si, troppo no.
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31-12-2017, 12:25
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#22
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,690
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Quote:
Originariamente inviata da ila82
[...]
almeno per avere un'idea di che si tratta (esperienze deludenti a dire il vero), se no la vivrei davvero come una grande mancanza, l'dea di una felicità a me preclusa in partenza
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Sono molto d'accordo.
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31-12-2017, 13:46
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#23
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Ubicazione: Italia
Messaggi: 4,240
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Quote:
Originariamente inviata da dottorzivago
Si ma chi sta dalla parte del torto?
Quello che aspetta in eterno la storia d'amore della vita da romanzo rosa. Che forse nemmeno esiste....e rimane,con il cerino in mano
O,quello che sà che una storia é fatta anche di compromessi??
É questo ul dilemma.....per adesso, quello che ho visto in vota mia vincono i secondi
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Io direi anche compromessi finché sono accettabili , sicuramente sono più fattibili in età avanti, quando si è giovani i sogni sono duri a morire.
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31-12-2017, 14:14
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#24
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 6,861
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Quote:
Originariamente inviata da dottorzivago
Si ma chi sta dalla parte del torto?
Quello che aspetta in eterno la storia d'amore della vita da romanzo rosa. Che forse nemmeno esiste....e rimane,con il cerino in mano
O,quello che sà che una storia é fatta anche di compromessi??
É questo ul dilemma.....per adesso, quello che ho visto in vota mia vincono i secondi
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Una storia è fatta di compromessi, tutto è fatto di compromessi, e tutti lo sanno o se ne accorgono. Ma non sottintendevo l'aspettare una "storia perfetta", bensì una relazione che ci convinca, con la quale non ci si prende in giro, non un ipotetico "Vabbé, Tizia mi piace così cosà ma questo mi passa il convento, e cmq sono impegnato". Dopodiché ok, se si tratta di scegliere tra cerino (chiamiamolo così) in mano tutta la vita e una relazione tiepida, vada per la seconda; io, per me, non so se la vorrei per la vita, però.
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31-12-2017, 14:29
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#25
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Esperto
Qui dal: Mar 2015
Messaggi: 929
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Quote:
Originariamente inviata da tonymontana
Ciao ragazzi, pensando a tutti i miei coetanei che ho conosciuto a scuola, calcetto, ecc. ho fatto caso al fatto che la stragrande maggioranza di loro, ha accettato la prima ragazza che gli ha fatto capire di essere interessata a uscire con loro e frequentarli. E' come se praticamente a loro non fregasse nulla dell'aspetto o del carattere di tali ragazze. Brutto da dire, ma bastava che aveva un buco e respirava, e così facendo potevano chiudere il capitolo donne perchè ormai loro erano "impegnati" e si sentivano sereni. Grazie a questo ragionamento si sono fidanzati davvero quasi tutti, ma la cosa che mi lascia più riflettere, è il fatto che se non avessero accettato la prima che gli si è proposta, ad oggi sarebbero rimasti ancora soli e vergini. Cioè loro già a 17-18 anni hanno capito che era difficile trovarsi una ragazza, o almeno per noi persone di aspetto normale e con condizioni economiche normali, e vedendo che stavano anche per avviarsi ai 20 anni senza aver mai avuto contatti con una donna (baci, uscite, ecc.), hanno colto la palla al balzo per non rimanere soli. Cosa pensate riguardo al fidanzarsi con la prima che ci sta, per evitare una possibile ma probabile solitudine?
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Comunque a 17 18 anni è già tardi per non avere mai avuto esperienze a donne,stando a quanto ho visto io da adolescente a 17 sei già un disadattato e a 18 sei un reietta,già a 17 fai fatica a proporti se non hai mai avuto storie, sicuramente te ne devi vergognare visto che un uomo deve sempre emanare positività.Insomma a 17 18 anni se non hai mai avuto esperienze sei sicuramente socialmente un perdente ma qualche ragazza comprensiva la puoi trovare.Come facciano poi certi a trovare la prima ragazza in età avanzata per me rimane un mistero
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31-12-2017, 14:32
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#26
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Banned
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: nebbia
Messaggi: 2,355
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
Compromessi si, sappiamo che bisogna accettarli, ma non devono essere troppo distanti dall'ideale che abbiamo.
Un po' distanti si, troppo no.
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Non perdiamo di vista l'OP. Parla di persone giovanissime, non ancora
inserite in una routine di vita di lavoro e studio. Come fa
uno a quell'eta' non aver voglia di divertirsi e sperimentare ?
Inoltre subisce una pressione sociale maggiore della nostra,
vede che intorno hanno la fidanzata/o, e per imitazione
e spinta altrui; voila', eccolo accoppiata/o. Che siano male accoppiati
e' da dimostrare. Se il mondo e' fatto di meta maschi e meta'
femmine, significa che il disegno naturale prevede in teoria che tutti siano
accoppiati.
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31-12-2017, 14:44
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#27
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Avanzato
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: In un universo tangente
Messaggi: 292
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Credo dipenda dal carattere di ognuno di noi. Io non ci riuscirei. Non biasimo chi nemmeno, per diversi tipi di impossibilità , prende senza farsi tanti scrupoli "quello che passa il convento", rischiando di passare la vita attendendo qualcuno che non arriverà mai.
Quello che so è che abbondano persone frustrate nei loro matrimoni, persone che stanno insieme senza passione, che probabilmente fanno pensieri su altri con cui tanto non potrà mai esserci niente, separazioni dopo anni di matrimoni e convivenza con figli al seguito magari, o persone che pur di portare avanti la facciata di matrimonio e famiglia felice accettano tranquillamente di condurre vite parallele con amanti vari. Sta a ognuno di noi decidere cosa vuole accettare o cosa no.
Oggigiorno comunque iniziano prestissimo con fidanzatini e company, a 18 già probabilmente iniziano a avere "pressioni".
La differenza però si sente, un conto è uscire con qualcuno, fare tutti i calcoli del caso e arrivare a concludere "questa può andare" , un altro è essere completamente rapiti da una persona, averla sempre in testa, avere una totale sintonia da sembrare l'unica giusta a te. Almeno, io ho provato entrambe le diverse "gradualità" di sensazioni.
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31-12-2017, 14:54
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#28
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Esperto
Qui dal: Mar 2015
Messaggi: 894
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Comunque la complicità si crea soprattutto nel tempo.
Io ho l'impressione che se sono soddisfatti dei requisiti minimi (ovvio che nei casi in cui i due non si sopportino o non abbiamo proprio niente da condividere diventi complicato) poi la storia può sia andare benissimo che andare malissimo. Il decidere di iniziarla, la storia, è il meno. Poi andando avanti il rapporto si costruisce.
Questo per dire che magari molti di quelli che sembrano essersi accontentati del primo che ha mostrato un minimo di interesse in realtà hanno scommesso su quella relazione ed alla lunga hanno avuto ragione, perchè c'erano le premesse (zoppicanti o meno) per farla funzionare e si sono impegnati per far sì che ciò accadesse.
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31-12-2017, 15:13
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#29
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Ubicazione: Emilia
Messaggi: 1,853
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Quote:
Originariamente inviata da dottorzivago
Ma voi sareste disposti a trasferirvi di regione? Lasciando lavoro stabile,famiglia e pochi amici?
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Col tempo che ci ho messo a trovarlo, un lavoro stabile??? Nemmeno sotto tortura!
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31-12-2017, 16:18
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#30
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Banned
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 2,713
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Invidio molto quelli così... Io non riesco ad accettare nessuno, nemmeno per amicizia. Sto male tra la gente, provo rabbia e angoscia. Non riesco a provare interesse per le persone, e se lo provano nei miei confronti non riesco ad accettarle lo stesso. Il cervello continua a dirmi di stare alla larga dalle persone e di isolarmi.
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31-12-2017, 16:21
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#31
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Trani
Messaggi: 9,521
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Diciamo che a quell eta l ormone nn fa guardare in faccia a nessuna.
In quella fase di immaturita nn è che si cerca chissa che se non sperimentare tutti i film porno che si è visti
Poi gia a 17 anni ce un po di pressione sociale da parte degli adulti, "mbe e la ragazza?"
Per chi nn vive con particolare angoscia le situazioni sociali, per chi nn è complessato e nn soffre di particolari sensi di inferiorita o inadeguatezza o bassa autostima o nn ha parricolarcolari paure di essere rifiutato, buttarsi a fare certe esperienze nn è mica un dramma, nn stanno mica male che poi cagano a spruzzo, no...si mostrano, si buttano, si mettono insieme, si lasciano....
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31-12-2017, 16:26
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#32
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Banned
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 2,713
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Quote:
Originariamente inviata da deepblue
..
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Sono sempre stata così, non c'è modo di modificarli, purtroppo. La gente mi fa paura e al tempo stesso non mi piace. Con questi presupposti, credo sia impossibile anche solo pensare di creare rapporti di qualsiasi tipo. Credo ci sia proprio qualcosa che non va a livello chimico. Per me socializzare o uscire non è affatto piacevole e non lo sarà mai. Da sola non sto bene, ma con gli altri è molto peggio. Mi sembra di andare contro la mia natura.
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31-12-2017, 16:58
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#33
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 1,850
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Bah anche sul discorso del "ripiego" non bisogna estremizzare cioé un conto é accettare masochisticamente una con cui proprio non ti ci vedi, ben altro quello di stare insieme ad una pur non essendo la ragazza dei tuoi sogni!! E sinceramente non é che ne veda molti accontentarsi proprio così tanto!!
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31-12-2017, 17:06
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#34
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 1,850
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Quote:
Originariamente inviata da lone 73
Insomma a 17 18 anni se non hai mai avuto esperienze sei sicuramente socialmente un perdente ma qualche ragazza comprensiva la puoi trovare.Come facciano poi certi a trovare la prima ragazza in età avanzata per me rimane un mistero
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Io infatti perlomeno in real life non ho MAI conosciuto nessuno iniziare ad avere le prime relazioni dopo i 21 anni....buh per il resto si tratta sempre di casi che appuro rigorosamente tramite internet
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31-12-2017, 17:11
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#35
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Avanzato
Qui dal: Feb 2017
Messaggi: 405
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Quote:
Originariamente inviata da tonymontana
Ciao ragazzi, pensando a tutti i miei coetanei che ho conosciuto a scuola, calcetto, ecc. ho fatto caso al fatto che la stragrande maggioranza di loro, ha accettato la prima ragazza che gli ha fatto capire di essere interessata a uscire con loro e frequentarli. E' come se praticamente a loro non fregasse nulla dell'aspetto o del carattere di tali ragazze. Brutto da dire, ma bastava che aveva un buco e respirava, e così facendo potevano chiudere il capitolo donne perchè ormai loro erano "impegnati" e si sentivano sereni. Grazie a questo ragionamento si sono fidanzati davvero quasi tutti, ma la cosa che mi lascia più riflettere, è il fatto che se non avessero accettato la prima che gli si è proposta, ad oggi sarebbero rimasti ancora soli e vergini. Cioè loro già a 17-18 anni hanno capito che era difficile trovarsi una ragazza, o almeno per noi persone di aspetto normale e con condizioni economiche normali, e vedendo che stavano anche per avviarsi ai 20 anni senza aver mai avuto contatti con una donna (baci, uscite, ecc.), hanno colto la palla al balzo per non rimanere soli. Cosa pensate riguardo al fidanzarsi con la prima che ci sta, per evitare una possibile ma probabile solitudine?
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Mio nonno dice che in tempi di grama ogni buco va bene e se lo dice lui che ha 80 anni!
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