robottino

In genere quando mi trovo in pubblico faccio di tutto per restare invisibile. Una delle cose che soffro di più quando sono lontano da casa è parlare con qualcuno che non conosco e sapere che il mio accento mi qualifica senza dubbio per uno "di fuori". Mi chiedo se i tanti italiani fuori sede o i tanti stranieri abbiano il mio stesso poblema. Per me sarebbe davvero un grave handicapp (uno di più...) nei rapporti sociali.

Iason

Iiiih! eccome. Pensa che io siccome la mia famiglia era una delle 15 in veneto che non parlava dialetto in casa, da ragazzino mi sentivo alieno anche in patria. Che dire, pian piano s'impara... o s'impara a fregarsene e parlare lo stesso, eventualmente ripetendo le cose più piano e dando (con gli occhi) dell'idiota a chi non ti ha capito.

robottino

In effetti io parlo volentieri il dialetto e questo mi dà una certa sicurezza. Mi pare che ho trovato uno messo peggio di me.

darkwing duck

Io non parlo dialetto e non mi piace chi lo parla.
Però ho scoperto di avere l'accento delle mie parti, che palle.

Thermaltake

Personalmente non parlo mai il dialetto e fortunatamente ho un accento abbastanza debole, mi piace pensare di essere cittadino del mondo e non far risaltare il luogo dal quale provengo.

FobicJoe

capisco il problema, gli accenti da straniero rendono buffi, non è semplice paranoia

Nick

mi pare che state un po' esagerando, buffi per un accento? mah forse Stanlio e Ollio...

FobicJoe

no no buffi, sono buffi gli stranieri che parlano italiano (poi dipende da quali), sarà così anche al contrario

mr_duke

a me dell'accento non me ne frega niente anzi mi spaice di non conoscere piu di tanto il dialetto
più che altro mi sento un coglione per il mio inglese mediocre e relativa pronuncia

U'megghje

Quando sto lontano dalla mia zona, mi faccio subito qualificare per essere della provincia di Bari, sicchè non abbiano molto da aspettarsi da me.

Winston_Smith

Anch'io sono un po' accentofobico, più che altro perché non voglio rivelare troppi dettagli personali (e l'accento sgama subito la provenienza). Poi, con l'aria che tira politicamente, se non si è abbastanza "ariani" non si è mai del tutto tranquilli...Big Brother is watching you (cit.)

U'megghje

Quotone !!

FobicJoe

chi si vergogna delle proprie origini è come se credesse negli stereotipi, piri pì

Winston_Smith

Non facciamo finta di niente, io non mi vergogno di nulla, ma c'è in giro gente che dovrebbe vergognarsi di quello che dice, e se permetti un po' di paura ai "non ariani" viene... la storia insegna.

brio70

certi dialetti però sono come lingue straniere,e chi li capisce?

FobicJoe

cmq c'è chi dice che anche noi ariani abbiamo un accento, io non l'ho mai notato :p

però quantomeno nella nobile città non si parla l'obsoleto dialetto

Winston_Smith

Ovvio, lo notano quelli che non sono del posto. Anche dalle mie parti nessuno nota l'accento napoletano

brio70

anche i dialetti longobardi non è che siano tanto comprensibili.

FobicJoe

ma praticamente non si usano più, se non nei paesini sperduti fuori dalla grande mela

TONNO

MA QUA SI parla di parlare ITALIANO con l' accento, ad es., napoletano, bergamasco etc....
Chiaro che se uno parla in dialetto lo mandano a fare in c......subito, tranne che nella sua zona dialettale.

A volte, nello stesso paesino, si parla il dialetto con accento diverso fra i vari rioni, e ci si prende in giro...