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30-12-2017, 20:42
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#101
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Banned
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: nebbia
Messaggi: 2,355
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Quote:
Originariamente inviata da Svalvolato
Secondo me invece l'epoca attuale è una delle migliori per i fobici. La gente si fa sempre più i cazzi propri (anche perché ha già molti problemi di suo) e non si è più visti strambi come in passato se non ci si fa una famiglia. 60 anni fa magari saremmo stati considerati gli strambi del paese da cui stare lontani, o peggio lobotomizzati in qualche struttura per "malati mentali".
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Ho letto qui in passato commenti che sostenevano che l'epoca
attuale favorisce la fobia sociale, ne accentua i tratti.
Tanti anni addietro era assai piu' difficile vivere soli nella casupola
in campagna (la maggior parte delle popolazione era contadina),
perche' il carico di lavoro sarebbe stato eccessivo. Ora vien facile
isolarsi perche' il lavoro e la conduzione della casa possono essere
fatti in solitudine. Agli inizi dell'industrializzazione diffusa le case
operaie erano conglomerati di masse umane. Solo una esigua minoranza
di persone poteva isolarsi dagli altri.
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30-12-2017, 20:48
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#102
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Esperto
Qui dal: Mar 2017
Messaggi: 2,945
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Quote:
Originariamente inviata da no-body
Ho letto qui in passato commenti che sostenevano che l'epoca
attuale favorisce la fobia sociale, ne accentua i tratti.
Tanti anni addietro era assai piu' difficile vivere soli nella casupola
in campagna (la maggior parte delle popolazione era contadina),
perche' il carico di lavoro sarebbe stato eccessivo. Ora vien facile
isolarsi perche' il lavoro e la conduzione della casa possono essere
fatti in solitudine. Agli inizi dell'industrializzazione diffusa le case
operaie erano conglomerati di masse umane. Solo una esigua minoranza
di persone poteva isolarsi dagli altri.
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concordo, va considerato pure questo fattore
la famiglia di campagna era in primis una cellula produttiva, poi una famiglia
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30-12-2017, 20:49
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#103
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Esperto
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 911
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Nei romanzi ottocenteschi ci sono spesso personaggi chiusi ed introversi che venivano abbastanza rispettati(mi vengono in mente i libri di dostoevskij) inoltre rimanere a casa con i propri genitori e non aver mai avuto una donna dopo una certa età non veniva considerata un' infamia.
Mi chiedo come sarebbe stato per me vivere in quell'epoca
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30-12-2017, 21:56
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#104
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,213
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Epoca passata pochi diritti e tanti obblighi. Cure mediche a chi se li poteva permettere.
Epoca presente? Quasi uguale, stiamo migliorando... in discesa
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30-12-2017, 22:08
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#105
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,981
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Anche perché come periodo ipotetico non avrebbe senso (se qualcuno mi avesse voluta sarei stata la zitella stramba? O ti han voluto o sei zitella).
Puoi però contestarle la punteggiatura. Ci sarebbe voluta una pausa più forte prima del "probabilmente". Ma mo' non facciamo le pulci alla forma dei post
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Ma la contesa grammaticale era la parte più interessante del topic.
Muttley secondo me non ha capito cosa intendesse Claire, anche perché in effetti la frase è mal costruita, per questo il condizionale gli suonava malissimo.
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30-12-2017, 22:22
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#106
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Esperto
Qui dal: Mar 2017
Messaggi: 2,945
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Quote:
Originariamente inviata da Joseph
Chi è passatista (già esserlo significa in parte aver realizzato il passato, perché la consapevolezza del peggioramento dell'umanità è andata diminuendo) lo è perché comprende l'essenza delle epoche, dunque cerca di realizzarne l'essenza, non gli aspetti superficiali.
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92 minuti di applausi
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30-12-2017, 23:41
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#107
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Ubicazione: sicilia orientale
Messaggi: 668
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Quote:
Originariamente inviata da Joseph
Chi è passatista (già esserlo significa in parte aver realizzato il passato, perché la consapevolezza del peggioramento dell'umanità è andata diminuendo) lo è perché comprende l'essenza delle epoche, dunque cerca di realizzarne l'essenza, non gli aspetti superficiali.
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Aha? E dimmi un po', è essenza di lavanda o di vaniglia?
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31-12-2017, 00:01
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#108
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Ubicazione: sicilia orientale
Messaggi: 668
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Quote:
Originariamente inviata da Joseph
Di lavanda, il cui nome simboleggia la possibilità di pulire il presente attraverso il passato.
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Nel passato esistevano già i mocio vileda?
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31-12-2017, 00:06
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#109
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,532
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Quote:
Originariamente inviata da alleny82
Io invece, ovviamente, penso che ti sbagli tu
Un esempio per tutti : i peli superflui..
Negli anni 60 le ragazze non si toglievano i peli sotto le ascelle anche se avrebbero avuto gli strumenti per farlo. Ed erano ritenuti sexy dagli uomini..
Perfino poco tempo fa delle ragazze mi hanno detto che i propri compagni le preferiscono non depilate perché più naturali.
"sai, la gente è strana...
quando la moda cambia lei pure cambia.. continuamente.. scioccamente.. "cit.
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concordo con alleny...la possibilità di togliere i peli c'era eccome..mi risulta che gli uomini si facevano la barba, alcuni si rasavano a zero, i mezzi c'erano, semplicemente non c'era la cultura dei depilati in ogni dove, uomini e donne, come invece si è sviluppata negli ultimi decenni per una serie di motivi.
La donna poteva avere peli pubici e ascellari, l'uomo i peli sparsi, tra l'altro non ce le vedo proprio le nostre trisavole andare davanti ai loro mariti 100-200-500 anni fa a dirgli "depilati tutto se no col fischio che te la do...", cosa che invece capita oggi,come conseguenza del maggior potere delle donne rispetto al passato, altro fatto determinato da cultura e norme sociali vigenti..
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31-12-2017, 01:27
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#110
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,147
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Forse c'era una maggiore possibilità di un'evoluzione verso forme più funzionali almeno per il tempo, cioè alla fine erano pochi (meno) quelli che non potevano adattarsi (e che probabilmente facevano una brutta fine, in manicomi o non sopravvivendo). I timidi di allora avevano qualche chances in più di realizzarsi, ma i timidi di oggi trapiantati in quel passato probabilmente no.
Una minore differenza rispetto alla maggioranza, ma all'aumentare del 'contrasto' presumo che ci fosse un trattamento peggiore, anche di molto in alcuni casi. Oggi molti stimoli, tanta aggressività che gira nei termini, odio fluido da una parte e dall'altra, insulti e prese in giro su categorie varie, ma un po' tutti sopravviviamo (restiamo a galla, non veniamo buttati nel girone dei pazzi), anche se forse non è del tutto un bene.
Un sociofobico moderno, con vari blocchi ed ossessioni, calato nella realtà di quel passato se la sarebbe passata anche peggio nel confronto con la gente in generale, perchè sarebbe troppo diverso e inaccettabile, poi magari una schiava di un padre padrone se la sarebbe pure trovata, magari senza grande attrazione e sentimento da nessuna delle due parti (visto che capitava che le scelte in ambito relazionale fossero anche 'pilotate').
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31-12-2017, 11:11
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#111
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Ubicazione: sicilia orientale
Messaggi: 668
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"He who lives by the crystall ball is destined to eat ground glass"
Buon anno e buonanotte.
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31-12-2017, 23:05
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#112
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Esperto
Qui dal: Apr 2011
Ubicazione: Ovest Alpi
Messaggi: 2,118
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Quote:
Originariamente inviata da S.Marco91
Noi fobici abbiamo sbagliato epoca, dovevamo vivere negli anni'50 o '30 o '20.
Molti dei nostri problemi all'epoca si sarebbero rovesciati e trasformati in punti di forza e saremmo stati considerati sotto una luce diversa, forse anche "normali"
Pensate alle virtù necessarie per conquistare le donne: i figobulli odierni fisicati, tatuati, tutti uscite e spese sarebbero stati bollati come "ragazzacci" in città e scemi del villaggio nei paesini.
Il fobico tipo, poteva quasi risultare appetibile: tutto casa e famiglia, nessuna concessione all'esteriorità, economico a prescindere, serio, timido (e quindi "rispettoso"), mai una parola fuori posto.
"ma quanto è bravo quel ragazzo" avrebbe detto una mamma, la cui figlia di rimando: "hai ragione mamma, chissà la fortunata che se lo prenderà. (oggi ovviamente la risposta della figlia conterebbe una sequela di insulti ed epiteti poco carini per i fobici e la mamma più gentile ci darebbe degli scemi).
Oppure al comportarsi in società: il fobico sarebbe risultato rispettoso, compito, umile, modesto, serio e finanche gran lavoratore.
Certi problemi poi sarebbero del tutto passati in osservati: non c'erano molte occasioni sociali e quindi occasioni per passare da "strani".
Chiaramente vi sarebbero stati pure i contro: la gente era meno riservata e si viveva più "attaccati"
A voi la palla
Liberissimi di smentirmi
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Adesso si da più risalto alla vita sociale, praticamente fino a 60-70 anni d'età....all'epoca era molto meno sentita questa esigenza, probabilmente perchè si stava più tra famiglie...
Concordo per quanto riguarda la conquista delle donne, ma direi che è avvenuto più o meno così fino agli anni 80-90...
Per la riservatezza direi si e no, nei paesi non ce n'era neanche allora (come non ce nè oggi), pero' se ci pensate non c'era internet e tutti questi social della discordia, quindi direi che a livello di privacy e riservatezza non ne abbiamo guadagnato nulla anzi...
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01-01-2018, 13:05
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#113
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Esperto
Qui dal: Mar 2017
Messaggi: 2,945
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Quote:
Originariamente inviata da Boyyy82
Adesso si da più risalto alla vita sociale, praticamente fino a 60-70 anni d'età....all'epoca era molto meno sentita questa esigenza, probabilmente perchè si stava più tra famiglie...
Concordo per quanto riguarda la conquista delle donne, ma direi che è avvenuto più o meno così fino agli anni 80-90...
Per la riservatezza direi si e no, nei paesi non ce n'era neanche allora (come non ce nè oggi), pero' se ci pensate non c'era internet e tutti questi social della discordia, quindi direi che a livello di privacy e riservatezza non ne abbiamo guadagnato nulla anzi...
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insomma solo pro, pro e ancora pro
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02-01-2018, 18:36
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#114
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da S.Marco91
Noi fobici abbiamo sbagliato epoca, dovevamo vivere negli anni'50 o '30 o '20.
Molti dei nostri problemi all'epoca si sarebbero rovesciati e trasformati in punti di forza e saremmo stati considerati sotto una luce diversa, forse anche "normali"
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Ma quando mai?
Quote:
Originariamente inviata da S.Marco91
Pensate alle virtù necessarie per conquistare le donne: i figobulli odierni fisicati, tatuati, tutti uscite e spese sarebbero stati bollati come "ragazzacci" in città e scemi del villaggio nei paesini.
Il fobico tipo, poteva quasi risultare appetibile: tutto casa e famiglia, nessuna concessione all'esteriorità, economico a prescindere, serio, timido (e quindi "rispettoso"), mai una parola fuori posto.
"ma quanto è bravo quel ragazzo" avrebbe detto una mamma, la cui figlia di rimando: "hai ragione mamma, chissà la fortunata che se lo prenderà. (oggi ovviamente la risposta della figlia conterebbe una sequela di insulti ed epiteti poco carini per i fobici e la mamma più gentile ci darebbe degli scemi).
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Io invece ci vedo un'altissima probabilità di corna a seguito di eventuale matrimonio "combinato". E senza possibilità di divorzio. Contento te...
Quote:
Originariamente inviata da S.Marco91
Oppure al comportarsi in società: il fobico sarebbe risultato rispettoso, compito, umile, modesto, serio e finanche gran lavoratore.
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I furbacchioni che si arricchivano alle spalle degli onesti sono sempre esistiti, in passato c'era forse solo più ipocrisia, almeno sotto certi aspetti.
Quote:
Originariamente inviata da S.Marco91
Certi problemi poi sarebbero del tutto passati in osservati: non c'erano molte occasioni sociali e quindi occasioni per passare da "strani".
Chiaramente vi sarebbero stati pure i contro: la gente era meno riservata e si viveva più "attaccati"
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E quindi, con tutto il paesello alle calcagna, ci voleva poco a diventare lo zimbello di turno, anche senza social network.
In una grande città forse le cose potevano essere diverse, ma appunto dipendeva molto dal contesto.
Aggiungo che, a parlare di bullismo in quell'epoca, si sarebbe ricevuto anche il resto, così per "fortificarsi" con un po' di sana "goliardia".
Ricordo infine, visto che hai parlato di anni '20 e '30, che gli "asociali" non erano molto ben visti (eufemismo) dai regimi vigenti all'epoca in Italia e Germania.
P.S.: Per la par condicio, neanche nell'URSS nella stessa epoca gli "asociali" se la passavano così bene...
P.P.S.: Buon anno
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Ultima modifica di Winston_Smith; 02-01-2018 a 19:56.
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02-01-2018, 19:57
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#115
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Esperto
Qui dal: Feb 2012
Messaggi: 2,002
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Io invece ci vedo un'altissima probabilità di corna a seguito di eventuale matrimonio "combinato". E senza possibilità di divorzio. Contento te...
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è vero, non si poteva divorziare, ma fino ai primi degli anni 80 il delitto d'onore era sanzionato con un massimo di 7 anni...
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02-01-2018, 20:00
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#116
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da phabio
Dovrete imparare, cari figlioli, che il passato è un bel posto per chi è morto, ma un brutto posto per chi è vivo.
Anche il paleolitico era un periodo figo, ma mica per questo mi metto a cacciare marmotte mezzo nudo e a vivere nelle caverne.
Poi oh, se vi piace il passato siate coerenti con voi stessi e passatizzatevi. Uscite da internet, affittatevi una casa in campagna, e imparate a vivere come vivevano le persone in quel periodo e adattatevi.
Facile fare l'elogio di epoche scomparse senza esserci vissuti, come fare l'elogio dei regimi comunisti tipo Venezuela e Corea del Nord senza esserci stati dentro.
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O come fare l'elogio di quelli fascisti senza aver dovuto farsi una bella camminata nella neve con degli stivali di cartone.
Ottimo post.
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02-01-2018, 20:00
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#117
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da ansiolino
è vero, non si poteva divorziare, ma fino ai primi degli anni 80 il delitto d'onore era sanzionato con un massimo di 7 anni...
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Il che non è certo un fattore positivo, anzi è un ulteriore motivo per preferire l'epoca attuale.
Non a caso l'Eccelso assegna a Gianciotto una punizione superiore a quella di Paolo e Francesca: Caina attende chi a vita ci spense (cit.)
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02-01-2018, 20:04
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#118
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Esperto
Qui dal: Feb 2012
Messaggi: 2,002
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Il che non è certo un fattore positivo, anzi è un ulteriore motivo per preferire l'epoca attuale.
Non a caso l'Eccelso assegna a Gianciotto una punizione superiore a quella di Paolo e Francesca: Caina attende chi a vita ci spense (cit.)
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certo, ma era solo per ricollegarsi al fatto che non si poteva divorziare, come a dire che ti tieni la baldracca e la mantieni pure!
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02-01-2018, 23:48
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#119
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Intermedio
Qui dal: Apr 2017
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 154
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Secondo me gli unici due motivi per cui è meglio vivere negli anni odierni che nel primo mezzo secolo del 1900 sono:
1) Il progresso medico. Pensate negli anni '30 quanto fosse doloroso anche solo avere una carie, per non parlare di avere malattie come infezioni varie (polio, TBC, polmoniti, difterite), cancro, ictus, infarti, diabete, malformazioni alla nascita... che portavano sempre a indicibili sofferenze e poi alla morte quasi di sicuro. Io che ho avuto l'appendicite da piccolo e altri problemi di salute sarei probabilmente già morto 3-4 volte
2) La graduele conquista dei diritti sociali. Viviamo in una democrazia, imperfetta, ma comunque mille volte meglio delle dittature di inzio del '900 (fascismo, franchismo, comunismo sovietico, nazismo...). Siamo tutti uguali di fronte alla legge e tutti abbiamo libertà di parola. Tutti abbiamo la scuola gratis che permette anche al figlio del contadino di diventare magistrato, se siamo aggrediti abbiamo polizia e carabinieri a disposizione, la sanità è abbastanza accessibile per tutti (speriamo rimanga così).
La guerra non la considero un criterio per scegliere i giorni di oggi rispetto al passato. E' vero nei primi del '900 ci sono state 2 guerre mondiali e milioni di morti, ma per come sta andando adesso la politica internazionale vedo una guerra mondiale come possibilità concreta in un futuro non molto lontano (diciamo nei prossimi 20 anni, spero vivamente di sbagliarmi)... morire lentamente a causa delle malattie indotte dalle radiazioni ionizzanti di una bomba atomica esplosa a 300 km di distanza, non è certo una bella fine, meglio a questo punto morire eroicamente in una battaglia come hanno fatto gli uomini per migliaia di anni..
Non considero nemmeno internet e le varie tecnologie moderne come un criterio per scegliere oggi rispetto al passato...anzi. Per me, per come sono fatto io, meglio vivere ai ritmi dettati dalle stagioni, andare a letto alle 10 di sera, spedire una lettera d'amore scritta su carta, andare in bicicletta a lavoro anche se 10 km da casa, vivere accanto al camino d'inverno e all'aperto in campagna d'estate, andare a comprare i prodotti nella bottega del paese, parlare a voce e non tramite lo smartphone....
Per l'aspetto sociale sono in accordo totale con l'autore del post, non avrei potuto scrivere meglio, noi timidi saremmo vissuti molto meglio e più felici in un paesino negli anni '50 che oggi nella società di facebook, delle mode, dell'apparenza, dell'ipocrisia e del virtuale.
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Ultima modifica di FrizioNando; 02-01-2018 a 23:59.
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03-01-2018, 00:37
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#120
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Esperto
Qui dal: Feb 2012
Messaggi: 2,002
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Quote:
Originariamente inviata da FrizioNando
Non considero nemmeno internet e le varie tecnologie moderne come un criterio per scegliere oggi rispetto al passato...anzi. Per me, per come sono fatto io, meglio vivere ai ritmi dettati dalle stagioni, andare a letto alle 10 di sera, spedire una lettera d'amore scritta su carta, andare in bicicletta a lavoro anche se 10 km da casa, vivere accanto al camino d'inverno e all'aperto in campagna d'estate, andare a comprare i prodotti nella bottega del paese, parlare a voce e non tramite lo smartphone....
Per l'aspetto sociale sono in accordo totale con l'autore del post, non avrei potuto scrivere meglio, noi timidi saremmo vissuti molto meglio e più felici in un paesino negli anni '50 che oggi nella società di facebook, delle mode, dell'apparenza, dell'ipocrisia e del virtuale.
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concordo appieno la prima parte, ne gioverebbe il mondo intero.
Non condivio invece la seconda, perchè se eri fobico in una paesino anni '50 (e vi erano anche allora), era più difficile visto che la gente non aveva niente da fare e vigeva il passaparola come passatempo. Immaginati le donne di paese con la mano davanti alla bocca dire:<<Tizio non esce mai, non l'ho mai visto con una ragazza>> e rispondere:<<Ho sentito dire che è culattone!>> e cose così all'infinito.
Succede anche adesso, ma dopo un pò la gente cambia ''moda'' (pettegolezzo) visto quanti ce ne sono e quanta gente ''si conosce''
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