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29-12-2017, 18:25
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#41
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 12,574
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Quote:
Originariamente inviata da S.Marco91
certi ragionamenti si fanno pure ora, non funzionano e non funzionavano.
Ed è la stessa storia per i normaloni
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Si poteva stare veramente bene avendo il culo di nascere cittadino, con padre commerciante o impiegato (madre rigorosamente casalinga )
Ma statisticamente saremmo stati i decimi figli di una famiglia di analfabeti di campagna, e passato la vita a lavorare come bestie 7 giorni su 7 e con qualunque condizione atmosferica e psicofisica
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29-12-2017, 18:30
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#42
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,343
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Quote:
Originariamente inviata da S.Marco91
l'hai detto:romanzi, come tali "romanzati"
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Gli stereotipi sociali non nascono per caso. Poi possono anche essere falsi ma in assenza di prove... comunque fino a qualche tempo fa si poteva sfidare a duello un uomo per onore e ammazzare la moglie per tradimento, dubito che fosse un ambiente poco machista.
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29-12-2017, 18:57
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#43
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 4,795
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Invece di portarci dallo psicologo c'avrebbero preso a cinghiate.
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29-12-2017, 18:59
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#44
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Esperto
Qui dal: Mar 2017
Messaggi: 2,906
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Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
Gli stereotipi sociali non nascono per caso. Poi possono anche essere falsi ma in assenza di prove... comunque fino a qualche tempo fa si poteva sfidare a duello un uomo per onore e ammazzare la moglie per tradimento, dubito che fosse un ambiente poco machista.
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guarda, non si dovrebbe dire così cinicamente, ma bastava farsi prete per sperare in una discreta carriera e trombare.
E che c'entra l'ambiente machista? era un'ambiente d'onore nel quale, pur paradossalmente, sarebbe durato di più un fobico, che i "machi" d'oggi.
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29-12-2017, 19:00
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#45
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Esperto
Qui dal: Mar 2017
Messaggi: 2,906
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Quote:
Originariamente inviata da Harold Finch
Invece di portarci dallo psicologo c'avrebbero preso a cinghiate.
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e per molti sarebbe stato meglio
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29-12-2017, 20:11
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#46
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Avanzato
Qui dal: Apr 2017
Ubicazione: In a sad point of the Universe
Messaggi: 421
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Non credo esista un'epoca particolare in grado di attenuare le nostre paturnie mentali e renderci "persone migliori" di quanto non lo siamo oggi.
Il pesce grande mangia il pesce piccolo da sempre... bisogna solo cercare di diventare persone migliori. O saremo, per forza di cose, "mangiati"!!
E noi, se non ci facciamo forza, se non proviamo soprattutto a chiudere col passato, resteremo per sempre del fottuto plancton...
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29-12-2017, 20:13
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#47
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Esperto
Qui dal: Mar 2017
Messaggi: 2,906
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Quote:
Originariamente inviata da Lane#Boy#88
Non credo esista un'epoca particolare in grado di attenuare le nostre paturnie mentali e renderci "persone migliori" di quanto non lo siamo oggi.
Il pesce grande mangia il pesce piccolo da sempre... bisogna solo cercare di diventare persone migliori. O saremo, per forza di cose, "mangiati"!!
E noi, se non ci facciamo forza, se non proviamo soprattutto a chiudere col passato, resteremo per sempre del fottuto plancton...
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si, concordo ma da un certo punto di vista l'attuale epoca super-estro-ultra-social
è peggiore d'altre.
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29-12-2017, 21:31
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#48
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Ubicazione: Italia
Messaggi: 4,205
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Forse il nostro cervello non si è evoluto abbastanza o forse è vero abbiamo sbagliato epoca, Dio ci ha lasciati nel secolo sbagliato.
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29-12-2017, 23:22
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#49
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 1,881
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Il cervello non sarebbe stato tempestato di immagini di modelle anoressiche e palestrati. La ciccia sarebbe piaciuta, sarebbe stato segno di nobiltà. In generale la gente, sia intro che estro non sarebbe stata ossessionata da modelli estetici assurdi e tutti, brutti e belli, magri e grassi si sarebbe potuti andare in giro con meno senso di vergogna, fobia e timidezza. Probabilmente non ci sarebbe stata nemmeno la dismorfofobia che fa sentire e vedere
deformi.
Niente pubblicità di creme antiinvecchiamento, anticellulite, antismagliature, antimacchie, antirughe e niente creme depilatorie, e niente estetisti, lampade, parrucchiere, barbieri e tutorial per il make up
La grande rivoluzione e differenza a livello psicologico secondo me avrebbe avuto a che fare con il corpo.
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29-12-2017, 23:29
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#50
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Esperto
Qui dal: Mar 2017
Messaggi: 2,906
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Quote:
Originariamente inviata da alleny82
La grande rivoluzione e differenza a livello psicologico secondo me avrebbe avuto a che fare con il corpo.
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All'epoca l'etica prevaleva sull'estetica
oggi è il contrario
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29-12-2017, 23:33
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#51
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 1,881
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Quote:
Originariamente inviata da S.Marco91
All'epoca l'etica prevaleva sull'estetica
oggi è il contrario
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Esatto. E questo è il più grande problema dell'essere umano. È probabilmente l'origine e la causa di tutti i problemi
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29-12-2017, 23:36
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#52
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Ubicazione: Italia
Messaggi: 4,205
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Dai ricordi di mio nonno , non era difficile trovare una ragazza anche perché si ritrovavano in 50 dentro una piazza. Niente chat,web, cellulari eppure si socializzava alla grande e si viveva per gradi tutte le tappe della vita.
Chi rimaneva zitella o celibe salvo disturbi mentali, è perché volevano stare da soli.
Per i timidi non era un problema, si sposavano anche loro!!
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29-12-2017, 23:42
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#53
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Esperto
Qui dal: Mar 2017
Messaggi: 2,906
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Quote:
Originariamente inviata da Jacksparrow
Dai ricordi di mio nonno , non era difficile trovare una ragazza anche perché si ritrovavano in 50 dentro una piazza. Niente chat,web, cellulari eppure si socializzava alla grande e si viveva per gradi tutte le tappe della vita.
Chi rimaneva zitella o celibe salvo disturbi mentali, è perché volevano stare da soli.
Per i timidi non era un problema, si sposavano anche loro!!
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vero, il celibe poi, salvo disturbi mentali, era visto con particolare rispetto sia in paese/città (lo "scapolone" vissuto) sia in famiglia (venerato dai nipoti/eredi)
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29-12-2017, 23:47
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#54
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,197
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Personalmente non ho mai avuto questo mito del passato...
Comunque in un qualche senso dovrebbe esser valido il ragionamento nella misura in cui noi somigliamo ai nostri genitori.
Se loro si sono riprodotti almeno in tal senso erano più adattati all'ambiente, se noi non ci riusciamo adesso e siamo abbastanza simili a loro (geneticamente), questa cosa deve esser stata causata dalle variazioni ambientali che ci sono state.
Se noi invece siamo quelli più - per così dire - "mutati", non si può dir molto, può essere che non saremmo riusciti a riprodurci neanche prima se ci mettevano al posto di nostro padre o nostra madre nella loro famiglia.
Solo che per ambiente si intende tutto il contesto, non solo il contesto sociale e culturale, anche quello familiare.
però nemmeno è corretto ragionare così perché abbiamo due genitori e non uno soltanto... Lasciamo perdere...
Ribadisco di non avere questo mito del passato... Non sopporto le persone che ripetono sempre "Ai miei tempi..." per gettar merda sulle nuove generazioni o contesti come se il passato fosse stato un'epoca perfetta e leggiadra... Spesso 'sti rincoglioniti non si ricordano bene alcunché.
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Ultima modifica di XL; 30-12-2017 a 00:08.
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29-12-2017, 23:48
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#55
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Ubicazione: Italia
Messaggi: 4,205
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Quote:
Originariamente inviata da S.Marco91
vero, il celibe poi, salvo disturbi mentali, era visto con particolare rispetto sia in paese/città (lo "scapolone" vissuto) sia in famiglia (venerato dai nipoti/eredi)
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Poi se aveva un lavoro e una casa, era uno scapolo d'oro.
Insomma non c'erano i pregiudizi di oggi, che vogliono gli uomini perfetti e tutti uguali.
L'uomo vincente, chi è diverso rimane solo con mamma'.
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29-12-2017, 23:52
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#56
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 1,881
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Non ci resta che costruire una macchina del Tempo
Ma forse la nostra missione è qui: dobbiamo convincere l'umanità a fare un passo indietro..
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29-12-2017, 23:54
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#57
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Esperto
Qui dal: Mar 2017
Messaggi: 2,906
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Quote:
Originariamente inviata da XL
Personalmente non ho mai avuto questo mito del passato...
Comunque in un qualche senso dovrebbe esser valido il ragionamento nella misura in cui noi somigliamo ai nostri genitori.
Se loro si sono riprodotti almeno in tal senso erano più adattati all'ambiente, se noi non ci riusciamo adesso e siamo abbastanza simili a loro la responsabilità deve essere delle variazioni ambientali che ci sono state.
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Questo suona un po' come un sillogismo: i nostri genitori si sono riprodotti per definizione.
Le variazioni ambientali in molti casi sono state "migliorative", ma tuttavia molti di non riescono a riprodursi..
Viceversa soggetti che '50 anni fa non si sarebbe preso nessuno oggi si riproducono con estrema facilità (bulletti di periferia).
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29-12-2017, 23:55
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#58
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,589
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Chissà se una persona omosessuale pensa la stessa cosa.
Al di là di questo, gli ultimi decenni hanno portato libertà individuale rispetto alle istituzioni sociali.
Vedo maggiori costrizioni solo dal punto di vista estetico.
In ogni caso, la fobia sociale è un problema, indipendentemente dalle latitudini.
Una persona con forte timidezza è infelice e non realizzata, e lo sarebbe stata anche negli primi decenni del 900, decenni in cui tra l'altro avrebbe dovuto farsi il mazzo doppio, senza stato sociale, senza farmaci, con povertà diffusa, senza alfabetizzazione.
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Ultima modifica di Blue Sky; 29-12-2017 a 23:57.
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30-12-2017, 00:14
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#59
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Banned
Qui dal: Dec 2016
Ubicazione: nebbia
Messaggi: 2,265
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Quote:
Originariamente inviata da Blue Sky
...
Una persona con forte timidezza è infelice e non realizzata, e lo sarebbe stata anche negli primi decenni del 900, decenni in cui tra l'altro avrebbe dovuto farsi il mazzo doppio, senza stato sociale, senza farmaci, con povertà diffusa, senza alfabetizzazione.
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Erano la stragrandemaggioranza poveri, sulla stessa barca;
una vita regolata dal ritmo delle avversita' della natura e di
quelle causate dagli altri uomini. Oggi e' tutto piu'
ovattato e mediato dalla tecnologia, ma la lotta e' sempre
uomo a uomo; in mezzo interfaccie piu' complesse.
Erano maggiori i disagi fisici diretta conseguenza della mancanza
di beni materiali, ma significa che avevano disagi psicologici ?
Maggiore tendenza al suicidio e alla depressione ?
Trovo sia oggi difficile pesare se i disagi psicologici
di allora erano maggiori di quelli di oggi. Forse non c'e' differenza.
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30-12-2017, 00:29
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#60
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,113
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non mi faccio molte illusioni, un fobico negli anni '50 nella migliore delle ipotesi avrebbe trovato un lavoro piuttosto umile e una donna contadinozza trovata dalla famiglia. Oppure sarebbe diventato un'alcolizzato che muore a 50 anni., bullato e preso per i fondelli da tutto il quartiere.
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