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Ieri, 18:29
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#301
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 29,166
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Oh detto questo pure io PER AlCUNI ASPETTI CIRCOSCRITTI sarei stata meglio in epoche passate, e infatti Edera ha circoscritto l'esempio ad 1 cosa specifica.
Ci sta, poi però se si guarda all'insieme...
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Ieri, 18:36
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#302
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,531
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Mah.
Anni 50 non significa niente. Dipende tantissimo da condizioni sociali, culturali, da dove si abita. Se si nasce ricchi o poveri. Signori o plebei.
Dice Claire che il marito non lo si sceglieva, ma questo non è vero in assoluto. Al paese di mia madre ad esempio facevano la fuitina, a 14 anni e anche meno.
Mentre adesso c'è chi non può scegliere un bel niente.
Cosa voglio dire con questo? Non lo so; ma c'ho ragione, e i fatti mi cosano.
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Ieri, 21:05
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#303
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Esperto
Qui dal: Mar 2024
Ubicazione: Gotham City
Messaggi: 3,776
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Gira e rigira anche in questo caso ognuno vede solo ciò che gli fa comodo e allora leggi cose tipo: Era meglio una volta perchè era garantito che trovavi una femmina. Oppure: Era peggio una volta perchè ti toccava arrivare vergine al matrimonio e poi potevi scoparti solo il cesso di tuo marito!
Diciamo la verità, nessuno di noi qua c'era negli anni 50, allora, avete mai provato a chiedere a qualche anziano ancora in vita cosa ne pensa, se si viveva meglio uno volta o adesso? Cosa vi hanno detto?
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Ieri, 21:29
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#304
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Avanzato
Qui dal: Jul 2022
Messaggi: 364
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Quote:
Originariamente inviata da claire
Io mi accontento, ma m'ha detto male lo stesso.
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Devi accontentarti del fatto che t'ha detto male, altrimenti vuol dire che non ti accontenti.
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Ieri, 21:30
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#305
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,897
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Quote:
Originariamente inviata da Lost75
Diciamo la verità, nessuno di noi qua c'era negli anni 50, allora, avete mai provato a chiedere a qualche anziano ancora in vita cosa ne pensa, se si viveva meglio uno volta o adesso? Cosa vi hanno detto?
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Che si vive meglio adesso. Ma negli anni 50 erano giovani.
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Ieri, 21:32
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#306
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,897
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Quote:
Originariamente inviata da Da'at
Mah.
Anni 50 non significa niente. Dipende tantissimo da condizioni sociali, culturali, da dove si abita. Se si nasce ricchi o poveri. Signori o plebei.
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Democristiani o comunisti.
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Ieri, 21:34
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#307
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Avanzato
Qui dal: Jul 2022
Messaggi: 364
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Quote:
Originariamente inviata da Wrong
Che si vive meglio adesso. Ma negli anni 50 erano giovani.
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Io quando sento qualche vecchietto generalmente dice che c'erano pochi soldi, si lavorava tanto ma in compenso la gente era più semplice e genuina.
Come in ogni epoca c'erano lati positivi e negativi, almeno credo.
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Ieri, 21:38
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#308
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 29,166
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Quote:
Originariamente inviata da Da'at
Mah.
Anni 50 non significa niente. Dipende tantissimo da condizioni sociali, culturali, da dove si abita. Se si nasce ricchi o poveri. Signori o plebei.
Dice Claire che il marito non lo si sceglieva, ma questo non è vero in assoluto. Al paese di mia madre ad esempio facevano la fuitina, a 14 anni e anche meno.
Mentre adesso c'è chi non può scegliere un bel niente.
Cosa voglio dire con questo? Non lo so; ma c'ho ragione, e i fatti mi cosano.
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Era un esempio molto generale.
I plebei erano molti di più rispetto ai patrizi e questo in ogni epoca perciò a nascere in altre epoche c'è anche considerare con quale probabilità si sarebbe stato alfabetizzati o sopra la soglia di povertà, in Italia. Perché a tutti piacerebbe essere un nobile ottocentesco, ma erano pochissimi e il resto della popolazione stava in miseria.
Si la fuitina era un escamotage, che poi comportava il fidanzamento con quello lì, era il modo pe starci insieme alla lice del sole perché ormai ci avevi scopato e quindi dovevi tenerlo e maritarlo, se poi scoprivi che scopava male, era violento,faceva le scorregge vestite, votava per la monarchia, o comunque ti piaceva piú un altro compaesano... Spiaze.
Anche a parti invertite, ma meno. Ti potevi inventare che era buttana per lasciarla perdere e non maritarla più, comunque era solo per dire che non c'era libertà su ste cose,si andava un po' a culo.
Ma comunque era solo per dire che difficilmente i tempi di prima erano meglio di quelli dopo, se uno prende un solo aspetto o due, e tralascia tutti gli altri, o una situazione particolare tipo essere nei 50 un borghesone, masculo, sano come un pesce, con famiglia funzionale, tutti figli sani, mogliera bella e brava e mansueta, si, sicuramente c'erano vantaggi. Ah bisognava anche essere sani di mente e non avere esauriementi e depressioni perché i manicomi non li avevano chiusi e ci mettevano pure gente che dava in qualche modo fastidio, senza avere problemi mentali.
Io vorrei essere una australopiteca, se devo andare indietro vado a prima del commercio, dei villaggi, del linguaggio, e allora sì che si ragiona. Da primati, ma si ragiona.
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Ultima modifica di claire; Ieri a 21:40.
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Ieri, 22:06
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#309
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 29,166
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Quote:
Originariamente inviata da Tatsuhiro Satō
Io quando sento qualche vecchietto generalmente dice che c'erano pochi soldi, si lavorava tanto ma in compenso la gente era più semplice e genuina.
Come in ogni epoca c'erano lati positivi e negativi, almeno credo.
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É la retrospettiva rosea, non era così.
La memoria non è la storia, e la memoria tende a ricordare positivamente il nostro passato, la nostra infanzia, guarda io sono stata ragazzetta negli anni 90 non so tu, era pieno di drogati e di Aids, c'erano discariche a cielo aperto , il bullismo te lo tenevi come tanti problemi psico sociali ed era all'ordine del giorno darle o prenderle, il consumismo era sfrenato(la lira era meglio teneva di più il valore questo ok, scala mobile baby pensioni equo canone, ma già venivano meno ste
abbondanze), la musica era demmerda come dice muttley,
però c'è già chi dice che bei tempi semplici e spensierati gli anni90 , non torneranno più, come eravamo felici, gente migliore, musica migliore tutto migliore. Si era felici perché si era ragazzi, se avevi il culo di non vedertela già da piccolo con
problemoni, e basta.
Sono le stesse frasi che dicono tutti riguardo gli anni della loro giovinezza.
Mia nonna pure lo diceva a volte, ed era del 1926. Cosa vuoi che fosse felice erano miseri come la merda, bambina sotto il regime e giovane in tempo di guerra, la famiglia ce l'aveva di merda, infatti poi se ne ricordava e diceva come abbiamo fatto, che vita, che tempi, che fame, quanta fatica, che ignoranza, manco i soldi per un libro, interrotto la scuola in terza elementare , quanti dispiaceri, voi non sapete come siete fortunati...giovinezza giovinezza primavera di belle-e-ezza, le piaceva ricordarsi di essere stata una pollastrella formosa e sana in linea con i canoni
estetici dell'epoca, agile e gaiarda, il resto erano solo crudezze.
Nel 2060 i giovani d'oggi cosa diranno? Che belli genuini e semplici gli anni '20... Mica come adesso, allora ti bastava un iPhone con appena 30 app, un'apericena a settimana, una serie Netflix ed eri felice!
Ahh che anni spensierati, non come adesso, si è perso tutto! I giovani non hanno più i nostri valori...
Con quella bella musica che adesso non si sente più! I nostri trapper, Annalisa, Fedez, quella era musica vera! Spiace per i giovani che non conosceranno mai quella semplicità, conoscersi su Tinder, fare i match, fare le storie su IG, i balletti su tiktok, c'era ancora il chirurgo per i ritocchini e le unghie poi, bisognava andarsele a fare dalle estetiste ...per
comunicare avevamo solo la fibra o i dati, altro che oggi... Ma che ne sanno i 2060!
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Ultima modifica di claire; Ieri a 22:09.
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Ieri, 22:12
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#310
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 24,465
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Nel 2060 l'umanità sarà tutta quanta con un visore attaccato alla testa a crearsi multiversi su multiversi. Cose come politica, religione, vita comunitaria diventeranno progressivamente un ricordo.
Il mondo perfetto per i fobici insomma, che pure se ne lamenteranno.
Ho questa sensazione straniante quando leggo sul forum di gente che sta sempre a casa e si lamenta degli estro poi rimpiange la bella vita comunitaria di una volta, quando la gente si riuniva a messa davanti al parroco e andava a vendere rametti di palma a commemorare l'ingresso del salvatore a Gerusalemme.
Fine della predica.
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Ultima modifica di muttley; Ieri a 22:34.
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Ieri, 22:29
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#311
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Avanzato
Qui dal: Jul 2022
Messaggi: 364
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Quindi diciamo che è meglio oggi?
Oppure è uno schifo oggi lo è stato ieri e lo sarà domani?
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Ieri, 22:41
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#312
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,417
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Quote:
Originariamente inviata da Tatsuhiro Satō
Quindi diciamo che è meglio oggi?
Oppure è uno schifo oggi lo è stato ieri e lo sarà domani?
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Meglio oggi.
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Ieri, 22:53
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#313
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Avanzato
Qui dal: Jul 2022
Messaggi: 364
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Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
Meglio oggi.
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Allora siamo fortunati e un domani non diremo di aver vissuto l'epoca migliore, nessuno ci crederebbe
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Ieri, 23:22
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#314
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 29,166
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É meglio essere giovani che vecchi, non è manco solo per la vecchiaia in sé che ti rende storto e malandato e più brutto, è che da giovini c'è la speranza per il futuro e ti puoi ancora immaginare che andrà bene come vuoi, e tanti dispiaceri devono ancora capitare, ci sono possibilità più ampie,da vecchi hai pure avuto delle gioie se ti è andata dritta, ma anche lutti, avversità varie, e sulla vecchia gobba pesano, e davanti non hai tanto, poche possibilità e tanti limiti, e quindi niente, pensarsi da giovani è meglio, quindi voi giovini consolatevi , che ora vi lamentate del bullismo e delle sfighe da giovini, delle cerbiattine che vanno con gli altri e che fate fatica a studiare, ma da anziani rimpiangerete anche voi la gioventù, perché comunque era meglio.
Oh poi uno magari si riscatta del tutto a 80 anni dopo na gioventù demmerda , tipo che ha una salute perfetta, una libido ottima, vince il SuperEnalotto e tutte le cerbiattine di 20 lo vogliono sposare e portarselo alle feste, e allora dice affanculo i tempi andati, sto meglio adesso w il 2025.
Ma, in genere....
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Ultima modifica di claire; Ieri a 23:24.
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