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27-06-2025, 15:08
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#221
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 1,849
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Originariamente inviata da Trinacria
Cosa ci sarebbe di positivo in questo? Erano bloccate all'interno del matrimonio senza un minimo di indipendenza a fare da serva al marito. No grazie. Preferisco vivere nell'epoca attuale in cui non sono costretta a sposare il primo che passa solo per la necessità di farmi mantenere.
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Per chi ha difficolta' col lavoro..( l' ho scritto un po ironico ma con fondo di verita' pero'l
Per il resto non erano costrette a sposare il primo che capitava, solo in casi particolari
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27-06-2025, 17:05
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#222
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Esperto
Qui dal: Jan 2021
Messaggi: 3,005
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Quote:
Originariamente inviata da Edera
Per chi ha difficolta' col lavoro..( l' ho scritto un po ironico ma con fondo di verita' pero'l
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In questo caso preferirei che ci fossero dei sussidi appositi piuttosto che dover dipendere in tutto e per tutto da qualcun altro. Credo sia meglio sperare in qualcosa di meglio nel futuro invece che rimpiangere il passato.
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27-06-2025, 18:16
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#223
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 29,121
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Quote:
Originariamente inviata da varykino
Figurati prima bastava che eri disoccupato ed eri da impasticcare con camicia di forza , almeno ora essere disoccupati è uno status "normale" , tranne che in veneto
Il top era dopo gli anni 60 , più verso i 70 se eri uno di quei tizi che girava il mondo facendo l autostop , senza un soldo , senza una lira , senza responsabilita' , col tocco di fumo in tasca preso da amici di amici di amici , i soldi nn erano così fondamentali , nn avevi da comprare contratti internet , niente cellulari , nn avevi macchine e motori perché nn era " figo" averli , erano robe da usare per spostarti ...... Nn avevi bisogno di niente se non parlare e fumare con qualcuno a caso in giro .... Ogni tanto facevi qualche lavoretto , tipo lavapiatti e bastava ed avanzava, nn avevi bisogno di sposarti , incontravi una ad una festa ci stavi quel giorno e nn la vedevi più .... Le feste pure erano diverse , non come ora , appuntamenti etc.... Andavi dove dicevano c è uno che fa una festa al mare vieni? Nn conoscevi nessuno andavi e vedevi che succedeva , senza tutte ste regole di oggi .... Nn me le invento ste cose ... I miei erano cosi
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27-06-2025, 18:24
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#224
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 1,849
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Quote:
Originariamente inviata da Trinacria
In questo caso preferirei che ci fossero dei sussidi appositi piuttosto che dover dipendere in tutto e per tutto da qualcun altro.
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Si, sarebbe molto meglio non dipendere da nessuno
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Ultima modifica di Edera; 29-06-2025 a 23:32.
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27-06-2025, 20:25
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#225
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Esperto
Qui dal: Sep 2018
Messaggi: 2,706
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il 68 è stata l'ultima opportunità per salvare questo mondo. è finita
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27-06-2025, 22:28
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#226
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Esperto
Qui dal: Mar 2024
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27-06-2025, 23:56
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#227
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 29,121
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Quote:
Originariamente inviata da Trinacria
In questo caso preferirei che ci fossero dei sussidi appositi piuttosto che dover dipendere in tutto e per tutto da qualcun altro. Credo sia meglio sperare in qualcosa di meglio nel futuro invece che rimpiangere il passato.
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Lo stato non può sprecare i sussidi per chi non vuole sposarsi.
I sussidi devono essere rivolti alle condizioni serie e gravi.
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28-06-2025, 10:37
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#228
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Esperto
Qui dal: Mar 2024
Ubicazione: Gotham City
Messaggi: 3,738
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Se il problema principale di un fobico è la mancanza di femmina il periodo migliore per vivere la gioventù credo che sarebbe stato nel post bellico, sempre se avesse avuto la fortuna di tornare dal fronte intero (cosa poco probabile). Specialmente nel primo conflitto mondiale una buona percentuale di uomini creparono in battaglia, così dopo il conflitto c'era una situazione impari, tante donne e pochi uomini.
Vabbè comunque il prezzo da pagare sarebbe stato troppo alto per avere vita amorosa, io preferisco adesso. Anzi, non mi dispiacerebbe provare un salto nel futuro tra 30-40 anni. Forse avranno inventato le femmine robot, identiche a quelle vere con una ia molto evoluta. Anzi, molto meglio di quelle vere, non invecchiano mai e fanno tutto quello che vuoi tu  Mica sarà maschilismo, è una macchina, ovviamente anche le femmine potranno avere il loro robot chaddone col coso intercambiabile di varie forme e misure
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Ultima modifica di Lost75; 28-06-2025 a 10:39.
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30-06-2025, 22:14
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#229
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 1,966
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in passato sicuramente vi era molta meno selettività da parte delle donne; era pieno di campagnole ignorantelle con a malapena la quinta elementare la cui unica aspirazione era quella di fare da casalinghe ed accudire la prole, per cui si accontentavano di un qualsiasi maschio, basta che portasse a casa uno stipendio ( ed all'epoca un lavoro soddisfacente ce l'avevano tutti ) ; oggi invece moltissime di loro oltre ad essere fighe sono pure laureate in carriera ed in ogni caso anche quelle disoccupate o svolgenti lavori umili sono piuttosto selettive e pretendono di ipergamare!
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02-08-2025, 18:54
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#230
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Esperto
Qui dal: Feb 2025
Messaggi: 709
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Occhio a non mitizzare troppo il passato: la società degli anni '20, '30 o '50 non era esattamente tenera con chi era "diverso", timido o poco conforme alle aspettative. Piuttosto che essere apprezzato, il fobico rischiava di essere isolato, compatito o forzato ad adattarsi con metodi spesso molto duri.
Quello che oggi chiamiamo "riservatezza" o "introversione" allora poteva essere etichettato come stranezza, debolezza o peggio. E se non rientravi nel ruolo sociale previsto per te (il marito lavoratore, il padre di famiglia, ecc.), finivi ai margini (senza forum, gruppi, supporto o nemmeno una diagnosi).
Quindi sì, magari certi tratti venivano letti in modo diverso, ma non per questo era tutto più facile. Oggi abbiamo tanti problemi, ma almeno se ne può parlare senza (troppa) vergogna. La sfida, forse, non è trovare l’epoca giusta, ma creare uno spazio in cui ognuno possa essere visto per intero, senza dover diventare qualcun altro.
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02-08-2025, 19:11
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#231
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Esperto
Qui dal: Feb 2025
Messaggi: 709
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Quote:
Originariamente inviata da untipostrano
in passato sicuramente vi era molta meno selettività da parte delle donne; era pieno di campagnole ignorantelle con a malapena la quinta elementare la cui unica aspirazione era quella di fare da casalinghe ed accudire la prole, per cui si accontentavano di un qualsiasi maschio, basta che portasse a casa uno stipendio ( ed all'epoca un lavoro soddisfacente ce l'avevano tutti ) ; oggi invece moltissime di loro oltre ad essere fighe sono pure laureate in carriera ed in ogni caso anche quelle disoccupate o svolgenti lavori umili sono piuttosto selettive e pretendono di ipergamare!
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Non è che oggi le donne sono troppo selettive, è che il mondo è cambiato, e per fortuna. Le persone (non solo le donne) oggi hanno più strumenti, più indipendenza, più consapevolezza, e di conseguenza più possibilità di scegliere con chi stare. Non si accontentano più per necessità, come magari accadeva in passato, e non vedo come questo possa essere un male.
Idealizzare un’epoca in cui le donne (secondo la tua descrizione), dovevano accontentarsi di chi portava a casa uno stipendio, non è un’analisi, è solo una forma di nostalgia tossica.
Piuttosto che lamentarsi dell'ipergamia, sarebbe più utile chiedersi come mai così tanti uomini oggi si sentano svalutati. Forse non è colpa di un complotto femminile, ma di un cambiamento sociale che va affrontato con un po’ più di autocritica e un po’ meno rancore.
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03-08-2025, 14:55
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#232
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 1,966
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Quote:
Originariamente inviata da Sikerhoof
Occhio a non mitizzare troppo il passato: la società degli anni '20, '30 o '50 non era esattamente tenera con chi era "diverso", timido o poco conforme alle aspettative. Piuttosto che essere apprezzato, il fobico rischiava di essere isolato, compatito o forzato ad adattarsi con metodi spesso molto duri.
Quello che oggi chiamiamo "riservatezza" o "introversione" allora poteva essere etichettato come stranezza, debolezza o peggio. E se non rientravi nel ruolo sociale previsto per te (il marito lavoratore, il padre di famiglia, ecc.), finivi ai margini (senza forum, gruppi, supporto o nemmeno una diagnosi).
Quindi sì, magari certi tratti venivano letti in modo diverso, ma non per questo era tutto più facile. Oggi abbiamo tanti problemi, ma almeno se ne può parlare senza (troppa) vergogna. La sfida, forse, non è trovare l’epoca giusta, ma creare uno spazio in cui ognuno possa essere visto per intero, senza dover diventare qualcun altro.
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è vero che oggi c'è una maggior apertura verso certe tematiche e più mezzi di supporto ( e sottolineo supporto, non soluzioni definitive eh), però appunto è anche nettamente aumentata la quota di soggetti che vivono determinate situazioni problematiche....fenomeni come quello dei neet, gli incel e gli hikikomori hanno avuto diffusione solo negli ultimi anni....in passato, se esistevano, erano moolto più circoscritti.... ed in ogni caso quando parlo dei periodi passati non mi riferisco a chissà quali epoche dove magari c'erano cmq altri problemi.. però già tipo negli anni 70-80 a mio avviso facendo un bilancio i giovani se la passavano cmq meglio sotto vari punti di vista rispetto ad oggi!!
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03-08-2025, 15:02
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#233
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Esperto
Qui dal: Aug 2024
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 1,789
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Quote:
Originariamente inviata da untipostrano
. però già tipo negli anni 70-80 a mio avviso facendo un bilancio i giovani se la passavano cmq meglio sotto vari punti di vista rispetto ad oggi!!
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Basti pensare a quanto era piu' facile trovare un lavoro a tempo indeterminato una volta usciti da scuola...
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03-08-2025, 15:54
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#234
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Esperto
Qui dal: Feb 2025
Messaggi: 709
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Quote:
Originariamente inviata da untipostrano
è vero che oggi c'è una maggior apertura verso certe tematiche e più mezzi di supporto ( e sottolineo supporto, non soluzioni definitive eh), però appunto è anche nettamente aumentata la quota di soggetti che vivono determinate situazioni problematiche....fenomeni come quello dei neet, gli incel e gli hikikomori hanno avuto diffusione solo negli ultimi anni....in passato, se esistevano, erano moolto più circoscritti.... ed in ogni caso quando parlo dei periodi passati non mi riferisco a chissà quali epoche dove magari c'erano cmq altri problemi.. però già tipo negli anni 70-80 a mio avviso facendo un bilancio i giovani se la passavano cmq meglio sotto vari punti di vista rispetto ad oggi!!
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Oggi c’è più visibilità su certi fenomeni come neet e hikikomori, ma non penso che prima fossero più circoscritti. Spesso non erano riconosciuti o venivano silenziati. Il disagio non è un’invenzione moderna, cambia solo come viene letto e trattato.
Negli anni ’70 e ’80 molti giovani avevano meno pressioni individuali, sì, ma anche meno possibilità di esprimere vulnerabilità o deviare dai modelli dominanti. Il non adattato di allora spesso finiva stigmatizzato o forzato a rientrare nei ranghi, non certo compreso o supportato.
Quindi forse non è tanto una questione di meglio o peggio, ma di contesti diversi, con vantaggi e criticità differenti. In ogni epoca, il rischio è sempre lo stesso: sentirsi sbagliati solo perché non si rientra nella norma.
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03-08-2025, 16:03
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#235
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Esperto
Qui dal: Aug 2024
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 1,789
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Quote:
Originariamente inviata da Sikerhoof
Negli anni ’70 e ’80 molti giovani avevano meno pressioni individuali, sì, ma anche meno possibilità di esprimere vulnerabilità o deviare dai modelli dominanti. Il non adattato di allora spesso finiva stigmatizzato o forzato a rientrare nei ranghi, non certo compreso o supportato.
Quindi forse non è tanto una questione di meglio o peggio, ma di contesti diversi, con vantaggi e criticità differenti. In ogni epoca, il rischio è sempre lo stesso: sentirsi sbagliati solo perché non si rientra nella norma.
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Questa e' una visione piu' seria rispetto non solo alla visione nostalgica, ma anche a quella tipicamente progressista, per cui il nuovo e' sempre meglio del vecchio. La tua lettura invece e' credibile: ci sono persone o tipi che si adatterebbero meglio in un'epoca, e altri in un'altra. E questo a prescindere da qualsiasi categoria, e' un fattore puramente individuale, e naturalmente noi non lo possiamo sapere a priori (ossia dovresti andarci a vivere per saperlo).
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03-08-2025, 18:32
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#236
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 29,121
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Quote:
Originariamente inviata da Sikerhoof
Non è che oggi le donne sono troppo selettive, è che il mondo è cambiato, e per fortuna. Le persone (non solo le donne) oggi hanno più strumenti, più indipendenza, più consapevolezza, e di conseguenza più possibilità di scegliere con chi stare. Non si accontentano più per necessità, come magari accadeva in passato, e non vedo come questo possa essere un male.
Idealizzare un’epoca in cui le donne (secondo la tua descrizione), dovevano accontentarsi di chi portava a casa uno stipendio, non è un’analisi, è solo una forma di nostalgia tossica.
Piuttosto che lamentarsi dell'ipergamia, sarebbe più utile chiedersi come mai così tanti uomini oggi si sentano svalutati. Forse non è colpa di un complotto femminile, ma di un cambiamento sociale che va affrontato con un po’ più di autocritica e un po’ meno rancore.
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"tempi duri creano uomini forti, tempi felici creano uomini deboli"
Siamo tutti figli del benessere e quindi siamo più deboli rispetto alla gente di 50-100 anni fa.
Le donne non vogliono gli uomini deboli, è una dura realtà ma è così. Infatti quei pochi uomini tenaci che sono rimasti in genere se non sono troppo ignoranti e rozzi non hanno quasi mai problemi a trovare donne.
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03-08-2025, 18:56
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#237
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 13,647
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Diciamo anche che sulla soggettività di quali siano i parametri che definiscono una persona forte o debole ci sarebbe ben che da discutere ma cmq....
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03-08-2025, 19:37
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#238
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 29,128
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Quote:
Originariamente inviata da Sikerhoof
Non è che oggi le donne sono troppo selettive, è che il mondo è cambiato, e per fortuna. Le persone (non solo le donne) oggi hanno più strumenti, più indipendenza, più consapevolezza, e di conseguenza più possibilità di scegliere con chi stare. Non si accontentano più per necessità, come magari accadeva in passato, e non vedo come questo possa essere un male.
Idealizzare un’epoca in cui le donne (secondo la tua descrizione), dovevano accontentarsi di chi portava a casa uno stipendio, non è un’analisi, è solo una forma di nostalgia tossica.
Piuttosto che lamentarsi dell'ipergamia, sarebbe più utile chiedersi come mai così tanti uomini oggi si sentano svalutati. Forse non è colpa di un complotto femminile, ma di un cambiamento sociale che va affrontato con un po’ più di autocritica e un po’ meno rancore.
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Sei il mio portavoce in modalità pacata e assertiva.
Oltre che scrivi meglio, più conciso, preciso, circostanziato
Io gna pozzo fa.
Gli utenti e i mod dovrebbero ringraziare te e Hassel, perché spesso grazie a un vostro educato intervento si scampano 10 flammoni miei sulle diverse tematiche
Si scrivo comunque troppo , pensa se non trovassi certi vostri post che dicono quello che direi io, ma meglio.
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03-08-2025, 20:21
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#239
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 13,647
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Faccio una precisazione per quanto concerne la questione forti/deboli, che è un iperbole che può sembrare esagerata ma in molti casi invece è molto realistica.
Spesso si associa la persona forte alla persona "che ha fatto i soldi", che gira col macchinone, col villone, che organizza i party e via dicendo..
Ma se poi, per i vari casi della vita, queste persone sono costrette ad abbassare notevolmente il loro tenore di vita e si ritrovano a vivere con l'utilitaria e in un piccolo appartamento, queste persone possono andare incontro a sentimenti di vergogna, oppure in qualche caso a fare gesti estremi.
Queste persone secondo voi sono le persone "forti"?
Riflettiamo...
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03-08-2025, 20:24
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#240
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 8,992
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Eh, in passato si stava proprio bene.
Una festa.
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