Cabal

Salve

Sono nuovo del forum. Come dicevo anche nella mia presentazione io ho capito da poco il nome che ha il mio comportamento con gli altri. Fobia sociale. E' qualcosa che mi porto dietro fin da bambino e che col tempo è cresciuta con me.

Non ho amici.

Sono un uomo di 45 anni di Salerno, separato da poco (ho un figlio di 13 anni) e da poco ho anche perso il lavoro. Mi sento finito proprio perchè avendo anche questo grande problema a relazionarmi con gli altri tendo a rimanere sempre da solo e penso sappiate come ci si sente. Uno schifo. Quando resto da solo (e capita spesso ultimamente) non ho nessuno che mi chiami con cui andare a mangiare una pizza, andare al cinema, svagarsi un pò insomma. E a dire la verità mi sta passando pian piano anche la voglia di divertirmi, mi lascio andare, non ho più stimoli.

Poi ho scoperto questo forum ed ho pensato che forse è l'unico modo per noi per fare amicizie e poter passare del tempo insieme. Io credo che il forum sia una grande opportunità per noi, cerchiamo di sfruttarla per stare meno soli.

Se tra di voi ci sono persone della mia zona che, come me, hanno voglia di conoscersi dal vivo, superando le proprie naturali paure, allora perchè non farlo?

lollomix

non sono della tue zona ma se ti va di scambiare due chiacchiere io ci sono ciao ciao

Cabal

Visto che nella mia zona sembra non ci siano molte persone, per non dire nessuno, chiunque abbia voglia di parlare un pò può aggiungermi come amico o chattare. Mi farebbe molto piacere.
Fra l'altro mi sembra che quì sopra siete tutti giovanissimi o cmq più giovani di me... possibile che i sociofobici oltre i 40 anni siano una rarità? Se è così la cosa diventa ancora più triste per me.

Keith

modalità sito di incontri ON

i sociofobici over-40 sono pochi? Dai tempo al tempo, anche i seguaci di m5s erano pochi..

Alex2

io conosco diversi over40 del forum comunque

Cabal

Ah beh... sarà che forse si nascondono visto che è qualcosa che ci accomuna un pò tutti...

Cmq sono davvero in un periodo nero credetemi, so di essere sull'orlo di una crisi depressiva. Penso continuamente alle cose che vanno male e alle scelte sbagliate che ho fatto anche di recente. Non ho stimoli, non trovo giovamento in nessuna cosa che faccio per cercare di sentirmi meglio. Vedo il mio futuro pieno di incertezze. Questo è soprattutto la cosa che mi opprime. Ho bisogno davvero di un aiuto da qualcuno di voi che capisca in che stato mi trovo.

Gendo Ikari

Ciao Cabal
io sono over 40.
sposato, con 2 figli ed un sacco di problemi a socializzare.

non sono della campania.

Anche io ultimamente sono abbastanza sul depresso: problemi con mia moglie e sul lavoro, tutti ricollegabili al carattere scostante che ho, che a lungo andare ha creato situazioni difficili da sostenere.

Pallarotonda

Ciao, chiunque sia su questo forum ventenne o non ventenne, avrà i suoi problemi, senza sentirsi a disagio..alla fine siamo qui per lo stesso motivo, più o meno

Piacere!!

Cabal

Ciao Giulia, concordo pienamente con te. Infatti già mi sento tra persone amiche per il semplice fatto che condividiamo chi più chi meno le stesse sofferenze. Anche per questo motivo mi sono iscritto... almeno possiamo parlare senza avere nessun timore verso l'altro.
Io da un lato sento di aver bisogno di amici reali con i quali uscire ma dall'altro ho ovviamente l'ansia che questo accada (altrimenti non ero quà) perchè non saprei come comportarmi. Poi entrano in gioco tanti fattori ma tutti sempre riconducibili all'ansia e al senso di inadeguatezza rispetto alle problematiche da affrontare, tutto condito con sensi di colpa e un continuo incessante rimuginare sulle cose che si sono fatte recenti e meno, soprattutto ovviamente quelle sbagliate.
Alla fine sono intrappolato in questo circolo vizioso, passo la giornata a non saper cosa fare e ti vedi totalmente inutile. Prima avevo un lavoro e almeno qualcosa facevo, proprio la perdita del lavoro ha affossato di molto il mio stato d'animo e non riesco più a risollevarmi da allora. Porto avanti un esistenza che ormai è come un fardello pesante.
Guardo avanti ma vedo solo un buio profondo e solitudine nella mia vita. La cosa che mi rattrista è che non vorrei mostrare questo spettacolo a mio figlio ma a volte purtroppo non ci riesco e lui si accorge delle mie sofferenze. Non so come evitargli tutto questo.

Tutto è cominciato da quando mia moglie ha chiesto la separazione. Da allora è stata una parabola tutta in discesa, si sono succeduti accadimenti negativi a non finire. Prima almeno un senso di vita (la famiglia unita) ce l'avevo anche se in casa si viveva comunque un'atmosfera di sopportazione, ed ancora si vive visto che per ora ancora non ho lasciato il tetto coniugale ma a breve dovrei trasferirmi in un'altra casa e là proverò maggiormente la solitudine visto che mio figlio starà molto più spesso con lei. Penso a quei momenti senza un amico e nemmeno una nuova compagna che possa comprendermi e visto le mie difficoltà ad avvicinarmi ad altri reputo difficile
poterla trovare.

Spero di avere spiegato bene quello che mi turba in questo momento. E so che più vado avanti e più trovo difficoltà a venirne fuori, purtroppo.

Van_Gogh

Allora me li devi presentare.
Ormai sei avviato pure tu nei 40,preparati a entrare nel club,il tempo scorre veloce,non te ne accorgerai nemmeno.

Van_Gogh

Buona fortuna.Sto forum va a zone,io abito molto lontano da te,provincia di venezia.E qui da me non ci sta nessuno,gli unici utenti attivi stanno a 70 km e sono fuori regione.Nella mia provincia e limitrofe(pn e tv) c'e' il deserto totale. Quei pochi che saltano fuori hanno esigenze diverse dalle tue,stanno bene da soli e non vogliono nuove amicizie,ovviamente è loro diritto pensarla cosi ma non mi pare un bel vivere.

Lino_57

Ciao! In questo forum gli ultraquarantenni (o > 50 come nel mio caso) sono solo il 3% degli iscritti, da un sondaggio fatto tempo fa; l'80% sono ragazzi dai 18 ai 30 anni...
Tra l'altro, essendo un utente nuovo, ti avviso che mi sono accorto come il problema più sentito dai ragazzi (maschi, che sono l'85% degli iscritti) è la mancanza di una ragazza o di una fidanzata; sono convinti che una vita di coppia possa risolvergli gran parte dei problemi, anche se situazioni come la tua stanno a dimostrare che non è la soluzione magica.
Nella vita ci possono essere alti e bassi, e anche un matrimonio con tanto di figli non garantiscono di non trovarsi di nuovo soli a 40/45 anni...
Quello che sostengo io, invece, è che una rete di amici possa essere più utile in un caso come il tuo, ad esempio. Gli amori possono anche finire, l'amicizia, specie se di vecchia data, corre meno pericoli di rotture improvvise...

cancellato13317

Ciao, io pure non sono delle tue parti ma vado per i 40.

LoneSloth

Ciao, io 44 anni... ma sono siciliano

Cabal

Si non c'è da meravigliarsi e non li posso biasimare. Se non vogliono fare amicizia hanno le loro ragioni indubbiamente. Io però sento che non sto bene da solo ma non perchè debbo appoggiarmi a qualcuno ma semplicemente perchè trovo avvilente non avere una persona della quale ci si possa fidare, con la quale si possa instaurare un rapporto sincero che sia di amicizia o meglio ancora di amore. Una persona alla quale possiamo donare il nostro amore e riceverne e che magari ci accetti così come siamo.

Cabal

Cmq bene bene... vedo che ce ne sono della mia età più o meno. Sono in buona compagnia... Anche se come diceva pallarotonda prima, l'età non conta... siamo tutti nello stesso calderone... purtroppo.

cancellato13317

Se come diceva San Francesco dando si riceve, forse accettando gli altri si viene accettati? Credo che tutti abbiamo bisogno di amore e di amicizia ma alcuni tra noi hanno più bisogno di compagnia di altri. Da persona introversa non sento tanto la necessità di stare in compagnia e credo che qui parecchi hanno questo carattere.

Cabal

Io invece invidio molto chi riesce a stare in compagnia... non vivo bene la solitudine alla quale sono costretto dal mio carattere chiuso. Mi sento come in una gabbia dalla quale non riesco più a uscire. Avrei solo bisogno di una mano esterna.

cancellato13317

Ti descrivo in breve la mia esperienza.
Io per anni ho cercato l'aiuto di altri per riuscire a stare in compagnia e vivevo come una vergogna il fatto di non socializzare nei gruppi e sentirmi a disagio nelle situazioni dove i più si divertono. Appoggiandomi a persone super estroverse mi sentivo ancora più sola e non venivo accettata senza dover portare una maschera.
Da un paio d'anni ho cominciato a fare solo quello che a me piace e fa star bene, ho smesso di frequentare questi "corocerossini", mi sono cancellata da Fecebook (a me faceva venire la depressione...) e sto cominciando anche a conoscere alcune persone nuove e simili a me. La fobia sociale rimane perché purtroppo mi stanno antipatiche moltissime persone però va meglio.
La mano esterna l'ho trovata nella psicoterapia di gruppo e individuale.

Cabal

E' un piacere leggere la tua risposta che mi fa davvero pensare. E' di consigli come questi che si ha bisogno sai... da persone che, come te, possono capire lo stato di disagio in cui vive chi è sociofobico. Per questo mi sono iscritto al forum, ascoltando quelli che hanno vissuto o vivono esperienze come le mie posso capire se e come venirne fuori... scambiando opinioni ed entrando in una sorta di empatia benefica. Fra l'altro mi riconosco in tutte le situazioni che hai nominato... mi sono sempre sentito come un pesce fuor d'acqua in ogni situazione di aggregazione con persone estroverse. Fra l'altro anche a me facebook non piace per niente...

Grazie davvero.

Ciao