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13-12-2014, 12:01
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#1
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Principiante
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 60
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sta mattina sono andato a prendere le sigarette un ansia incredibile appena aperta la porta di casa... arrivo in macchina sperando di non beccare nessuno in giro...arrivo dal tabaccaio in strada con la paura di chissa cosa pensa la gente di me e ancora ansia... al tabaccaio terrore quasi tremavo ho preso le sigarette e uscendo ho sentito dire da una delle tabaccaie "poverino" poi sono tornato a casa... Non riesco a capire perchè questo terrore da cosa dipende questa emotività incontrollata e inesistente... voglio capire se è successo a qualcuno di voi e se posso tornare come ero prima... anche in macchina in coda mi sale questa ansia... al lavoro facevo il cameriere e adesso solo pensare di stare in sala...piango continuamente vedendo i miei che vanno al lavoro e io che resto a casa... mi sento solo completamente non cè mai nessuno con me in casa solo io e il mio vecchio cane... non so se riesco a tirare ancora avanti cosi e per quanto tempo... datemi una speranza oramai sono 4 mesi che sto cosi...ho troppi pensieri negativi in testa.. scusate lo sfogo....
fabio
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13-12-2014, 12:27
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#2
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,518
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Ti senti solo e soffri la solitudine, però se hai a che fare con qualcuno "esplodi".
Ti preoccupi di quel che gli altri pensano di te, e i tuoi comportamenti sembrano portare effettivamente chi ti circonda a fare pensieri che rendono ragionevoli le tue preoccupazioni.
Hai troppi pensieri negativi in testa, che sembrano confermati dalle circostanze.
Sembra un circolo vizioso.
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13-12-2014, 12:53
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#3
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Principiante
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 60
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ma si puo sapere che tipo di malattia ho...cerco anche di mantenermi in forma facendo esercizi a casa ma si vede che non serve a molto
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13-12-2014, 12:58
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#4
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,589
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Eppure prima facevi il cameriere, che è un lavoro che per me rappresenta L'Incubo per definizione: ricevere ordini veloci da persone diverse, capire, elaborare, discutere, infine portare piatti, servire bicchieri che possono rovesciarsi, magari addirittura gestire il denaro.
Non sono la persona giusta per aiutarti, però forse dovresti cercare di concentrarti su che cosa ti permetteva prima di fare un lavoro di quel tipo. Cioè, detto sinceramente, sei un figo assurdo se facevi una cosa simile.
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13-12-2014, 13:02
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#5
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Principiante
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 60
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la gente mi voleva bene perchè ero gentilissimo e capace adesso mi cercano tutti e chiedono dove sono e questo mi fa stare malissimo facevo i conti alla cassa venivano a pagare da me. facevano i complimenti su trip advisor e adesso sono una larva
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13-12-2014, 13:04
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#6
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,518
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Ti è forse successo qualcosa di particolarmente "pesante"?
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Ultima modifica di utopia?; 13-12-2014 a 13:18.
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13-12-2014, 13:07
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#7
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,589
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Quote:
Originariamente inviata da pierfabio81
la gente mi voleva bene perchè ero gentilissimo e capace adesso mi cercano tutti e chiedono dove sono e questo mi fa stare malissimo facevo i conti alla cassa venivano a pagare da me. facevano i complimenti su trip advisor e adesso sono una larva
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Allora davvero abbiamo fatto un percorso diverso. Io non mi sono mai buttato, i miei problemi probabilmente sono acuiti da questo. Tu al contrario hai un passato in cui facevi cose socialmente impegnative, e sei in difficoltà ora.
Spero che tu possa trovare il modo di rimetterti in piedi, dal mio punto di vista non c'è niente di più importante che sapere di aver già fatto bene una cosa
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13-12-2014, 13:11
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#8
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Principiante
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 60
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si quest estate sono stato in albania e forse la stanchezza del viaggio lo stress dopo un anno di lavoro e sono crollato tra l altro mio fratello è in norvegia per lavoro quindi ci sono andato con i miei che per definizione rompono sempre il cazzo... e andare con i miei a 32 anni è come andare con la tata e da li ho perso fiducia in me stesso depressione allontanamento sociale e autostima arrivata a zero poi li in albania piu andava avanti la vacanza piu mi sentivo male sono arrivato in italia che ero un colabrodo di nervi...poi li in albania non potevo neanche chiedere aiuto al mio psicologo perchè costava troppo chiamarlo ed ero praticamente fra i miei problemi e mi che mi stavano addosso per farmi riprendere senza capire che piu insistevano piu mi facevano stare male
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13-12-2014, 13:14
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#9
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,518
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Se l'inizio di tutto "corrisponde" a quel viaggio, e se hai nominato uno psicologo che sentivi già da prima, il tutto sembra "corrispondere", molto molto semplicisticamente parlando.
Questo potrebbe significare quindi che già prima di quel viaggio c'era un qualche "seme maligno" seminato da qualche parte, una miccia in sola attesa d'una scintilla.
Confermi?
E quel tuo psicologo, ha riscontrato nulla?
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Ultima modifica di utopia?; 13-12-2014 a 13:18.
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13-12-2014, 13:15
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#10
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Principiante
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 60
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no io prima ero come penso te piano piano sono riuscito a fare le cose a prendere la patente a stare in sala è stato uno sforzo incredibile ma alla fine credevo di avercela fatta... adesso devo rifare tutto da capo... pensa che a ventanni un medico del cps di niguarda a milano mi aveva detto che ero schizofrenico affettivo diagnosi errata a parere dei successivi 2 psichiatri che mi hanno visitato anni dopo... pensa come mi sono sentito quando mi aveva detto che ero schizofrenico eppure dopo anni di terapia ero riuscito ad avere una vita abbastanza "normale" e adesso devo ricominciare da capo
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13-12-2014, 13:16
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#11
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Principiante
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 60
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cmq il mio medico ha detto che ne usciro speriamo... ma vorrei capire da cosa dipende questa cosa
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13-12-2014, 13:17
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#12
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Nord-est
Messaggi: 1,816
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Sì, mi capita, ma non a questi livelli.
È la paura di essere osservati e giudicati che genera tutta l'ansia.
Non ho soluzioni, se non quella di andare da qualcuno di competente che ti possa aiutare. Ci sto pensando anche per me.
Modifica: ho letto solo adesso che ti sei già rivolto a uno psicologo.
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13-12-2014, 13:17
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#13
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 512
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Penso che, a parte lo sfogo che è sempre utile, dovresti cominciare a pensare di rivolgerti ad un professionista. Se prima non eri così e, come dicono altri, riuscivi a gestire un mestiere caotico come quello del cameriere, e ora non ne sei più capace, potrebbe essere successo qualcosa; magari qualcosa che non sei riuscito ad elaborare (parlo da ignorante, eh).
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13-12-2014, 13:18
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#14
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,518
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Mi verrebbe da chiederti se anche da bambino la presenza dei tuoi genitori ti dava così tanti "problemi".
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13-12-2014, 13:18
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#15
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Principiante
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 60
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il mio psicologo che è anche psichiatra ha detto che io... ed io lo so che anche prima avevo questa cosa di pensare al giudizio della gente ma stando bene riuscivo a non darci peso adesso è come se sono incastrato in questa cosa
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13-12-2014, 13:27
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#16
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Principiante
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 60
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I miei sembrano pensare solo al lavoro e lasciare che le cose me le risolva da me perchè loro dicono che non sono medici e non possono fare niente. Si mi mantengono adesso e cercano di portarmi da piu medici ma è come se delegano agli altri qualcosa che in piccola parte potrebbero fare anche loro... quando sono a casa non mi chiamano mai sono sempre io a chiamare loro e tendono a chiudere velocemente la chiamata o dire "e adesso che vuole" anche da piccolo era cosi sin dai tempi delle medie quando i miei per il bar a casa non c erano mai e io andavo a mangiare dei panini nei bar o al supermercato a comprarmi delle focacciette da solo... i compiti mi davano una mano i vicini a farli loro hanno sempre delegato ad altro tutti questi compiti... andavo a scuola da solo anche da piccolo e tornavo con la donna delle pulizie che mi acconpagnava a casa.... Per loro è sempre stata un delega e mi danno la colpa che mi hanno viziato forse per togliersi qualche senso di colpa... sono cresciuto imparando dagli altri da chi non conoscevo fino a quando ho avuto una crisi quando avevo 20 anni. Forse sto solo dando la colpa a loro per quello che mi è successo ma le cose si ripetono...
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13-12-2014, 13:37
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#17
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,518
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Hai detto che durante la vacanza "ti erano sempre addosso", ma che nel corso della tua vita "erano molto poco presenti".
Che sembrano non assumersi responsabilità per il tuo comportamento attuale, ma ti han dato del "viziato" (e mica un ragazzo si vizia da solo).
Che ti preoccupa quel che pensano gli altri, pur avendo descritto la visione che gli altri han di te come piuttosto positiva.
Unendo alle prime cose che ho scritto, esce un quadro piuttosto "artificioso".
Forse la "realtà relativa" che vedi e che "vivi" è quella meno conveniente.
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13-12-2014, 13:45
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#18
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Principiante
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 60
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si ma le cose positive che intendi che la gente chiede di me sono dovute al mio passato... e il fatto che i miei mi stavano addosso è vero perchè cmq ero sempre a contatto con loro in vacanza e quando sono al lavoro... bho puo darsi che mi faccio troppe fisse ma questo non toglie che ho perso autostima in questo momento e non so cosa mi succede
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13-12-2014, 13:50
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#19
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Principiante
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 60
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mi faccio troppe menate come diceva il medico
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13-12-2014, 13:54
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#20
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
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Pensieri di un passato in cui avevano un senso.
Comunque, smetto di far domande, non mi "sento in diritto" di continuare a farne.
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