IO&EVELYN

A nessuna, io seguo un pensiero spirituale, che quindi non ti ingabbia in un modo solo di pensare e fare, ma prende un po tutto da tutti, senza mai escludere nulla.

A parte dogmi e simili si intende.

Hor

Quando studiavo e facevo coinquilinaggio a un certo punto un mio coinquilino, cristiano, se ne uscì dicendo: "Quasi quasi mi converto all'islam... almeno sono più coerenti dei nostri preti".

zoe666

valdesi sicuramente
Pur da atea, apprezzo i loro intenti, mi è capitato anche di andare una volta a una loro funzione ( molto bella ) e spesso mi è capitato di donare a loro la mia parte di 730.

anahí

Non li conoscevo, sono andata a leggere e in effetti è super interessante

Abuela

Comunque io ho un grande freno verso le religioni che è forse poi è sempre il solito timore. Specialmente verso il cristianesimo. Nel senso, che io potrei anche credere, anzi mi piacerebbe credere perché penso sarebbe qualcosa che in qualche modo può darti forza e supporto, ma quel che mi frena è la paura di diventare una vera invasata. Perché so che se mi lasciassi andare davvero lo farei in maniera completa. Quindi sto nel mio vuoto esistenziale, ed amen.

Blue Sky

Se era serio (se), credo che sia un caso un po' eccezionale

Comunque, effettivamente, penso che se uno sente il bisogno di vivere una religione davvero "hard core", di riconoscersi in autorità di tipo patriarcale, nelle tradizioni, il cristianesimo non va bene, nonostante sia più antica dell'Islam.

Tristezz

Islam

Varano

ho provato con il buddhismo ma non ha funzionato, da piccolo ero interessato alla catechesi ma più per curiosità che per fede.
penso che non potrei convertirmi onestamente a nessuna religione, forse per convenienza potrei farlo ma è molto improbabile

Warlordmaniac

Premessa: sono di educazione cattolica, ma non praticante, in rotta con la religione per due motivi, tra cui l'interesse per la realtà terrena che sovrasta quella ultrasensibile.

Una religione che sembra interessante è la fede Bahai.
"Il Bahai si incentra sul concetto della conoscibilità di Dio attraverso le sue manifestazioni cicliche, che si estendono anche a personaggi storici o mitici di altre religioni (Buddha, Kṛṣṇa). Principio fondamentale è l’unità del genere umano e la sua realizzazione."

choppy

Inventane una tu.

DEP73

Religione? No, grazie, ho già abbastanza problemi.