Originariamente inviata da slowdive

L'articolo ancora non l'ho letto ma lo farò a breve.
Grazie al forum ho imparato a conoscere questo blog: certe argomentazioni per quanto scomode sono valide e difficili da confutare, per quanto riguarda certe idee dell'autore mi trovo spesso in contrasto

Originariamente inviata da JericoRose

Non mi pare abbia scoperto l'acqua calda, in questo blog si dicono cose abbastanza banali, che già si sanno da millenni, che l'aspetto estetico è importante, che chi ha soldi rimorchia di più, che in discoteca non si rimorchia, ma non è che non si rimorchia più in discoteca soltanto, non si più rimorchia da nessuna parte perchè le persone con l'avvento di internet non hanno più bisogno di andare a esporsi dal vivo, ormai le relazioni nascono prevalentemente online, sono rari i casi di coppie che si conoscono fuori (chiedete alle coppie sotto i trentacinque anni che conoscete dove si sono conosciuti, quanti vi diranno al bar del paese? Quanti in discoteca? Quanti grazie ad amici di amici? Quanti invece online? Sono pronta a scommettere la maggioranza di loro risponderà online, mentre le coppie di over trentacinque che stanno insieme da molto è probabile che si siano conosciuti nei gruppi di amici, al bar di gino, passeggiando con la vespa sul corso, questo era ciò che accadeva negli anni novanta e all'inizio degli anni 2000, ma non più)

Perchè noi viviamo ormai con i telefoni e i computer quasi attaccati agli arti, che sono un'estensione del nostro essere, che usiamo per fare tutto nella nostra vita quotidiana, per semplificarci le cose, è naturale che anche la vita relazionale umana abbia risentito di questo(la vita IRL ormai è sempre più un'estensione della vita virtuale, è paradossale che sia così ma è così,viviamo la vita reale solo perchè non possiamo fare altrimenti, ma non ci frega più niente della vita reale, tutti siamo ormai appiccicati a questo schermo, ipnotizzati, a vedere che fa tizio a vedere che fa caio, a leggere, a visionare, a cliccare, a likare, a postare,a chattare). Non siamo più nel tremila a.C la tecnologia sta cambiando il modo di vivere delle persone, non si rimorchia più danzando intorno al fuoco, si rimorchia mandando un direct su instagram.

Originariamente inviata da Kanon

io l'unica volta in cui vado in discoteca è quando vado all'estero.
qui da me non ci vado mai

Originariamente inviata da bukowskiii

E come mai all'estero si?

Originariamente inviata da Maximilian74

A me non cagavano in pub e discoteche, e non mi cagano neanche adesso che col telefono ci puoi pure fare il caffe con le capsule della nespresso...

Originariamente inviata da bukowskiii

Si la differenza è che magari negli anni 90 avevi più possibilità di reinserimento sociale sia lavorativo perché c'era lavoro sia sociale perché i rapporti umani erano più centrali di oggi nel quotidiano.

Originariamente inviata da Maximilian74

Mi è capitato sott'occhio un link sulle discoteche che mi trova molto d'accordo, io ora ovviamente non ci vado, ma a 20/26 anni qualche volta ho provato, anche per andare contro la mia fobia, ma effettivamente è come dice il link che di seguito metto. Secondo me dice cose e concetti veri. Voi che ne pensate?
Ecco il link

https://www.ilredpillatore.org/2018/...gazze.html?m=1

Originariamente inviata da Maximilian74

anche qui, è difficile non darti ragione. A proposito di anni attuali e anni passati, a volte mi chiedo se fossi vissuto da fobico per esempio negli anni 20 o 30 come sarebbe stato. In quegli anni non c'erano tutte le pretese di adesso, che devi essere figo, avere il lavoro da manager, la macchina bella e andare a fare i viaggi. In quegli anni forse, dico forse perché la controprova non l'avrò mai, anche gente fobica che parla poco avrebbe avuto più possibilità che una lo guardasse. Allora forse bastava che facevi il contadino e avevi qualche animale da cortile e ti sposavano.ora devi superare la selezione tipo per entrare alla NASA e salire sulla navicella che andrà su Marte per essere considerato.