milton erickson

Non per portare sfiga, ma che ne pensate di ciò che sta accadendo in Corea del nord?

Io un po di fifa lo ammetto ce l'ho...

Mi consolo pensando che non ci posso fare niente, e che forse il fatto di ritrovarci tutti in pericolo (facendo le corna) forse servirà a molti a scoprire un po' di solidarietà e di altruismo...

Jai

L'errore sta nel poter pensare che sia un evento sociale singolo - o comunque a pochi e specifici rami dell'ecosistema umano -, definito da una percezione temporale concentrata tra l'attimo di es(im)plosione e suoi effetti nei momenti ad esso postumi; in verità è un processo già avviato e, ipso facto, dai tempi assai più "diluiti"... ciò che cambia sostanzialmente è il porre maggiore attenzione alla concretezza delle azioni piuttosto che all'astrattezza dei pensieri e delle idee dai quali derivano.

Più che chiedersi "a che ora è la fine del mondo" mi porrei la seguente domanda:
"Che ore sono?"
Magari non è suonata la sveglia...

sparatemi

penso che la situazione della Nord Corea non sia diversa dal passato visto che hanno sempre un po tirato la corda a livello internazionale senza mai grosse conseguenze e nulla secondo me cambierà in futuro, loro tireranno la corda e gli USA alzeranno sempre la voce ma di fatto non accadrà nulla, purtroppo. Dico purtroppo perchè questa società di merda si meriterebbe un estinzione di massa.

SamueleMitomane

Bah... a me a pelle (e a pelle non si può dare un'opinione) mi sembra tutto un teatrino. Non che sia organizzato, ma che sia tutto fumo e niente arrosto, possono fare quante bombe vogliono. È anche vero che ho perso quasi totalmente interesse per le cose che succedono al mondo, basta pensare alla strage di los angeles, già me la sono dimenticata, anche se a dirla tutta non sono il solo. Quando guardo il telegiornale sembra davvero di vivere in un mondo ancora più schifoso di quanto non lo sia già in realtà.
Finché non ritrovo motivazione, ad ogni notizia è un "ci sta chi ci pensa" (cit).

Mugalari?Magari

Mi sembra che tu abbia un interessante concetto di tempo quasi come fosse un entità "sopravivente" che conferisce vita alla materia grezza utilizzando un codice che si autorganizza e varia secondo parametri multipli,una sorta di demiurgo ma sulla scia dello Spirito Hegeliano.Correggimi se ho sbagliato e nel caso che abbia compreso un poco la tua concezione dove trai il collegamento tra il Tempo e il Codice?P.S.é ovvio che la costruzione sara più articolata e complessa ma dai tuoi brevi interventi mi è parsa questa molto sinteticamente)