Mik80

Secondo voi a che età si matura un idea consapevole per richiedere un aiuto psicologico? Ci ragionavo pensando, magari andavo a 14 anni sarebbe cambiato il mio modo di vivere, ma penso sia impensabile ragionarlo a 14 anni.

Wolf5

non so, non credo ci sia un'età stabilita..io quando ho inziato ad andare già avevo problemi "cronici" con l'ansia e l'evitamento. forse se si chiede aiuto alle prime avvisaglie dei vari disagi si risolve meglio la situazione, ma non saprei..

claire

Prima possibile.

Masterplan92

Appena hai necessità..io però ho perso molta fiducia un po' in tutto purtroppo

Delta80

Chiaramente non c’è un età migliore , sarebbe da andare appena si sente che possa servire ma purtroppo spesso in giovane età si evita di andare , spesso inconsciamente viene visto come una sconfitta chiedere aiuto e si preferisce soffrire

NatoMorto

È soggettivo... Si va anche a 7 anni... A me mi ci mandarono la prima volta a 18 anni ai 2 giorni per il militare perché nel test alla domanda "vorresti essere morto" risposi "si"

Blue Sky

La risposta è sicuramente "il prima possibile", solo che ad una certa età è difficile avere questa iniziativa e, come si diceva nel primo post, maturare la consapevolezza necessaria.

Bisognerebbe agira ancor prima, e portare più genitori a frequentare gli psicologi.

Delta80

La cura della mente è spesso sottovalutata da quel che vedo in giro , pure io non avessi avuto un grave crollo emotivo intorno ai 30 anni magari non sarei andato a farmi curare , nonostante ne avessi bisogno da almeno un decennio prima

Misty.

Quando vuoi risolvere un problema e capisci cos'è uno psicologo e a cosa serve, non prima. È quella l'età giusta.

Mik80

Perché da adolescenti si pensa, sono fatto così son gli altri ad aver problemi.

claire

No, può essere tardi.
Anche i bambini ne hanno bisogno, sono i genitori che devono capire di cosa ha bisogno un figlio, ma è raro che ce lo portino, per varie ragioni.

Misty.

Ahahah. Non rido di te, ma purtroppo con me tocchi un tasto dolente. Claire fidati, so quello che dico.

claire

Posso immaginare cosa intendi, ma anch'io so quello che dico, fidati.

Hor

Per quel che ho visto e capito io andare da uno psicologo è come tentare un terno al lotto. Può andare bene o può rovinare una persona.
Purtroppo psicologia e psichiatria, rispetto alle altre branche della medicina, sono ancora a un livello primitivo, vanno a tentoni. Ce ne vorranno di decennî prima che arrivino a un livello decente e scientifico di cura.

Ciò detto, spesso sono i genitori e non i figli ad aver bisogno di cure psicologiche, ma questo quanto viene riconosciuto?

Misty.

Io la mia visione e tu la tua: nessun contrasto e nessun tentativo di cambiare l'altra. 🙏

claire

Qualsiasi psicologo dell'etá evolutiva serio lavora su tutta la famiglia per il bambino.
Il lavoro è fatto anzi più sui genitori.
E proprio per questo spesso sono riluttanti alla cosa.
Appena vedono che devono mettersi in discussione loro, ciaone.

Masterplan92

A me è successo..mio padre si è defilato

Kitsune

Il fatto è che si arriva sempre tardi, non ci si accorge di un problema prima che si apra la crisi. Non te ne accorgi tu, non se ne accorge chi ti sta vicino a volte per assurdo non se ne accorge nemmeno lo psicologo.
Credo che questo accada perché la gente non si accorge di chi non sta bene ma si accorge di chi non funziona come se fosse l'unica cosa che conti davvero.
Come un'auto in cui si accende la spia dell'olio ogni tanto e viene ignorata fin quando un bel giorno l'auto non parte più perché c'era da cambiare l'olio tanto tempo fa e andiamo dal meccanico.
Quindi secondo me non c'è un età ma quando ci sono delle spie che indicano forti malesseri.

claire

Mi dispiace.

Crepuscolo

Mai stato, se mi ci avessero portato da piccolo forse ora la mia situazione sarebbe un po' diversa.

Mi immagino mia madre... Lo avrebbe percepito come un attacco (è molto permalosa) e avrebbe mandato lo psicologo a quel paese