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30-05-2011, 20:13
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#1
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Banned
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 1,195
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Poniamo la situazione (che corrisponde pari pari alla mia, naturalmente ) che siete senza amici, non uscite mai, vi sono arrivati i marones a terra per il tempo trascorso in casa e non sapete che fare per riemergere dal "tunnel" in cui vi siete cacciati.
Poniamo (ed anche questo è il mio caso) che avete davvero una gran voglia di darvi una "regolata", una mossa, per cambiare lo stato delle cose....non per una questione di conformismo e pregiudizio (magari potrebbe starci in minima parte) ma perchè sentite che è qualcosa di necessario per voi stessi, per la vostra salute fisica e psicologica!
Poniamo che le uniche persone con cui avete, non dico feeling o empatia perchè potrebbe essere un'esagerazione, ma almeno una sorta di contatto (in altre parole, le uniche facce nuove che vedete, dato che non siete inseriti in altri giri) sono quelle del contesto lavorativo (o universitario, come nel mio caso) in cui vi trovate....e che, col passare del tempo, vi accorgete che con buona parte di queste si potrebbe andare oltre il rapporto "formale" del vedersi solo in quell'ambito.
Poniamo che, dopo aver riflettuto su roba come palestre e corsi di lingua, per dirne due (ma scartati perchè lì bisogna andarci solo per raggiungere l'obiettivo fisico e linguistico rispettivamente, e non certo per conoscere occasionalmente) e dopo aver fatto 2+2 col risultato che grosse opportunità non se ne trovano (parrocchie?? non fanno per voi), vedete un deserto intorno a voi e l'unico miraggio (sottolineo miraggio ) sembra essere proprio quello rappresentato dai colleghi di lavoro/universitari (come nel mio caso, tanto per cambiare), in che modo giochereste le vostre carte???
Tentereste il tutto per tutto per entrare nel gruppo, già consolidato chiaramente, di qualcuno di loro?? (dando per scontato che non ci si può vedere solo tra le persone dell'università)
O anche solamente per qualche ora passata insieme ad es ogni 15 gg (quindi senza morbosità), al bar, in centro, sul lungomare, ovunque capiti?
Direste mai qualcosa del tipo "sono arrivato da pochi anni in questa città e non ho grandi amicizie, solo qualche conoscenza così ma nessuna comitiva" (come è, bene o male, il mio caso) per vedere che reazione susciterebbe??
O non avreste coraggio per paura del 2 di picche, pur con la voglia enorme di approfondire certi rapporti che forse forse meriterebbero chanches in più?
Messi spalle al lmuro, senza via d'uscita, vi appigliereste a quella possibilità?
Posto che, dopo avervi scartavetrato di poniamo , mi vorrete dare un vostro parere, mi scuso per la lunghezza...ma era necessario porre tutto
P.s: come ho detto in alcuni topic in questi giorni, sono quasi al limite, non ne posso + della mancanza di relazioni sociali perchè quelle poche collezionate nella mia vita mi hanno dimostrato che posso dire la mia senza paura di niente e nessuno...ma non esco dal torpore per un motivo o un altro
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Ultima modifica di niky; 30-05-2011 a 20:23.
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30-05-2011, 20:18
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#2
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Banned
Qui dal: Feb 2010
Ubicazione: tre metri sotto terra
Messaggi: 1,645
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la stagione delle vacanze e dei divertimenti si avvicina... buone vacnze di merda a tutti ...
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30-05-2011, 20:23
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#3
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Intermedio
Qui dal: May 2011
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 245
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io non ci riuscirei mai, non in questo momento, ma se tu ce la fai e va a buon fine sono contento per te, spera che poi durino questi rapporti, come dici tu non hai nulla da perdere e non hai problemi od ho capito male?
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30-05-2011, 20:31
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#4
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Esperto
Qui dal: Feb 2011
Ubicazione: Capo di Buona Speranza
Messaggi: 6,536
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Quote:
Originariamente inviata da sonoanonimo
Avevo letto che avresti intenzione di dire la tua situazione a quelli che conosci dell'università sperando cosi di riuscire ad uscire con loro. Ti capisco però io lascerei stare, rischieresti di rovinarti l'immagine positiva anche con loro in my opinion
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Dipende tutto dal rapporto che niky ha con i suoi colleghi e da che tipo di persone sono questi ultimi. Se capiscono la situazione e lo accolgono nella loro comitiva(sempre che lui sia d'accordo, non è mica un burattino) tutto bene, altrimenti se cominceranno a guardarlo con sospetto solo perchè non ha una gran vita sociale, allora non si è perso nulla.
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30-05-2011, 20:44
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#5
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Banned
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 1,195
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Quote:
Originariamente inviata da Aurora Borealis
io non ci riuscirei mai, non in questo momento, ma se tu ce la fai e va a buon fine sono contento per te, spera che poi durino questi rapporti, come dici tu non hai nulla da perdere e non hai problemi od ho capito male?
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anche io non so se riuscirei, per quanto possa avere faccia tosta (se sono a mio agio) in certi frangenti comunque espormi in questo modo è qualcosa al di sopra di me che mi è venuto in mente così, a livello di extrema ratio.
Nulla da perdere credo sia così, anche se un cambio di opinione sulla mia persona, come ipotizzato da sonoanonimo, mi farebbe certamente perdere quella pochissima gente con cui ho contatto
anche se poi Don Chisciotte, giustamente, ha detto che essere visti con sospetto per poca vita sociale significherebbe stare di fronte a superficiali che non guardano oltre
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30-05-2011, 20:47
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#6
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Esperto
Qui dal: Feb 2011
Ubicazione: meandri della Campania
Messaggi: 2,291
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noi perderemmo lo stesso
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30-05-2011, 20:49
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#7
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Intermedio
Qui dal: May 2011
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 245
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Quote:
Originariamente inviata da niky
anche io non so se riuscirei, per quanto possa avere faccia tosta (se sono a mio agio) in certi frangenti comunque espormi in questo modo è qualcosa al di sopra di me che mi è venuto in mente così, a livello di extrema ratio.
Nulla da perdere credo sia così, anche se un cambio di opinione sulla mia persona, come ipotizzato da sonoanonimo, mi farebbe certamente perdere quella pochissima gente con cui ho contatto
anche se poi Don Chisciotte, giustamente, ha detto che essere visti con sospetto per poca vita sociale significherebbe stare di fronte a superficiali che non guardano oltre
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ma se questi tipi hanno interesse a conoscerti dovrebbero chiederti loro di entrare nel loro gruppo, purtroppo piu si cresce piu è difficile entrare in gruppi già consolidati, è vero la maggiorparte della gente ormai bada troppo alla tua condizione nella società
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30-05-2011, 21:34
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#8
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Avanzato
Qui dal: Jan 2011
Ubicazione: Bari
Messaggi: 384
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Uno dei consigli che posso darti è quello di privarti di quello che ti lega al torpore. Se vuoi smettere di fumare o non mangiare cose dolci per esempio, conviene sempre togliersele di torno. Non fare una cosa che hai proprio sotto il naso richiede uno sforzo di volontà considerevolmente maggiore.
es: se vuoi eliminare le schifezze conviene non portarsele a casa, ok in giro dove ti volti e ti giri troverai uno col cornetto e la gelateria all angolo ma in casa non ne mangerai ancora. Una cosa è aprire il tiretto, un' altra è vestirsi, scendere e comprarsi qualcosa.
Non avere alternative se non quella di rigare dritto è una terapia d urto ma spesso fondamentale quando certe situazioni si incancreniscono.
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30-05-2011, 21:43
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#9
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Banned
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 1,195
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Il discorso del gruppo consolidato ormai lo do per scontato, nel senso che mi son tolto dalla testa l'idea di poter far parte, o magari avesse voluto il cielo formare, un gruppo ex novo...ormai chi esce è già inserito quindi tocca a me, se mai dovesse porsi la questione, adeguarmi e non il contrario.
Sicuramente se desto interesse potrebbero essere anche loro a propormi qualcosa...ma magari pensano che sto per i cacchi miei col mio gruppo ( ) e quindi non vogliono intralciarmi, o forse pongo una barriera inconscia, nonostante mi trovi bene con loro....come sempre le cose si fanno in due quindi da parte mia può esserci un atteggiamento di apertura per certi aspetti ma chiusura per altri.
In questa situazione chi ha più "urgenza" sono sicuramente io per cui la mossa spetterebbe a me (il caro vecchio "chi fa da sè fa per tre" non tramonta mai...pur se a dirlo è facile, molto facile), dato che mentre loro non hanno il bisogno spasmodico della vita sociale, accade l'esatto contrario per me.
Non sono fan del "basta che respiri", cioè non voglio sembrare quello che pur di uscire e avere vita sociale si attaccherebbe a chiunque capiti...però guardandomi intorno non c'è nulla, ed alcuni di questi/e mi hanno dato quei segnali positivi che poche volte ho colto in passato. Poi oh, può essere che abbia preso fischi per fiaschi, ma la testolina mi dice che qualche azzardo lo potrei fare, boh
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Ultima modifica di niky; 30-05-2011 a 21:47.
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30-05-2011, 21:51
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#10
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Banned
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 1,195
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Quote:
Originariamente inviata da RainWillEnd
Uno dei consigli che posso darti è quello di privarti di quello che ti lega al torpore. Se vuoi smettere di fumare o non mangiare cose dolci per esempio, conviene sempre togliersele di torno. Non fare una cosa che hai proprio sotto il naso richiede uno sforzo di volontà considerevolmente maggiore.
es: se vuoi eliminare le schifezze conviene non portarsele a casa, ok in giro dove ti volti e ti giri troverai uno col cornetto e la gelateria all angolo ma in casa non ne mangerai ancora. Una cosa è aprire il tiretto, un' altra è vestirsi, scendere e comprarsi qualcosa.
Non avere alternative se non quella di rigare dritto è una terapia d urto ma spesso fondamentale quando certe situazioni si incancreniscono.
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Ho capito benissimo cosa vuoi dire, ed in linea generale mi trovi d'accordissimo.....purtroppo il problema è capire cosa mi ha fatto precipitare nel torpore da ormai tanto tempo, fermo restando che nel contesto giusto me lo scrollerei di dosso senza problemi
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30-05-2011, 21:59
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#11
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Banned
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 1,195
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Ho dimenticato di aggiungere, ma penso sia implicito, che in qualunque rapporto, col gruppo di cui parlo come con altri che ancora dovrò conoscere (chissà) o gente che conosco ma che di me non sa tutto, comunque è chiaro che dovrei sempre fare i conti con le mie debolezze ed i miei buchi neri....e non parlo quindi solo dell'essere senza amici ma soprattutto di timori e complessi vari che mi porto dietro, come credo sia anche per tanti di voi.
Ma nel mio parlare di "carte scoperte senza nulla da perdere" non ho tenuto conto di questo, perchè se dovessi tenerlo sempre presente allora farei meglio a rinchiudermi in convento.
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30-05-2011, 22:24
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#12
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Esperto
Qui dal: Feb 2011
Ubicazione: Capo di Buona Speranza
Messaggi: 6,536
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Quote:
Originariamente inviata da niky
Sicuramente se desto interesse potrebbero essere anche loro a propormi qualcosa...ma magari pensano che sto per i cacchi miei col mio gruppo ( ) e quindi non vogliono intralciarmi, o forse pongo una barriera inconscia, nonostante mi trovi bene con loro....come sempre le cose si fanno in due quindi da parte mia può esserci un atteggiamento di apertura per certi aspetti ma chiusura per altri.
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Il fatto che non ti propongano di unirti a loro perchè pensano che tu abbia già un'altra comitiva è plausibile; non a caso, per quanto mi riguarda, credo che la maggior parte delle persone che conosco(soprattutto colleghi universitari) non immaginerebbero mai che di fatto non esco da tre anni(salvo rarissime eccezioni).
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30-05-2011, 22:34
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#13
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Esperto
Qui dal: Feb 2011
Ubicazione: Capo di Buona Speranza
Messaggi: 6,536
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Quote:
Originariamente inviata da Rose
Ma poi scusate, un uomo ha la grande fortuna di poter uscire da solo senza essere visto come un pazzo. Prova a carpire dalle persone che conosci dove si trovano a fare l'aperitivo, se tipo anche non ci fossero inviti formali puoi trovarti lì "casualmente" fate quattro chiacchiere e da cosa nasce cosa. Un giorno parli con uno un giorno parli con un altro e puoi proporre anche tu qualcosa, tipo "che ne dite di fare un salto lì? O là, dopo?"
Se non venissi vista come strana uscirei anch'io da sola...
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Come idea potrebbe essere buona, però come ho detto prima dipende dalle persone con cui hai a che fare: se per esempio i colleghi di niky sono persone superficiali e poco sensibili, vedendolo di sera da solo potrebbero immediatamente bollarlo come una persona "sfigata", sola e forse anche un pò strana, finendo quindi col produrre l'effetto contrario.
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30-05-2011, 23:01
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#14
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Esperto
Qui dal: Feb 2011
Ubicazione: Capo di Buona Speranza
Messaggi: 6,536
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Quote:
Originariamente inviata da Rose
Dipende un po' dai posti.
Tipo qui nel mio paese ci sono diversi locali dove i ragazzi si trovano per l'aperitivo o l'amaro dopo cena. I più non escono "accompagnati", vanno li da soli si trovano con gli altri e poi vanno altrove. Cioè si fa proprio così, ci si avvisa con msg solo se si fa qualcosa di diverso.
Quando uscivo con loro facevo uguale anch'io, andavo la e trovavo sempre qualcuno di conosciuto...
Bisogna informarsi se c'è qualche usanza simile. E cmq anche proporre un "andiamo a bere qualcosa" ogni tanto può andare, man mano si fa amicizia.
La mia collega quest'estate, seppur non andassimo molto d'accordo me l'ha proposto varie volte e siamo uscite...
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In effetti questa "usanza" non la conoscevo; nel mio paese chi esce da solo molto spesso viene deriso(anche se non in maniera vistosa).
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30-05-2011, 23:08
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#15
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Esperto
Qui dal: Feb 2011
Ubicazione: Capo di Buona Speranza
Messaggi: 6,536
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Quote:
Originariamente inviata da Rose
Dipende dai posti.
Cmq ripeto proporre un'uscita una tantum non fa male e da li ti informi un attimo sulle usanze locali e i vari giri...
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Pienamente d'accordo.
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30-05-2011, 23:08
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#16
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Esperto
Qui dal: Dec 2005
Messaggi: 5,048
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Quote:
Tentereste il tutto per tutto per entrare nel gruppo, già consolidato chiaramente, di qualcuno di loro?? (dando per scontato che non ci si può vedere solo tra le persone dell'università)
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PErchè non vi potete vedere solo tra colleghi universitari?
I quando ero all'università provai (con nn poca fatica) ad organizzare una cena con altri 4, riuscii a organizzarla ma dopo basta, vidi che non c'era voglia ed entusiasmo per ripetere l'esperienza.....l'oro se ne fregarono e nessuno si interscambio le comitive....ognuno rimase x i fatti suoi nonostante eravamo compagni abbastanza affiatati. Spero che a te vada diversamente!
Pero non gli sparerei la triste realtà....se entrano nell'argomento gliela puoi dire e vedere le conseguenze.
A volte mi convinco che avere la ragazza sia un gran sollievo.....basterebbe una risposta anche a tutte le mie 3 famose domande........PASSO IL TEMPO CON LA RAGAZZA.stop!
Quote:
Dipende un po' dai posti.
Tipo qui nel mio paese ci sono diversi locali dove i ragazzi si trovano per l'aperitivo o l'amaro dopo cena. I più non escono "accompagnati", vanno li da soli si trovano con gli altri e poi vanno altrove. Cioè si fa proprio così, ci si avvisa con msg solo se si fa qualcosa di diverso.
Quando uscivo con loro facevo uguale anch'io, andavo la e trovavo sempre qualcuno di conosciuto...
Bisogna informarsi se c'è qualche usanza simile. E cmq anche proporre un "andiamo a bere qualcosa" ogni tanto può andare, man mano si fa amicizia.
La mia collega quest'estate, seppur non andassimo molto d'accordo me l'ha proposto varie volte e siamo uscite...
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Rose hai portato un esempio di come sia FONDAMENTALE vivere la realtà del paese o quartiere....se usualmnete uno frequenta i classici posti da giovani un ragazzo puo uscire solo e incontrare casualmente qualcuno.
Se invece non esce mai (come quasi tutti qua) e va in piazza da solo è visto come un pazzo stà tranquilla
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30-05-2011, 23:12
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#17
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Principiante
Qui dal: Apr 2011
Messaggi: 62
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Fai bene a porre tutto! Beh per esperienza del tutto personale ti dico che io non son mai riuscita a inserirmi in una comitiva o in un gruppo già formato..sono stata testimone di "entrate"^^ ma tutte solo perché c'era il proprio ragazzo..perciò io non ci tento più..anche se a parer mio un tentativo per uscire dal tuo torporer (cit) lo potresti fare..tutt'al più anche vedersi una o due volte ogni 15 giorni secondo me non è male, anzi! Io non ho una compagnia e spesso per motivi di lavoro sabato e domenica non posso nemmeno uscire per cui dal mio punto di vista non è un must dover uscire tutti i weekend..spesso non mi chiedono di uscire e una volta al mese va più che bene! Uscire con i tuoi colleghi di università non mi sembra una cosa così strana e paradossale soprattutto se non sei natio della città..io sarei sincera..cioè direi che è da poco che vivo qui e non mi sono ancora inserito in un gruppo di amici..non c'è nulla di strano secondo me! Prova e in bocca al lupo!
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30-05-2011, 23:26
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#18
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: al centro delle mie fobie
Messaggi: 3,863
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Quote:
Originariamente inviata da niky
Tentereste il tutto per tutto per entrare nel gruppo, già consolidato chiaramente, di qualcuno di loro??
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potresti provare a fare un tentativo se ci tieni tanto, ma tentare il tutto per tutto no, rischi di diventare patetico, poi bisogna vedere che intendi per tentare il tutto per tutto
Quote:
Originariamente inviata da niky
Direste mai qualcosa del tipo "sono arrivato da pochi anni in questa città e non ho grandi amicizie, solo qualche conoscenza così ma nessuna comitiva" (come è, bene o male, il mio caso) per vedere che reazione susciterebbe??
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io non lo direi così subito, per dire una cosa del genere bisogna essere molto sicuri di sè stessi per suscitare reazioni positive.
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31-05-2011, 09:14
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#19
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,780
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Non ho esperienza in materia di gruppi di studenti universitari ma ho un'enorme esperienza coi gruppi di colleghi. In questi casi, in alcuni ambienti, c'è un'ostacolo insormontabile: i gruppi sono composti esclusivamente da coppie sposate ed essere l'unico che non ha una moglie da cui tornare è assai sgradevole, senza contare che, quando non si parla di lavoro, il discorso cade inevitabilmente su argomenti di cui non si ha conoscenza (i figli, p.es.). A questo s'aggiunge il problema dell'essere “quello strano” che tutti i colleghi evitano. Infine c'è il problema dell'esclusività tipica di quei gruppi, in cui ogni membro ha il veto sui nuovi arrivati e, visto che non siamo il genere di persona che piace a tutti…
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31-05-2011, 15:06
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#20
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 7,640
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Provarci è una buona idea, magari andando per gradi... senza esagerare.
Un'uscita ogni tanto con questo gruppo ci può stare. Poi, con il tempo, si vedrà che direzione prendere.
Solo una cosa, io eviterei di parlare del mio passato, al limite cercherei di essere un po' misteriosa.
Non c'è nulla di male ad essere riservati e se questi probabili "amici" sono persone intelligenti non insisteranno su domande potenzialmente scomode.
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