ANTIMATERIA

ma cavoli basta allenarsi, non ci deve essere mica lei per provare

Milo

Dai post che leggo sul forum di antimateria capisco quanto deve essere bello non aver problemi con le donne

ANTIMATERIA

mezza boccia di vino a testa e vedrai che vai, ve la bevete insieme

liuk76

Quante sono state per curiosità? Voglio ben sperare che siano state almeno 4-8 al mese... Altrimenti io ci vedo una frequenza troppo bassa, sia per risolvere i problemi, sia per il sesso in sé.

Ed io ripeto che un comportamento poco rispettoso e corretto ma ognuno è libero di fare ciò che vuole.

Perdonami ma 'sta frase stride con quanto scritto sopra e la trovo ancora più criticabile.
Se vi capite dovrebbe aver già chiaro questo problema, no?
Se lei ha un problema te ne parla, dimostrando di vivere con trasparenza il rapporto di coppia. Se tu hai un problema invece lo nascondi.

Comunque


Nota a margine: questa pratica era usata dalle prostitute nel '700-'800 per fare facili guadagni con gli avventori ubriachi

Il consiglio è lodevole ma non risolve il problema e distorce la percezione.
La vagina da una sensazione al tatto per "umidità", "larghezza dinamica" (alias natura muscolare della stessa), calore e posizione delle due persone decisamente diversa e non minimamente paragonabile alle cosce.
Penso che questa differenza sia chiara a chiunque ha avuto almeno qualche rapporto.

Poi, è la presenza del preservativo la chiave di volta.

Secondo me è una questione totalmente psicologica.

Il preservativo andrebbe tenuto a portata di mano incartato.

Qualche consiglio su come ridurre il "pit stop" a non più di 2-3 sec.

Visto che non è in sezione sessualità, uso eufemismi

Riceve un lavoro di soffio da lei e mentre suona il flauto iniziare a scartare il vestitino.
Far scostare la testa della musicista, srotolare il vestito e poi iniziare la cavalcata delle Walkirie.
In alternativa, a rischio e pericolo della coppia, qualche movimento di pistone nella camera (senza che ci sia lo scoppio), preparando nel mentre il cappuccio, uscita del pistone, rivestimento in 2-3 sec e via nel cilindro fino al turbo.

Onestamente se il fraseggio della flautista è virtuoso mi risulta difficile credere che il flauto da dritto diventi traverso appena smette l'assolo.
Stessa cosa se il pistone è a bassi regimi

Winston_Smith

Può servire, ma dipende dall'entità del problema. Fare le cose da soli o in presenza di un'altra persona non è la stessa cosa. Non sarei così semplicistico nello sminuire le problematiche altrui.

Pensare di risolvere problemi di ansia sociale con l'alcol è tipico di chi non ha vissuto i problemi di cui sta parlando. E comunque l'alcol non ha gli stessi effetti su tutti.

ANTIMATERIA

Ma scusate un attimo, li volete risolvere i problemi o no?

Allora non si tratta di essere alcolizzati, si tratta di disinibirsi la prima volta.,

Dunque il mio consiglio pratico è:

1) si prende una scatola di preservativi e fa delle prove (non ci devi mettere 10 minuti, ci vogliono pochi secondi, se si è in dubbio sul lato, basta mettere un dito dentro e srotolare di mezzo cm per capire quale è il lato giusto, poi lo si prende con due dita, si slarga un attimo e lo si infila, con membro operativo a bandiera alazata o a mezzasta)

Arriva il giorno X

2) si beve assieme alla pulzella una mezza boccia di vino per scantarsi

3) si comincia il solito approcio di tenerezze, baci, effusioni, umma umma.

4) si dice ho voglia di farlo con tono ipnotico guardandola negli occhi, lei ti dirà che ne ha voglia come una lontra anche lei, a quel punto il pennacchio ti si dovrebbe risvegliare per certo, se non è risvegliato evitare di parlare che è meglio e continuare con quel che si faceva.

5) molto importante: si prende un attimo per il preservativo (dai 10 ai 15 secondi) - siccome si è interrotto il momento (specie per lei) una volta infilato non si compie subito l'atto, ma si riprende dal punto 3 come se niente fosse, ma più rapidamente.

6) fase perforativa: parlando alla pulzella e dicendo delle stupidate romantiche o anche maialate soft a seconda dei gusti (in questa fase la cosa è peccaminoso/ironica - o mesmerico/pornografica - mai surrealista o grottesca/folle) si procede lentamente all'atto sessuale - la prima volta se non è lei a prendere inziativa a cavallo, si va di missionario in maniera tradizionale.

7) finito l'atto, cmq sia andato, la si bacia e le si fanno due coccole, si parla un po', si aspetta e lo si rifà altre due volte.

8) ripetere almeno due o tre volte alla settimana

Selenio

magari mettere anche un pò di musica. Io consiglio marvin gaye

Winston_Smith

C'è di meglio

A parte l'alcol (che, ripeto, non ha lo stesso effetto su tutti) quanto suggerito da Antimateria uò a mio avviso essere utile, purché si riesca a superare l'eventuale momento in cui, dopo aver infilato il presevativo, si verifichi una "perdita di entusiasmo" lì sotto. Diciamo che bisogna convincersi che non è definitiva...

ANTIMATERIA

A me piace sparare delle cacchiate e non metto di solito musica, per egocentrismo diciamo, non sia mai che si immaginino di trombare con la star di turno e mi piace avere il controllo della situazione dal punto di vista psicologico, dominarle.

E' innamorato, si fida ancora delle donne, lo eccitano ancora (a me viene da pensare alle carognate che mi faranno e 9/10 mi passa la voglia anche di parlarci, figurarsi di andarci a letto per fare +1 nella memoria).

E' in una condizione ottimale per un atto sessuale di notevole livello.

Per quanto riguarda le prestazioni, prima cosa non è l'augello, il pinturicchio che fa la differenza, a meno di non essere un play boy e dover fare la prestazione a secco da abrasione degli orifizi.

Siccome lui è in una condizione che io chiamo da "copulazione da casa delle prateria", deve condurla in estasi psicologica e deve lavorare sul pensiero, sulla libido cerebrale e comprendere i tempi e le zone erogene (avendo tempo di conoscerla intimamente) della paziente, mai deve chiedere.

Il segreto è arrivare da soli a capire cosa le piace, in che modo, e corrispondere quanto più possbile a quel sogno segreto che ella nasconde e cela nei suoi desideri sessuali inconfessabili.

Il sesso deve andare avanti assieme al rapporto, è un tutt'uno ed è questa la differenza con il tormbatore seriale che rimane su un piano diverso gioco forza.

E' la differenza che passa tra chi corre dietro al pallone e chi lancia e fa correre gli altri.

Sessualmente si deve fare l'amore pensando alla donna e non a se stessi, e compiendo un sesso più simile possibile a quello che farebbero due donne assieme.

Lo stesso orgasmo maschile dovrebbe assumere forme dell'orgasmo femminile in una fase avanzata del motodo "casa nella prateria".

Skyler Cavey

soprattutto this

per Rinascita ricordo sempre che la cosa fondamentale coi preservativi è prendere quello della giusta misura...
se non la sai guarda su comodo.it come funzionano.

ANTIMATERIA

Che il preservativo smonti è normale (specie lei), si tratta di riprendere la fase di riscaldamento, e per questo va infilato rapidamente il preservativo, ma con fermezza, come si infila l'armatura il guerriero per la battaglia, con non chalance e un certo gusto prospettico (ci si deve immaginare l'atto come lo desideriamo), ora che sia una cosa insormontabile questa, francamente, troviamo tutte le scuse fatemelo dire.

Non dovete avere fretta di farvela, non c'è fretta, la donna e l'uomo hanno ritmi diversi, la donna è più difficile da scaldare (ha delle resistenze interne dovute alle turbe di giornata e pensieri che le sovvengono fuori contesto, va resa libera dal pensiero verso l'altrove), ma poi non la fermi più, oltre una certa soglia sbrodola dalle meningi se mi è concessa la metafora e sono sopratutto le mani e i vostri respiri e le situazione emotiva che la fanno crogiolare nell'appagamento, sentire il vostro sincero desiderio, che vi possiede, che vi ha sedotto, che la trovare speciale, che vi fa viaggiare nella libido, che volete solo lei tra 1000 donne sulla terra.

L'uomo è un coglion.e invece, non mi sto a dilungare, ma non deve mostrarlo per forza anche in quella occasione.

Ad un certo punto ci si deve rispondere a questa domanda: di trombare ne abbiamo voglia o no? se si, si procede, se no, si sta dove si è, ma non ci si lamenta.

Selenio

mah se vuoi farlo dolce secondo me ci sta

Selenio

quotone

Winston_Smith

Non metto in dubbio, ma io parlavo degli Eccelsi

ANTIMATERIA

L'alcool serve anche a lei, perchè se non fosse anche lei un po' inguazzata (spero non si offenda nessuno, ma parlo chiaro), cosa che sottolineo subito è un bene per questo caso in esame (è perfetta assolutamente), probabilmente avrebbe potuto fare meglio e metterlo a suo agio (per esempio lo metteva lei il preservativo pronunciando qualche maialata per l'occasione), ma ancora più probabilmente se la svignava alla prima cilecca.

Il vero problema di tutto il discorso è che l'amico ha avuto un trauma e cioè una stronza che come si è confessato lo ha silurato, cosa veramente infame che lo ha letteralmente traumatizzato in senso freudiano, e li rivà con la mente quando deve fare l'atto sessuale, è una cosa alla hickock decisamente.

Ora per superare questo scoglio ci vorebbe una santa donna, cosa che forse la pulzella è, che lo tranquillizza e lo accompagna alla meta, ma non ha il carattere per farlo, è timida anche lei e con ben poca esperienza, da li lo stallo inesorabile.

Cosa fa l'alcol? e non dico di avvinazzarsi fino a vomitarsi nelle interiora, dico di costruire un momento intimo, una cena, lumi di candela e due bocce di vinello buono per stemperare e iniziare a dire delle cacchiate e ridere come adolescenti di cavolate e dell'ormone libero.

Ebbene, è ipotizzabile che tale situazione di disnibizione eviti l'ansia e il ricordo di quegli spaicevoli momenti con la stronza precedente e si vada sull'atto naturali e come viene viene e magari facendosi due risate se è grottesco e un po' folle e non con la faccia da panico come se si fosse all'esame di stato.

Non mi pare così grave una cenetta intima con vinello, non si deve guidare, non si deve fare chissà che cosa, tu ed io, io e te.

Rinascita

Volevo solo rendervi partecipi del fatto che dopo tanto pensare ho deciso, visto che la ritenevo la ragazza giusta per me di parlarne.
La sua reazione é stata comprensiva, ma tra di noi si é spezzato quel rapporto speciale che c'era ed é arrivato l'imbarazzo. Ci siamo frequentati ancora un po' ma da parte sua vedevo che le cose erano cambiare, abbiamo deciso di parlarne e di comune accordo, anche se alla fine é stata piú una sua scelta a vedere bene, abbiamo deciso di lasciarci.

Non gliene faccio una colpa ed é stata molto "umana" anche nel lasciarci e nella sua intenzione di poterci continuare a sentire come amici. Ma onestamente non é la sua amicizia che volevo, ma il suo affetto e il suo amore.... quindi le ho detto che per questi motivi avrei preferito non sentirla più definitivamente.

Fatto sta che ormai é passato un mese, sono tornato a vegetare durante tutta la giornata, se non fosse per il lavoro non avrei piú una vita sociale.... il vero problema é quando mi metto a letto, come ora, qui i pensieri si affollano e nella mia completa solitudine é una grande sofferenza.....

Di nuovo solo, senza nessuno che mi voglia un minimo di bene, che mi ascolti o solamente mi abbracci....
Ed ecco che tornano le mie debolezze.... questa volta sará dura rialzarsi.

Calla screziata

Concordo con Anakin in ogni parola!

Tribe

Quando ho letto del titolo del topic ho pensato "vuoi vedere che"... E infatti. A dimostrazione che purtroppo i miracoli non esistono, che non è che "trovo la ragazza e sono a posto", perchè quando finisce, e FINISCE, tutto torna come prima. Una cosa che mi ricorda la mia gioventù, i dischi heavy metal ascoltati dall'inizio alla fine, non una mezza canzone di un gruppo, poi una mezza di un'altro e così via in una spirale impazzita (cosa che da un pò di anni mi accade regolarmente)... Per dire cosa ? Che finchè la musica usciva dallo stereo non avvertivo il benchè minimo problema, il fardello, the BURDEN, si ripresentava non appena la puntina del giradischi si sollevava e andava al suo posto. Se non siamo a posto con noi stessi la tipa è un palliativo e basta, non appena ci molla...

Skyler Cavey

mi dispiace molto che sia finita cosi...

ricordo la storia, e ricordo che ti avevo consigliato di non dirlo proprio perchè nei migliori dei casi (questo) sarebbe arrivato cmq l'imbarazzo che sarebbe stato un "ostacolo" in più...

mi dispiace molto soprattutto perchè è finita per un "non-problema" come questo... sono strasicuro che se l'avessi buttata sul ridere, dicendo che ogni volta con una nuova hai bisogno di un pò di "rodaggio" per trovare la giusta affinità ectect, e provando provando provando, nel giro di 1-2 settimane massimo avresti raggiunto un risultato simile al 90%+ degli uomini/ragazzi che fanno sesso regolarmente...

che poi se ci pensi, il problema non era sicuramente che non avevi mai fatto sesso, e nemmeno che "non lo sapessi fare", secondo me il vero imbarazzo è stato per come l'hai gestita, mesi mesi senza sesso, per poi confessare che eri vergine, confessandolo come se fosse un problema... e soprattutto la mancanza di coraggio/intraprendenza nel superare un "piccolo" ostacolo come questo...

una domanda se posso, ma dopo che glielo hai detto, avete provato qualche volta a farlo o no?

cmq non abbatterti, è stata cmq un'esperienza di vita, lascia davvero l'amaro in bocca perchè visto che stavate insieme da mesi e mesi, e lei ci stava cmq anche se tu evitavi di fare sesso, vuol dire che le piacevi davvero (questo dovrebbe darti più sicurezza) e secondo me, da fuori, leggendoti, se tornassi deciso alla carica potresti ricucire tutto in breve, però dovresti essere strasicuro di te, e di quello che fai (sesso compreso)
del tipo che vai da lei e gli dici che non esiste che finisce cosi, che la pensi ancora ectect, e che quello del sesso non è un problema e vi chiudete in stanza sul letto fin quando non si rompe il letto o lei non ti dice che è "soddisfatta"

Alex2

storia molto dolorosa, coraggio per quello che puo' valere, comunque hai fatto bene ad essere onesto, se ti amava ti avrebbe aiutato, evidentemente voleva il maschione alfa