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19-09-2018, 14:50
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#1
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Banned
Qui dal: Jun 2017
Ubicazione: Italia
Messaggi: 537
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è la nostra percezione di noi stessi , che ci guida le nostre azioni ?
o sono le nostre azioni, che cambiano la percezione che abbiamo di noi stessi?
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19-09-2018, 14:52
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#2
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Banned
Qui dal: Sep 2011
Messaggi: 2,134
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19-09-2018, 14:56
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#3
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Banned
Qui dal: Jun 2017
Ubicazione: Italia
Messaggi: 537
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atlas cerca di capire invece di fare lo stupido o
fai prima a non commentarmi
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Ultima modifica di ricotta27; 19-09-2018 a 14:58.
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19-09-2018, 14:57
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#4
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Banned
Qui dal: Jun 2017
Ubicazione: Italia
Messaggi: 537
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comunque avete capito?
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19-09-2018, 15:05
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#5
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Principiante
Qui dal: Sep 2017
Messaggi: 5
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Domanda interessante. Io direi sia una che l'altra, ma forse nel mio caso piú la prima: in quei (rari) momenti/giorni in cui mi percepisco in maniera positiva, tendo anche ad essere piú "temerario" e intraprendente e magari faccio azioni che invece non farei assolutamente nei momenti di percezione negativa.
La percezione di se stessi è molto determinante. Il problema è lavorarci per migliorarla...
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19-09-2018, 15:05
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#6
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Principiante
Qui dal: Aug 2018
Messaggi: 45
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Quote:
Originariamente inviata da ricotta27
è la nostra percezione di noi stessi , che ci guida le nostre azioni ?
o sono le nostre azioni, che cambiano la percezione che abbiamo di noi stessi?
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La percezione che ognuno ha di sé stesso è influenzata anche dai feedback che vengono dall'esterno, anche se non credo influisca così tanto sulle azioni.
Per me sono ii valori che abbiamo, che influenzano le nostre azioni.
(Spero di aver capito la domanda )
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19-09-2018, 15:06
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#7
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Banned
Qui dal: Sep 2011
Messaggi: 2,134
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19-09-2018, 15:19
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#8
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Banned
Qui dal: Jun 2017
Ubicazione: Italia
Messaggi: 537
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Quote:
Originariamente inviata da Endless
Domanda interessante. Io direi sia una che l'altra, ma forse nel mio caso piú la prima: in quei (rari) momenti/giorni in cui mi percepisco in maniera positiva, tendo anche ad essere piú "temerario" e intraprendente e magari faccio azioni che invece non farei assolutamente nei momenti di percezione negativa.
La percezione di se stessi è molto determinante. Il problema è lavorarci per migliorarla...
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si ho letto in questo momento un articolo , interessante
Il passato determina il nostro modo di pensare. Ti faccio un esempio: quando ero piccolo c’era un bullo che mi dava fastidio. Quando questo avveniva mi caricavo negativamente, generavo pensieri di odio e vendetta. Ora sono 30 anni che non lo vedo ma se dovessi rincontrarlo la mia mente andrebbe a ripescare nei ricordi le situazioni già vissute, quindi mi riproporrebbe gli stessi pensieri, quindi le stesse emozioni. Nonostante siano passati 30 anni ed entrambi siamo cresciuti, quindi (si spera) cambiati, la realtà che potremmo rischiare di vivere, a livello emotivo e mentale, sarebbe la stessa e solo un atto consapevole eviterebbe questo.
percui la percezione dell'evento , come lo vivi .. ti condiziona quello futuro ..
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19-09-2018, 15:21
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#9
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Banned
Qui dal: Jun 2017
Ubicazione: Italia
Messaggi: 537
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Quote:
Originariamente inviata da Zucchina88
La percezione che ognuno ha di sé stesso è influenzata anche dai feedback che vengono dall'esterno, anche se non credo influisca così tanto sulle azioni.
Per me sono ii valori che abbiamo, che influenzano le nostre azioni.
(Spero di aver capito la domanda )
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XD si giusto , i valori sono come un desktop di ricordi , azioni e conseguenze di eventi passati...
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19-09-2018, 15:50
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#10
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Banned
Qui dal: Jun 2017
Ubicazione: Italia
Messaggi: 537
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Come cambiare le nostre convinzioni limitanti
Per intaccare schemi mentali sedimentati da anni, dovrai affrontare un vero e proprio lavaggio del cervello. Ecco i tre passaggi chiave:
Diventa consapevole delle tue convinzioni limitanti. In qualsiasi percorso di cambiamento e crescita personale, la consapevolezza rappresenta il primo passo. Per identificare le nostre convinzioni limitanti è sufficiente osservare i nostri pensieri: cos’è che continuiamo a ripeterci? Perché facciamo determinate scelte? Quali sono i pensieri che si presentano più spesso alla nostra mente? Cos’è che ci spaventa? Prenditi 30 minuti del tuo tempo, e prova a scrivere le tue convinzioni su un foglio di carta: cosa pensi sia necessario per raggiungere i tuoi obiettivi? Per fare soldi? Per riuscire negli studi? Per essere apprezzato dagli altri?
Riformula le tue convinzioni limitanti al contrario. Una volta identificate le tue convinzioni limitanti, prova semplicemente ad invertirle. Ecco un esempio: “la vita è solo una questione di c**o” diventa “la vita è solo una questione di scelte” e così via. Rileggendo le nuove convinzioni, probabilmente sorriderai: “nahhh, non è possibile, tutte cavolate”. Ecco hai appena trovato un’altra convizione limitante da aggiungere alla tua lista e riformulare: “tutto è possibile, i cambiamenti possono avvenire realmente”.
Cerca conferme per le tue nuove convinzioni. Pensi che le nuove convinzioni siano irrealistiche? Sforzati di cercare prove della loro esistenza nelle storie di successo di chi ha raggiunto gli obiettivi a cui aspiri, osserva le persone che ti circondano, cavolo… usa Google! Dando concretezza alle tue nuove convizioni, inizierai a pensare che in fondo non siano così irrealistiche, ma soprattutto, smonterai, un mattone alla volta, le tue vecchie convinzioni.
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19-09-2018, 17:54
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#11
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 283
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Quote:
Originariamente inviata da ricotta27
Come cambiare le nostre convinzioni limitanti
Per intaccare schemi mentali sedimentati da anni, dovrai affrontare un vero e proprio lavaggio del cervello. Ecco i tre passaggi chiave:
Diventa consapevole delle tue convinzioni limitanti. In qualsiasi percorso di cambiamento e crescita personale, la consapevolezza rappresenta il primo passo. Per identificare le nostre convinzioni limitanti è sufficiente osservare i nostri pensieri: cos’è che continuiamo a ripeterci? Perché facciamo determinate scelte? Quali sono i pensieri che si presentano più spesso alla nostra mente? Cos’è che ci spaventa? Prenditi 30 minuti del tuo tempo, e prova a scrivere le tue convinzioni su un foglio di carta: cosa pensi sia necessario per raggiungere i tuoi obiettivi? Per fare soldi? Per riuscire negli studi? Per essere apprezzato dagli altri?
Riformula le tue convinzioni limitanti al contrario. Una volta identificate le tue convinzioni limitanti, prova semplicemente ad invertirle. Ecco un esempio: “la vita è solo una questione di c**o” diventa “la vita è solo una questione di scelte” e così via. Rileggendo le nuove convinzioni, probabilmente sorriderai: “nahhh, non è possibile, tutte cavolate”. Ecco hai appena trovato un’altra convizione limitante da aggiungere alla tua lista e riformulare: “tutto è possibile, i cambiamenti possono avvenire realmente”.
Cerca conferme per le tue nuove convinzioni. Pensi che le nuove convinzioni siano irrealistiche? Sforzati di cercare prove della loro esistenza nelle storie di successo di chi ha raggiunto gli obiettivi a cui aspiri, osserva le persone che ti circondano, cavolo… usa Google! Dando concretezza alle tue nuove convizioni, inizierai a pensare che in fondo non siano così irrealistiche, ma soprattutto, smonterai, un mattone alla volta, le tue vecchie convinzioni.
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Niente di più vero. Per questo bisogna agire. Le azioni sono le uniche cose che possano definirci. Basta fare un passetto alla volta come qualsiasi tipo di allenamento. Molti diranno che non è vero, però non si ricordano che, quando erano piccoli, avevano molta più pazienza. Da piccolo facevo sport ma non ero ossessionato da risultato, lo facevo e basta. Eppure miglioravo col tempo senza neppure rendermene conto. Impaziente lo sono diventato invecchiando, ma mi impongo di avere pazienza. I risultati arriveranno. Ho cominciato a studiare batteria a 27 anni... età in cui saresti già considerato vecchio. Eppure i risultati sono arrivati. Certo desidererei ancora di più, e per questo almeno 1 ora al giorno la trovo per allenarmi. E così vale per ogni nostra paura. Non passa la prima volta che riesci a superarla, e forse neanche alla terza o alla quarta... ma alla centesima volta farà sicuramente meno male.
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19-09-2018, 18:24
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#12
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 12,574
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Quote:
Originariamente inviata da ricotta27
è la nostra percezione di noi stessi , che ci guida le nostre azioni ?
o sono le nostre azioni, che cambiano la percezione che abbiamo di noi stessi?
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Tutte e due le cose, ma a forte vantaggio della prima.
La prima è dettata dall ' incoscio, viene automaticamente nel bene (per normali) e nel male (per noi).
La seconda costa molta fatica e volontà, sopratutto per noi, mentre per i normali percezione ed azioni tendono a coincidere abbastanza.
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19-09-2018, 18:25
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#13
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 12,574
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P.s. se la domanda è interessante lo decide il pubblico non tu
si questa era interessante
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19-09-2018, 19:39
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#14
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Banned
Qui dal: Jul 2018
Messaggi: 3,358
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Quote:
Originariamente inviata da Atlas
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Chi è costui?
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19-09-2018, 19:42
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#15
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 12,574
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Quote:
Originariamente inviata da Dorian Gray
Chi è costui?
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Marzullo!
Il re delle interviste incomprensibili
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19-09-2018, 19:57
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#16
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Messaggi: 3,307
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Quote:
Originariamente inviata da ricotta27
è la nostra percezione di noi stessi , che ci guida le nostre azioni ?
o sono le nostre azioni, che cambiano la percezione che abbiamo di noi stessi?
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Ambedue... Solitamente i normaloni sono guidati dal loro istinto e coscienza... Poco gli importa di quello che causano con le loro azioni... Ma io che sono un depresso ansioso e fobico sono anche molto condizionato da quello che accade in seguito alle mie azioni... In sostanza spessissimo tentenno prima di agire temendo di non fare la cosa 'giusta'
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20-09-2018, 00:39
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#17
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,102
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forse sono pessimista stasera perchè penso che la percezione che ho di me stesso è una costante, e che le azioni non possono fare niente per cambiarla in modo definitivo. Quello a cui posso puntare è compiere comunque delle azioni (devo agire per non peggiorare la mia situazione) non facendomi influenzare troppo dalla percezione negativa. Il che è moto difficile perchè quando pensi che sei tale per cui non ce la puoi fare questi pensieri contrastano con quello che vorresti o dovresti riuscire a fare. Stare fermi fa paura e comunque speri che ti sentirai meglio dopo per cui in un modo o nell'altro cerchi comunque di inseguire qualche cambiamento, cambiamento che però fa di tutto per non farsi raggiungere.
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