cancellato15732

Succede la stessa cosa anche a me, il respiro accelera perché sento che mi manca l'aria

Balto

Non so se sono attacchi di panico, nel mio caso ne dubito, più che altro sarà l'ansia unita all'angoscia

E comunque avevo letto per qualche strano motivo che tu hai un respiro lento in quelli casi, bella concentrazione che ho

Krieg

Mi viene da piangere e non ci riesco

cancellato2824

odio quando vorrei dormire ancora ma non ci riesco e a rimanere a letto mi viene batticuore e allora tanto vale che mi alzi ma ho mal di testa perche' sono ancora stanca

cancellato2824

ohibo', menomale che sdrammatizzi la cosa
(curioso, proprio la notte scorsa ho sognato una perosna a me cara che stava male e poi un'altra stessa cosa e mi ero chiesta se dovevo pensarne qualcosa di particolare)

Jai

Stanco. In che senso? In buona parte dei molteplici sensi.

IO&EVELYN

stanco, e non fisicamente purtroppo. quelli del centro diurno li manderei tutti a cagare, ma non è cosi facile.

se state per entrare in un centro diurno consiglio di fare retromarcia e andare per la vostra strada, che quelli non vi mollano un secondo (d'altronde siamo il loro lavoro eh già).

IO&EVELYN

http://www.aogarbagnate.lombardia.it...D-Bollate.html

questo è dove vado io, è praticamente una struttura semi-residenziale psichiatrica, ci sono ragazzi ricoverati, poi ci siamo io e il mio amico che non lo siamo ma facciamo attività che ci propongono loro. come si legge, inviati dal cps di turno.

bella roba.

Hazel Grace

Abbastanza disturbata di stomaco, un casotto insomma

varykino

io prendo fluifort , quando sto raffreddatissimo , dopo 3 giorni in genere passa , pero nn so x la sinusite se e' efficace , so solo che l ultimo raffreddore che ho avuto ho notato pure io il muco verde loool.

Charlie Dev

Insignificante. Perfino un moscerino ha più importanza di me. Scommetto che nessuno noterà la mia assenza quando accadrà, forse solo il gatto ma c'ho qualche dubbio...
Ero quasi tentata di piangere prima mentre camminavo nel buio, nessuno mi avrebbe vista... non so che mi prende, troppi sbalzi d'umore. Vorrei smettere di pensare.

cancellato2824

sensazione di aver fatto qualcosa che non vada bene
non son sicura pero' di cosa
potrebbe essere quello o quell'altro, o altro ancora, praticamente tutto cio' che faccio (e non faccio) a ben considerare mi pare un po' sbagliato
pero' solo moderatamente, appena sbagliato
quindi

Strange Man

Sono di nuovo al confine.
Ma tanto, come al solito, tornerò indietro: "non c'ho le palle, non c'ho il coraggio" cit.

illumi

illumi triste. Alcune canzoni riportano alla mente ricordi. Il non sapere se ora sta bene è distruttivo e senza soluzione. Altri penso si sarebbero già lasciati andare, ma non ha senso quindi preferisco resistere. Io resisto sempre a tutto e a tutti. Magra consolazione.

Stella89

Bè ora ho proprio toccato il fondo. Altro giro a vuoto per andare ad un colloquio dove morì gesù cristo, in cui mi dicono che mi pagano 2.50 euro all'ora per un teleselling di 5 ore. Il posto è scollegatissimo coi mezzi e l'ufficio è in uno scantinato di una palazzina. Da questa ulteriore esperienza mi è tornata indietro tanta desolazione. Ho continuato poi a sentirmi male, ho una fame da zuccheri patologica, strana..ho sonno forte e mi si chiudono gli occhi quando cammino, ma non capisco se dipenda da un stress e sofferenza psichica, o da qualcosa che non sta funzionando fisicamente. Mi sento appesa ad un filo, debole, sempre esausta, poco lucida. Uscita dal colloquio, sentendo tanta profonda solitudine e senso di fine, mi sono messa ad aspettare un bus che è arrivato dopo un'ora. Intorno a me solo enormi cornacchie e alberi secchi con della spazzatura attaccata, portata dal vento. Ho finito anche le lacrime per piangere. Come un automa senza reazioni ho preso il bus, poi sono scesa e sono volata al supermercato con una voglia quasi da drogata di zuccheri. Ho passato un'altra ora davanti al reparto dei dolci..dentro di me mi dicevo di andarmene, che sembravo una scema e che avrei dovuto subito pensare a come investire bene le ore rimanenti della giornata. Consapevole di aver ieri mangiato tutto un filone di pane integrale con mezzo barattolo di miele, finito tra ieri e stamattina. consapevole del fatto di aver sempre ieri divorato una tavola intera di cioccolato fondente nel giro di qualche minuto, consapevole che devo avere la glicemia al limite ed il pancreas in sofferenza, non ho resistito, sembravo averne bisogno, e se sono riuscita a lasciare un pacco da 200 grammi di haribò (quelle alla liquirizia ripiene di sciroppo di glucosio, melassa, grasso di palma...etc..), ho preso un pezzo enorme di pizza rossa e un'altra tavola di cioccolato fondente, questa volta alle nocciole della novi. Sono uscita dal supermercato e mi sono messa ad aspettare un altro bus per tornare a casa. Ho cercato di aprire nell'attesa la carta con la pizza rossa, ma senza tovaglioli e per la strada con i miei modi scoordinati e grossolani avrei rischiato un casino. Il mio occhio cade su una pizza al taglio, mi precipito anche se dentro mi dicevo che la pizza l'avevo già presa, di aspettare almeno di arrivare a casa per mangiarla, invece di comprarne altra rischiando poi di perdere pure il bus, ma non ce l'ho fatta. Un altro problema che ho ultimamente è che quando parto in quarta è finita, anche se sono consapevole che sto facendo una cavolata, è molto difficile che riesca a fermarmi da farmi del male. Sono arrivata in pizzeria e ho cercato con tutta me stessa di farmi forza per non esagerare. Ho preso un piccolo pezzo da due euro di pizza ripiena al prosciutto e formaggio. Il tizio al banco me l'ha scaldata ed ho pensato che forse avevo fatto bene a prenderla. Con quel freddo, almeno mi sarei mangiata qualcosa di caldo. Non mi placo però e sempre sentendomi esausta e fortemente assonnata, con doloretti sparsi alle ossa che ho da qualche mese, mi attacco alla ciocciolata. Penso "ma sì, solo un pezzo come dolce, senza esagerare". Sentendone il sapore, e dimenticando delle palate di miele mangiate stamattina, della tavola di cioccolato mangiata ieri e del pacchetto di Marshmallows da 200 grammi dell'altro ieri, mi prende una foga senza precedenti (mai sperimentata una mancanza di controllo così) e la finisco ancor prima di salire sul bus. Pur consapevole che me la stavo rischiando grossa ho continuato come una matta a mettere cioccolato in bocca. Mi sono sentita uno schifo, persa.
Mi vedevo sul bus di ritorno a casa completamente andata; mi sentivo senza una meta. Ora ho parlato con mia madre al telefono. Dice che secondo lei potrebbe essere celiachìa..

Silent Bob

Preoccupato.
Non per me.

The_Sleeper

Se apro bocca mi partono bestemmie tuttouncontinuo.

Stella89

Assetata e con le ghiandole dietro le orecchie gonfie che mi fanno male

Atlas

fame nervosa, piglia anche me, solo che a me non piacciono i dolci per cui sono facilitato.
ho risolto mordendo stecchetti di liquirizia, che si comprano in farmacia...

illumi

Profondamente solo e ridicolo.