Yumenohashi

Ma chi lo decide qual'è effettivamente la buona musica?
Insomma, sento ripetere continuamente citando vecchi gruppi, sempre i soliti: "Questa si che è musica, i cantanti di oggi sono merda a confronto"
Eppure tempo fa lessi una biografia di Freddy Mercury, oggi idolatrato dai più, in cui si raccontava come ai tempi del loro debutto tutti snobbassero i Queen e li considerassero merda.
Può darsi che tra trent'anni quella di Justin Bieber, oggi sputtanato a destra e a manca pure da gente che sa a malapena chi è, ma semplicemente si limita a seguire la massa che lo insulta, possa venir considerata musica per orecchi raffinati, per quel che ne sapete. ( Io non sono una fan di Bieber, era solo per fare un esempio )
Io spesso vedo in questi commenti acidi sulla musica moderna una sorta di criticare per partito preso.
Non le trovo sempre critiche fondate.
Per esempio io la trovo per lo più roba orecchiabile, piacevole.
Non vedo perchè molta gente debba gridare al sacrilegio se qualcuno apprezza David Guetta o Lady Gaga e magari è meno propenso ad ascoltare i Led Zeppelin o i Pink Floid.
In base a cosa si decide se della musica meriti di esistere o meno?
Io parlo da profana, non mi intendo di musica in sè e per sè, però ascolto di tutto e di più dalla canzone di trent'anni fa a quella uscita l'altroieri.

Winston_Smith

Sì, quando il rincoglionimento di quest'epoca sarà arrivato a punto che la gente non capirà neanche più cosa vuol dire fare musica intesa come ARTE.

Perché una musica di valore non si riduce al solo essere orecchiabile (ti ho corretta )

Ascoltare di tutto e di più senza riuscire a distinguere tra Lady Gaga e i Sommi significa avere criteri di valutazione della musica discutibili.
La vera musica è ARTE, è profondità di pensiero, è ispirazione, è innovazione, è unione sapiente di tecnica, talento e idee, armonia in cui ogni nota può valere mille significati. Non basi musicali precotte e predigerite, accompagnate da un bel faccino o da un culo all'aria per vendere qualche disco in più.

Pietro

Quoto tutto

Winston_Smith

Vuchan, pure questa è orecchiabile, no? Che dici?

Trent

Paragone Bieber-Queen

Altamekz

Il pulcino pioooooo!!!! beeeeeeeelllllaaaa!!!!!

Winston_Smith

Per non parlare di altri paragoni (vedi mia firma)

akirafudo

Capisco che possa dare fastidio chi fa lo snob per partito preso più che per reale capacità di apprezzare le cose belle (e di disprezzare come si dovrebbe lo schifo).
Però nemmeno si può relativizzare tutto. Si può avere ognuno i propri gusti ma la qualità di una musica o la capacità di scrivere di uno scrittore sono in buona parte oggettivi. Nel senso i Pink Floyd sono magnifici e Marco Carta è una merda, non ci può essere alcuna discussione su questo.

Winston_Smith

Oddio, solo a vederli insieme nello stesso rigo stavo vomitando lo yogurt! Sto topic mi sta facendo sentire male, HELP!!!

akirafudo

Vuchan, in parte vale come in tutte le cose la valutazione dei pari: la comunità musicale e letteraria sa molto spesso più dell'utente comune cosa è buono e cosa no. Poi c'è da considerare che la musica è anche allenamento. Se io e mio fratello ascoltiamo un pezzo jazz lui segue 5 o 6 linee di strumenti, a me magari sembra tutto un unico miscuglio. Se poi la ascolto e la riascolto imparo ad apprezzarla tantissimo: ne ricavo che l'iniziale, (a volte anche la finale) incomprensione del pezzo è solo colpa mia.

akirafudo

Ahah sono stato volutamente pulp a farlo!!

Josef K.

Alla fine la musica è la forma d'arte più democratica e popolare che esista, e sebbene sia evidente come certe ciofeche ignobili non siano neppure considerabili musica, rispetto a pezzi dalla innegabile dignità intellettuale, è altrettanto vero che ascoltiamo tutti le stesse cose e siamo pur sempre indirizzati, a modo nostro, dai trend. Insomma, riconoscere che i Pink Floyd sono un gran gruppo è dire una ovvietà, e devo ammettere che comincio a non sentirmi più stimolato da una forma d'arte che, più delle altre, ti rende accessibili solo prodotti di massa. In fin dei conti, siamo ancora qui a parlare degli stessi pezzi - magari anche ottimi, eh - da non so più quanto tempo, e mi pare che il mercato ormai abbia talmente standardizzato quel che viene prodotto, che pretendere di parlare di altro vorrebbe dire ascoltare schifezze.

Winston_Smith

Il punto è che bisognerebbe anche avere la forza e la voglia di andare a cercare oltre quello che propone il mercato mainstream, che ormai è talmente irreggimentato da non osare proporre nulla che non possa essere di pronto consumo e di facile cassetta, all'insegna del conformismo più spietato. Purtroppo i più bravi e talentuosi spesso hanno pochi mezzi per poter far conoscere la loro musica a un pubblico più vasto.

akirafudo

Josef K si citano i soliti anche per capirsi. Su youtube ad esempio ci sono video dei dischi che apprezzano i musicisti che ci piacciono, oppure siti di critici. Scaruffi ad esempio è un critico molto originale e informatissimo. Chi non approfondisce ascolta le solite cose di tutti gli altri, gli altri non ascoltano assolutamente le stesse cose.

Winston_Smith

Senza dubbio.

Quello che volevo dire è che spesso si sente dire che non esistono più gli artisti di una volta, e magari non è perché non ce ne siano ma è perché musicisti validi hanno poche possibilità di farsi conoscere.
Tra parentesi, si può avere un seguito di massa ed essere grandi artisti così come essere noti solo nella propria regione ed essere degli scalzacani. Il successo e la qualità artistica non sono direttamente collegati.

Pietro

Per esempio i Verdena sono bravissimi e uno dei migliori gruppi italiani di sempre..eppure..non li conosce quasi nessuno

Josef K.

Dovremmo creare un topic sulla buona musica non mainstream. Potrebbe essere interessante.

akirafudo

SI potrebbe! ma distinguere mainstream alternativo è un po' difficile. Gli Arcade Fire e Bon Iver ora sono mainstream, hanno milioni di visualizzazioni su youtube e comunque sono molto bravi. Forse si potrebbe ovviare mettendo quegli artisti che secondo noi non sono conosciuti come meriterebbero...o semplicemente quello che consideriamo buona musica, privilegiando l'originalità ai mostri sacri. Confusion, mi fa già male la testa!

Josef K.

Propongo di infilare nel topic quei pezzi che uno altrove si vergognerebbe ad ammettere di apprezzarli; cioè quella roba strana per la quale ti domanderai sempre "ma è davvero bella, o sono io che ci sono andato sotto?"^^.

akirafudo

Bel titolo nel caso

James Blake o "Limit to your love"

The Flaming lips "DO you realize?" Questo video è da vedere, è bellissimo: dire che ti da energia non è una cagata pazzesca.