Atomino

Ciao a tutti, apro questa discussione un po' per sfogo personale, un po' per sapere cosa pensate di tutti coloro che in passato sono stati "bulli" e che oggi sono, se non proprio "realizzati", quanto meno in pace con sè stessi, come se nulla fosse stato.
Quando frequentavo la terza elementare, per farmi accettare dal solito gruppo di compagni stronzi, ho maltrattato un mio compagno, buono come il pane. Gli strappavo i disegni (veramente stupendi), lo insultavo, e a volte erano pestoni e spintoni. Inconsciamente sapevo che era sbagliato, infatti non ero ben convinto di quel che facevo, ma ero davvero piccolo e stupido. Alla fine dell'anno scolastico, cambiò scuola, e non lo vidi più. Ma mi sentii un verme, una merda assoluta, e il senso di colpa che provai allora è stato sempre più forte, e non mi abbandona tutt'ora, a più di 20 anni di distanza. Darei qualunque cosa per poter tornare indietro ed impedirmi di comportarmi così, e spero vivamente che adesso quel ragazzo sia felice e realizzato.
Poi i ruoli si sono invertiti, ed io, già difficile e complessato, finii col diventare vittima di bulli alle medie ed alle superiori, ma quello è un altro paio di maniche.
Ad ogni modo, diciamo che se adesso sono un fallito, è anche perchè me lo merito, sebbene quello della terza elementare sia stato l'unico episodio che mi ha visto nella veste di "bullo".
Comunque, proprio perché - se potessi tornare indietro - piuttosto che ripetere certe azioni, mi torturerei brutalmente con le mie stesse mani, provo una rabbia assurda nel vedere come tanti ex-bulli sono ora delle persone completamente "normali", serene, in pace, se non addirittura con incarichi/carriere importanti, e senza il benché minimo segno di fallimento che renda manifesto un loro senso di colpa.
Scusandomi per il papiro, vi chiedo: cosa ne dite?

we_are_alone

Che bella questione...
Questo dimostra che il karma non esiste
Sta cosa l'ho notata anch'io e so benissimo di non poterci fare niente. Vendette e cose simili mi sa proprio che non fanno per me... tu pensa alla tua vita piuttosto (sì, lo so, la banalità salta alle stelle con sta frase )
e non dire che te lo sei meritato... ti colpevolizzi troppo. Eri alle elementari, eri piccolo, e l'hai capito che è brutto... ci sono persone che arrivano alla maggiore età che ancora non l'hanno capita sta cosa... si chiama maturità

Melvin II

in terza elementare non hai sviluppato un coscienza critica. sei un bambino.
il bullismo e' un altra forma di disagio mentale secondo me.
vanno curati e compatiti...

overthe.rainbow

è la amara verità,chi ci ha fatto del male ,se per caso provi a rinfacciarglielo,si rompe pure e ti manda 'affanculo....uno che veniva in classe cn me e mi bistrattava,anni dopo si è riavvicinando a me,cercando(senza riuscirci)di convincermi ad andare a letto cn lui o a farmi per lo meno una pomiciata,,,io provai a chiedergli un favore e lui mi chiese cosa gli davo in cambio,io gli dissi che lo avrei perdonato per il passato e lui mi rispose che nn si sentiva cattivo prima e nn si sente tale manco mo'...poi io gli feci un torto e lui subito minacciò vendette varie e mi ricattò e in ultimo,quando l'ho cercato ancora cercando di spiegargli che le sue proposte di sesso mi offendevano e che volevo mettermi in pace col mondo e nn avere + rancori cn nessuno,mi ha bloccato e cancellato da facebook..e questo è uno che faceva volontariato.,,,,le cose assurde del mondo...

utentex

propongo di formare una gang di fobicidepressiincazzaticolmondo ed andare in giro rovinare le vite altrui

overthe.rainbow

senti,se ricordi il nome e cognome di questo ragazzo,nonchè l'anno di nascita visto che andavate a scuola insieme,contattato e scusati con lui,potrebbe essere estremamente liberatorio per te ,digli le cose che hai detto a noi

LadyWhite

anche io sono stata un po' una bulla verso una ragazzina che non se lo meritava minimamente. Il mio era puro bisogno di essere notata e accettata dai "fighetti" che si riconoscevano come gruppo anche nel loro odio verso questa ragazzina. Mi sento ancora un po' in colpa. Dietro ogni atto di bullismo c'è in realtà una grande debolezza e alla fine quello che abbiamo fatto l'abbiamo fatto per questo... Tra l'altro abbastanza inutile nel mio caso...

Però... Io non sento tutto questo rimorso... Se tornassi indietro non lo rifarei, ma d'altra parte a quell'età si è bambini e non si ha la consapevolezza di quello che stiamo facendo, i bambini sono egoisti e pensano solo a loro stessi. Ed è giusto così... Sono fasi della vita

Alley

Lo sono stato, eccome (credevo di essere l'unico a farmene una colpa, e sentirmi anche una merda). Sopratutto nel periodo dell'età compresa tra gli 11 e i 13 anni circa, è lì che mi sono sfogato contro ragazzi che vedevo frequentemente (scuola, palestra) e non provavo nulla al riguardo. Solo dopo mi sono reso conto quanto schifoso e bastardo possa essere stato, ho pensato anch'io che forse mi comportavo in quel modo per sfogare un po di rabbia repressa che avevo accumulato in quegli anni (bullismo (), e problemi in famiglia)..oggi per fortuna sono maturato completamente ed ho adottato nuovi punti di vista rispetto a come era prima..

Atomino

Grazie per le risposte, mi hanno confortato un poco.

Si, è vero che dietro ogni atto di bullismo c'è in realtà una grande debolezza: all'epoca della mia vicenda avevo già alle spalle diversi anni di situazione familiare turbolenta, e mi accorgo oggi che la causa del mio comportamento è sicuramente da ricercarsi in una inconscia emulazione degli atteggiamenti a cui ero costretto assistere, specie da parte di mio padre, che col tempo non si è mai ravveduto (e che continua "disperato" a chiedersi come io abbia fatto a crescere così - diciamo, per semplificare - impedito ).

Verissimo è anche che la maturità viene col tempo, e con essa la consapevolezza d'aver sbagliato. Io me ne sono reso conto praticamente subito dopo... ma ormai era troppo tardi. Il fatto è che spesso ci si lascia coinvolgere dagli altri: gli altri lo maltrattavano, e io ci andavo dietro. Oltre ad essere egoisti, alcuni bambini/ragazzi sono proprio dei mostri, anche peggio degli adulti.

Sul fatto di chiedergli scusa... altroché se ci ho pensato, e tanto. Ma... fosse facile! Magari mi perdonerebbe... ma forse, incattivito dalla vita, potrebbe mandarmi a quel paese, e non avrebbe torto. Confesso che non ho proprio il coraggio di ricontattarlo.
Piuttosto, dato che non l'ho mai più visto (l'ho incrociato in lontananza un paio di volte, per strada, ma roba di microsecondi), ho il terrore che tutto questo possa averlo condizionato in negativo così come è stato per me.
Ecco perché mi chiedo come facciano gli "ex bulli" ad avere l'animo così tranquillo e la coscienza pulita per farsi strada nella vita.

Cercare vendetta... chiaramente non porterebbe a nulla, anche perché i soggetti di cui sopra cadrebbero dalle nuvole, letteralmente come angioletti. Guardandoti con compassione sarebbero capaci di dirti che non hanno mai fatto del male a nessuno... bastardi... .

ilmainato1988

tu non eri un vero bullo per questo hai i sensi di colpa.

I bulli veri son quelli fin troppo sicuro di sè, con la risposta sempre pronta, capaci di adattarsi e conformarsi nel contesto sociale, quindi probabilmente capaci di far carriera (che dipende secondo me da autostima e adattamento) e senza mai alcun rimorso verso quello che han fatto. Probabilmente molti di loro pensano ancora che hanno fatto bene perchè quello era uno "sfigato" un "perdente" e si meritava di essere preso in giro; i più ipocriti diranno che "si scherzava" (eeeeh, certo, certo) oppure altre cazzate che si dice per rendere accettabile socialmente qualcosa di inaccettabile.
Purtroppo è vero, la vita è un gioco per duri, e gli stronzi sono più duri spesso, ed i bulli son stronzi, quindi quello che mi dici torna.